Conto Economico


RICAVI

Ricavi delle vendite e delle prestazioni

Il Gruppo Sogefi ha conseguito nel corso del periodo ricavi netti per Euro 1.158.385 mila rispetto a Euro 924.713 mila dell’esercizio precedente. Al netto di Euro 135.708 mila realizzati dal Gruppo Systèmes Moteurs i ricavi ammonterebbero a Euro 1.022.677 mila (+ 10,6% rispetto all’esercizio 2010). I corrispondenti  ricavi, a parità di cambi (utilizzando i cambi medi dell’anno precedente), ammonterebbero a Euro 1.033.706 mila (+11,8%).

I ricavi per cessione di beni e per prestazioni di servizi sono così composti:

Per settore di attività:

(in migliaia di Euro) 2011   2010  
  Importo % Importo %
Sistemi motore 611.505 52,8 465.133 50,3
Componenti per sospensioni 547.725 47,3 461.632 49,9
Eliminazioni infragruppo (845) (0,1) (2.052) (0,2)
TOTALE 1.158.385 100 924.713 100

 

Per area geografica di “destinazione”:

(in migliaia di Euro) 2011   2010  
  Importo % Importo %
Francia 246.932 21,3 207.377 22,4
Germania 158.304 13,7 119.873 13
Gran Bretagna 97.060 8,4 79.043 8,5
Italia 79.400 6,9 71.562 7,7
Benelux 59.919 5,2 47.445 5,1
Spagna 47.861 4,1 36.473 3,9
Russia 4.544 0,4 3.306 0,4
Altri Paesi Europei 110.910 9,5 94.276 10,3
Mercosur 240.511 20,8 219.367 23,7
Stati Uniti 53.971 4,7 18.616 2
Cina 17.246 1,5 12.639 1,4
India 13.325 1,2 9.685 1
Messico 10.300 0,8 1.182 0,1
Canada 8.243 0,7 11 0
Resto del Mondo 9.859 0,8 3.858 0,5
TOTALE 1.158.385 100 924.713 100


Nel corso dell’esercizio è proseguita la strategia di Sogefi volta al rafforzamento nei mercati extraeuropei, con significativi progressi di attività in Mercosur (+9,6%), Nord America (+266,1% grazie al forte contributo di Systèmes Moteurs S.A.S.. A parità di perimetro l’incremento sarebbe comunque stato del 46,1%), Cina (+36,4%) ed India (+37,6%).

 

COSTI VARIABILI DEL VENDUTO

Il dettaglio è il seguente: 

(in migliaia di Euro) 2011 2010
Materiali 577.325 425.766
Costo del lavoro diretto 104.663 92.652
Costi energetici 33.883 29.169
Lavorazioni esterne 26.999 20.217
Materiali ausiliari 18.415 16.599
Variabili commerciali e di distribuzione 39.900 35.512
Royalties a terzi su vendite 3.888 4.191
Altri costi variabili 825 (1.143)
TOTALE 805.898 622.963

 

L’ingresso del Gruppo Systèmes Moteurs nell’area di consolidamento incide sui “Costi variabili del venduto” per Euro 102.092 mila.

In termini percentuali l’incidenza sui ricavi dei “Costi variabili del venduto” sale al 69,6% dal 67,4% del 2010. Tale crescita è pressoché totalmente da ascrivere alla voce “Materiali”, la cui incidenza sui ricavi sale dal 46% al 49,8%. L’incremento è in prevalenza dovuto al mix prodotti del gruppo Systèmes Moteurs, con un maggiore peso dei materiali rispetto agli altri fattori, e al maggiore costo degli acciai nonostante il quasi totale trasferimento sui prezzi di vendita dei maggiori costi.

L’incidenza del “Costo del lavoro diretto” si riduce dal 10% al 9% per effetto dei minori oneri legati all’utilizzo di ammortizzatori sociali, per un miglioramento dell’efficienza produttiva conseguente all’aumento dei volumi, per il differente mix prodotti del gruppo Systèmes Moteurs sopra ricordato e per il maggiore impiego di personale interinale il cui costo è incluso nella voce “Lavorazioni esterne”.

La voce “Altri costi variabili” rappresenta l’effetto generato dal costo del lavoro diretto e di struttura produttiva legato alla riduzione (del 2011) o all’incremento (del 2010) del magazzino prodotti finiti e semilavorati.

 

COSTI FISSI DI PRODUZIONE, RICERCA E SVILUPPO

Il dettaglio della voce è il seguente:

(in migliaia di Euro) 2011 2010
Costo del lavoro 84.115 70.895
Materiali e spese di manutenzione e riparazione 23.515 19.807
Affitti e noleggi 6.739 5.193
Servizi per il personale 7.477 7.443
Consulenze tecniche 3.733 2.786
Lavorazioni esterne 1.900 1.200
Assicurazioni 3.156 1.728
Spese per utenze 1.352 1.396
Capitalizzazioni per costruzioni interne (18.376) (12.507)
Altri 1.372 645
TOTALE 114.983 98.586

 

I “Costi fissi di produzione, ricerca e sviluppo” mostrano un incremento di Euro 16.397 mila di cui Euro 13.200 mila sostenuti dal Gruppo Systèmes Moteurs. A perimetro costante si riscontra un aumento di Euro 3.197 mila (+3,2%) rispetto all’esercizio precedente (+ Euro 4.022 mila escluso l’effetto dei tassi di cambio).

Senza considerare il Gruppo Systèmes Moteurs l’aumento ha interessato la quasi totalità delle voci ed in particolare:

  • il “Costo del lavoro”, cresciuto di Euro 1.423 mila, a causa principalmente del minor impiego di ammortizzatori sociali in Europa, della crescita degli organici in Cina ed India e delle tendenza inflazionistiche in Sudamerica; l’aumento è stato in parte compensato dalla sensibile riduzione del costo del lavoro nella controllata Sogefi Filtration Ltd, in conseguenza della ristrutturazione operata nel corso dell’esercizio;
  • i “Materiali e spese di manutenzione e riparazione”, saliti complessivamente di Euro 1.928 mila, in funzione dei maggior volumi di produzione;
  • le “Consulenze tecniche”, cresciute di Euro 507 mila, in gran parte per un loro maggiore impiego finalizzato allo sviluppo di nuovi prodotti nella controllata Allevard Rejna Autosuspensions S.A.;
  • le “Assicurazioni”, maggiori di Euro 1.258 mila, sostanzialmente a causa di una più puntuale ripartizione tra “Costi fissi di produzione, ricerca e sviluppo” e “Spese amministrative e generali” dove risultano di conseguenza più basse;

Si registra inoltre un incremento di Euro 2.445 mila della voce “Capitalizzazione per costruzioni interne” in particolare nella controllata Filtrauto S.A.. Sono stati capitalizzati inoltre Euro 864 mila nella capogruppo Sogefi S.p.A., relativi allo sviluppo del nuovo sistema informativo integrato del Gruppo.

Il raggruppamento di costi dedicati alla Ricerca e Sviluppo (non riportato in tabella) ammonta a Euro 26.053 mila (2,2% sul fatturato); a pari perimetro ammontano a Euro 21.257 mila (2,1% sul fatturato) rispetto a Euro 20.224 mila (2,2% sul fatturato) dell’esercizio precedente.

 

AMMORTAMENTI

Il dettaglio è il seguente:

(in migliaia di Euro) 2011 2010
Ammortamento beni materiali 36.252 34.673
di cui: beni materiali in leasing finanziario 1.010 1.041
Ammortamento beni immateriali 12.517 10.251
TOTALE 48.769 44.924

 

La voce “Ammortamenti”, escludendo il Gruppo  Systèmes Moteurs, ammonta a Euro 43.834 mila rispetto a Euro 44.924 mila nel medesimo periodo del precedente esercizio. La diminuzione è localizzata prevalentemente nelle controllate Filtrauto S.A., Allevard Rejna Autosuspensions S.A. e LPDN GmbH. Si riscontrano invece aumenti in tutte le aree a forte crescita per il Gruppo (Cina, India, Stati Uniti).

Gli ammortamenti industriali inclusi nel totale degli ammortamenti dei beni materiali ammontano a Euro 34.793 mila (Euro 31.389 mila senza Systèmes Moteurs) rispetto a Euro 33.097 mila del medesimo periodo del precedente esercizio.

Gli ammortamenti dei beni immateriali si riferiscono principalmente ai costi di sviluppo capitalizzati negli anni precedenti.

 

COSTI FISSI DI VENDITA E DISTRIBUZIONE

La voce si articola nelle seguenti principali componenti:

(in migliaia di Euro) 2011 2010
Costo del lavoro 21.204 19.318
Lavorazioni esterne 4.482 3.400
Pubblicità, propaganda e promozioni 3.771 4.081
Servizi per il personale 2.920 2.596
Affitti e noleggi 1.420 1.738
Consulenze 838 665
Altri 634 569
TOTALE 35.269 32.367

 

L’andamento dei “Costi fissi di vendita e distribuzione” riflette l’aumento dei volumi di vendita; a perimetro costante risultano nel complesso più alti rispetto all’esercizio precedente di Euro 568 mila (+1,8%).

Di seguito si riporta il commento ai maggiori scostamenti, al netto dell’ingresso di Systèmes Moteurs:

  • l’aumento del “Costo del lavoro” e dei “Servizi per il personale”, complessivamente più alti di Euro 499 mila, è determinato principalmente dalla crescita dei volumi nella Divisione Sospensioni;
  • le voci “Lavorazioni esterne” ed “Affitti e noleggi” non mostrano complessivamente significativi aumenti ma riflettono il diverso assetto logistico a gestione esternalizzata nel segmento aftermarket della Divisione Sistemi Motori;

il risparmio nella voce “Pubblicità, propaganda e promozioni” è da ascrivere alla centralizzazione della funzione nel segmento aftermarket della Divisione Sistemi Motori. 

 

SPESE AMMINISTRATIVE E GENERALI

Il dettaglio della voce è il seguente:

(in migliaia di Euro) 2011 2010
Costo del lavoro 30.490 27.764
Servizi per il personale 3.918 3.486
Spese di manutenzione e riparazione 3.721 3.501
Pulizia e sorveglianza uffici 3.558 3.490
Consulenze 4.547 5.101
Spese per utenze 2.767 2.810
Affitti e noleggi 3.743 3.455
Assicurazioni 1.319 2.131
Participation des salaries 976 79
Assistenza amministrativa, fiscale e finanziaria prestata dalla società controllante 1.820 1.860
Costi di revisione 1.365 1.157
Emolumenti agli organi sociali 1.368 1.653
Lavorazioni esterne 648 665
Altri 4.156 1.194
TOTALE 64.396 58.346

 

La voce  “Spese amministrative e generali”, a perimetro costante, salgono a Euro 60.287 mila con un incremento pari a Euro 1.941 mila (+3,3%).

L’incremento della voce “Costo del lavoro” (+ Euro 880 mila a perimetro costante) deriva principalmente dall’inflazione nelle controllate sud americane e da maggiori bonus.

L’aumento della voce “Servizi per il personale” è collegato principalmente a maggiori costi per trasferte riconducibili alla Capogruppo Sogefi S.p.A..

La diminuzione della voce “Consulenze” è in gran parte riconducibile alla controllata francese Allevard Rejna Autosuspensions S.A..

La diminuzione della voce “Assicurazioni” è da ricondurre ad una più puntuale classificazione tra “Costi fissi di produzione, ricerca e sviluppo” e “Spese amministrative e generali”.

L’aumento della “Participation des salaries” (partecipazione agli utili dei dipendenti nelle controllate francesi) consegue al maggior utile fiscale registrato nell’esercizio.

L’aumento della voce “Altri” (+ Euro 1.964 mila a perimetro costante) è da ricondursi principalmente alla valutazione attuariale dei fondi pensione delle controllate francesi, oltre che all’esaurirsi di contributi ricevuti dalla controllata Filtrauto S.A. per il mantenimento dei livelli occupazionali.

Nella voce “Emolumenti agli organi sociali” sono compresi Euro 1.290 mila per compensi agli amministratori della Capogruppo e Euro 80 mila per compensi ai componenti del Collegio Sindacale della Capogruppo.

 

COSTI DEL PERSONALE

Personale

Prescindendo dalla loro destinazione, i “Costi del personale” dipendente nella loro interezza possono essere scomposti nelle seguenti principali componenti:

(in migliaia di Euro) 2011 2010
Salari, stipendi e contributi 236,851 207,312
Costi pensionisitici: piani a benefici definiti 2,028 1,103
Costi pensionisitici: piani a contribuzione definita 1,594 1,260
Participation des salaries 976 79
Costo figurativo piani stock option e stock grant 611 540
Altri costi 529 190
TOTALE 242,589 210,484

I “Costi del personale” aumentano rispetto all’esercizio precedente per Euro 32.105 mila (+15%), di cui Euro 22.512 mila relativi all’ingresso nel perimetro di consolidamento del Gruppo Sytèmes Moteurs. A parità di area di consolidamento ed escludendo l’effetto cambi l’incremento ammonterebbe a Euro 11.218 mila (+5%), da ricondurre alla crescita dell’attività produttiva, al minor utilizzo di ammortizzatori sociali e al generale aumento dei prezzi registrato in Sudamerica.

Pur in presenza di tale incremento in valore assoluto, l’incidenza dei “Costi del personale” sul fatturato scende al 20,9% dal 22,8% dell’esercizio precedente.

L’aumento della “Participation des salaries” è commentata nella nota precedente.
Le linee “Salari, stipendi e contributi”, “Costi pensionistici: piani a benefici definiti” e “Costi pensionistici: piani a contribuzione definita” sono incluse nelle tabelle precedenti nelle linee “Costo del lavoro” e “Spese amministrative e generali”.

La linea “Participation des salaries” è compresa nella voce “Spese amministrative e generali”.

La linea “Altri costi” è compresa nella voce “Spese amministrative e generali”.

La linea “Costo figurativo piani stock option e stock grant ” è inclusa nella voce “Altri costi (ricavi) non operativi”. Nel successivo paragrafo “Benefici per i dipendenti” vengono forniti i dettagli dei piani di stock option e stock grant.

Il numero medio degli organici del Gruppo, suddiviso per categoria, è riportato nella tabella sottostante:

(Numero di dipendenti) 2011 2010
Dirigenti 97 86
Impiegati 1,491 1,319
Operai 4,501 4,265
TOTALE 6,089 5,670

Si precisa che i dipendenti del gruppo Systèmes Moteurs al 31 dicembre 2011 sono pari a 1.187.

Benefici per i dipendenti

Sogefi S.p.A. attua piani di incentivazione basati su azioni di Sogefi S.p.A. destinati all’Amministratore Delegato della Società e a dirigenti della Società e di società controllate che ricoprono posizioni di rilievo all’interno del Gruppo, con la finalità di fidelizzare il loro rapporto con il Gruppo e di fornire un incentivo volto ad accrescerne l’impegno per il miglioramento delle performances aziendali e la generazione del valore nel lungo termine.

I piani di incentivazione basati su azioni di Sogefi S.p.A. sono approvati preliminarmente dall’Assemblea degli Azionisti.

Eccetto quanto evidenziato nei successivi paragrafi “Piani di stock grant, Piani di stock option e Piani di phantom stock option”, il Gruppo non ha effettuato nessuna altra operazione che preveda l’acquisto di beni o servizi con pagamenti basati su azioni o su ogni altro strumento rappresentativo di quote di capitale e pertanto non è necessario presentare il fair value di tali beni o servizi.
Secondo quanto stabilito dal relativo principio contabile IFRS 2 devono essere considerati solo i piani assegnati successivamente al 7 novembre 2002 (si precisa che la Società non ha in essere piani anteriori a tale data) e quindi, oltre a quello emesso nel 2011, anche i piani emessi dal 2004 al 2010 di cui si riportano nel seguito le principali caratteristiche.

Piani di stock grant
Il piano di stock grant 2011 consiste nell’attribuzione gratuita di diritti condizionati (denominati “Units”), non trasferibili a terzi o ad altri beneficiari, ciascuno dei quali attributivo del diritto all’assegnazione gratuita di una azione di Sogefi S.p.A.. Il piano prevede due categorie di diritti: le Time-based Units, la cui maturazione è subordinata al decorrere dei termini fissati e le Performance Units, la cui maturazione è subordinata al decorrere dei termini e al raggiungimento degli obiettivi di valore normale dell’azione (determinato ai sensi dell’art. 9, comma 4 lettera a, del TUIR) fissati nel regolamento.
Il regolamento prevede una parziale indisponibilità delle azioni oggetto del piano (“minimum holding”).
Le azioni assegnate in esecuzione del piano 2011 verranno messe a disposizione utilizzando esclusivamente le azioni proprie detenute da Sogefi S.p.A.. Il regolamento prevede come condizione essenziale per l’assegnazione delle azioni il permanere del rapporto di lavoro o amministrazione con la Società o le società controllate durante il periodo di maturazione dei diritti.

In data 19 aprile 2011 il Consiglio di Amministrazione, al termine dell’Assemblea degli Azionisti che ha approvato il Piano di stock grant 2011 per un numero massimo di 1.250.000 diritti condizionati, ha dato esecuzione al piano di stock grant 2011 riservato all’Amministratore Delegato della Società e a dirigenti della Società e di sue controllate mediante attribuzione agli stessi di complessivi n. 757.500 Units (di cui n. 320.400 Time-based Units e n. 437.100 Performance Units).
Le Time-based Units matureranno in tranches, trimestrali, pari al 12,5% del relativo totale, dal 20 aprile 2013 al 20 gennaio 2015.
Le Performance Units matureranno alle medesime date di maturazione previste per le Time-based Units, ma solo a condizione che il valore normale delle azioni a ciascuna data di maturazione sia almeno pari alla percentuale di Valore iniziale indicata nel regolamento.

Il fair value dei diritti assegnati nel corso del 2011 è stato calcolato, al momento dell’assegnazione, con il modello basato sull’albero binomiale di Cox, Ross e Rubinstein per opzioni americane ed è complessivamente pari a Euro 1.765 mila.

I dati di input utilizzati per la valutazione e delle stock grant sono di seguito riassunti:

  • curva dei tassi di interesse EUR-riskless alla data del 19 aprile 2011;
  • prezzo del sottostante uguale al prezzo del titolo Sogefi S.p.A. al 19 aprile 2011 e pari a  Euro 2,7892 ;
  • prezzo medio del titolo Sogefi S.p.A. dal 21 marzo 2011 al 19 aprile 2011 e pari a Euro 2,8159, per la determinazione della barriera delle Performance Units dello stock grant;
  • tasso di volatilità storica a 260 giorni del titolo Sogefi S.p.A., osservate al 19 aprile 2011 e pari a 37,49%;
  • dividend yield nullo per la valutazione dello stock grant.


Il costo figurativo di competenza del 2011 relativo al piano 2011 è di Euro 448 mila, registrato a conto economico nella linea “Altri costi (ricavi) non operativi”.

Piani di stock option
I piani di stock option prevedono la facoltà per i beneficiari di esercitare ad un determinato prezzo ed entro un arco temporale predefinito un’opzione per la sottoscrizione di azioni Sogefi di nuova emissione. Il regolamento prevede, inoltre, come condizione essenziale per l’esercizio dell’opzione, il permanere del rapporto di lavoro o di amministrazione con la Società o le società controllate durante il periodo di maturazione.

Si riportano di seguito le principali caratteristiche dei piani di stock option deliberati in esercizi precedenti ed ancora in essere:

  • piano di stock option 2004 riservato a dipendenti della Società e di sue controllate per massime n. 1.880.000 azioni ordinarie (1,61% del capitale sociale al 31 dicembre 2011) a Euro 2,64 cadauna esercitabili alla fine di ciascun quadrimestre a partire dal 30 settembre 2004 sino al 30 settembre 2014;
  • piano di stock option 2005 riservato a dipendenti della Società e di sue controllate per massime n. 1.930.000 azioni (1,65% del capitale sociale al 31 dicembre 2011) con prezzo di sottoscrizione pari a Euro 3,87, esercitabili tra il 30 settembre 2005 e il 30 settembre 2015;
  • piano di stock option 2006 riservato a dipendenti della Società e di sue controllate per massime n. 1.770.000 azioni (1,52% del capitale sociale al 31 dicembre 2011) con prezzo di sottoscrizione pari a Euro 5,87, esercitabili tra il 30 settembre 2006 e il 30 settembre 2016;
  • piano di stock option 2007 riservato a dipendenti di società controllate estere per massime n. 715.000 azioni (0,61% del capitale sociale al 31 dicembre 2011) con prezzo di sottoscrizione iniziale pari a Euro 6,96, esercitabili tra il 30 settembre 2007 e il 30 settembre 2017. In data 22 aprile 2008 il Consiglio di Amministrazione, sulla base della facoltà attribuita dall’Assemblea degli Azionisti, ha rettificato il prezzo di esercizio da Euro 6,96 a Euro 5,78 per tenere conto della parte straordinaria del dividendo posto in distribuzione dall’Assemblea degli Azionisti in pari data;
  • piano di stock option 2008 riservato a dipendenti di società controllate estere per massime n. 875.000 azioni (0,75% del capitale sociale al 31 dicembre 2011) con prezzo di sottoscrizione pari a Euro 2,1045, esercitabili tra il 30 settembre 2008 e il 30 settembre 2018;
  • piano di stock option 2009 riservato a dipendenti della Società e di sue controllate per massime n. 2.335.000 azioni (2% del capitale sociale al 31 dicembre 2011) con prezzo di sottoscrizione pari a Euro 1,0371, esercitabili tra il 30 settembre 2009 e il 30 settembre 2019;
  • piano di stock option straordinario 2009 riservato ai soggetti già beneficiari dei piani di phantom stock option 2007 e 2008, ancora dipendenti della Società o di sue controllate, previa rinuncia da parte degli stessi dei diritti loro derivanti dai suddetti piani di phantom stock option per massime n. 1.015.000 azioni (pari allo 0,87% del capitale sociale al 31 dicembre 2011), di cui n. 475.000 (opzioni di prima Tranche) con prezzo di sottoscrizione pari a Euro 5,9054, esercitabili tra 30 giugno 2009 e il 30 settembre 2017 e n. 540.000 (opzioni di seconda Tranche) con prezzo di sottoscrizione pari a Euro 2,1045, esercitabili tra il 30 giugno 2009 e il 30 settembre 2018;
  • piano di stock option 2010 riservato all’Amministratore Delegato della Società e a dirigenti della Società e di sue controllate per massime n. 2.440.000 azioni (2,09% del capitale sociale al 31 dicembre 2011) con prezzo di sottoscrizione pari a Euro 2,3012, esercitabili tra il 30 settembre 2010 e il 30 settembre 2020.


Il costo figurativo di competenza del 2011 relativo ai piani in essere è di Euro 163 mila, registrato a conto economico nella linea “Altri costi (ricavi) non operativi”.

Nella tabella seguente vengono riportati il numero complessivo di opzioni esistenti con riferimento ai piani del periodo 2004-2010 e il loro prezzo medio di esercizio:

  2011 2010
  Numero Prezzo medio d’esercizio Numero Prezzo medio d’esercizio
Non esercitate/non esercitabili all’inizio dell’anno 8,244,400 2.99 6,509,400 3.18
Concesse nell'anno - - 2,440,000 2.30
Annullate nell'anno (249,000) 3.70 (419,000) 3.23
Esercitate durante l'anno (228,000) 1.35 (286,000) 1.04
Non esercitate/non esercitabili alla fine dell'anno 7,767,400 3.02 8,244,400 2.99
Esercitabili alla fine dell'anno 5,094,200 3.63 3,964,900 4.12

La linea “Non esercitate/non esercitabili alla fine dell’anno” si riferisce all’ammontare totale delle opzioni al netto di quelle esercitate o annullate nell’esercizio in corso e nei precedenti.
La linea “Esercitabili alla fine dell’anno” si riferisce all’ammontare totale delle opzioni maturate alla fine dell’esercizio e non ancora sottoscritte.

Di seguito si riporta il dettaglio del numero di opzioni esercitabili al 31 dicembre 2011:

  Totale
N° opzioni residue ed esercitabili al 31 dicembre 2010 3,964,900
Opzioni maturate nell'anno 1,676,100
Opzioni annullate nell'anno (318,800)
Opzioni esercitate nell'anno (228,000)
N° opzioni residue ed esercitabili al 31 dicembre 2011 5,094,200

Piani di phantom stock option
I piani di phantom stock option, diversamente dai tradizionali piani di stock option, non prevedono l’attribuzione di un diritto di sottoscrizione o di acquisto di un’azione, ma comportano il riconoscimento a favore dei beneficiari di un compenso straordinario in denaro di natura variabile pari alla differenza tra il valore dell’azione Sogefi nel periodo di esercizio dell’opzione e il valore dell’azione Sogefi al momento dell’attribuzione dell’opzione.

Nell’anno 2009, come riportato nel paragrafo “Piani di Stock option”, la Capogruppo ha attribuito ai beneficiari dei piani di phantom stock option 2007 e 2008 la facoltà di rinunciare alle opzioni dei suddetti piani e di aderire al piano di stock option straordinario 2009.

Di seguito vengono riportate le principali caratteristiche dei piani in essere:

  • piano phantom stock option 2007 riservato all’Amministratore Delegato, a dirigenti e collaboratori della Capogruppo, nonché a dirigenti delle società controllate italiane, per massime n. 1.760.000 opzioni al valore di attribuzione iniziale pari a Euro 7,0854 rettificato nel corso dell’anno 2008 a Euro 5,9054, esercitabili tra il 30 settembre 2007 e il 30 settembre 2017. A seguito dell’adesione al piano di stock option straordinario 2009 sono state rinunciate n. 475.000 opzioni;
  • piano phantom stock option 2008 riservato all’Amministratore Delegato e a dirigenti della Capogruppo, nonché a dirigenti delle società controllate italiane, per massime n. 1.700.000 opzioni al valore di attribuzione pari a Euro 2,1045, esercitabili tra il 30 settembre 2008 e il 30 settembre 2018. A seguito dell’adesione al piano di stock option straordinario 2009  sono state rinunciate n. 540.000 opzioni.


Di seguito si riporta il dettaglio del numero di phantom stock option al 31 dicembre 2011:

  2011
N° opzioni  
Non esercitate/non esercitabili all’inizio dell’anno 1,830,000
Concesse nell'anno -
Annullate nell'anno -
Esercitate durante l'anno -
Non esercitate/non esercitabili alla fine dell'anno 1,830,000
Esercitabili alla fine dell'anno 1,731,000

Il fair value al 31 dicembre 2011 delle opzioni attribuite è stato calcolato con la metodologia Black-Scholes ed è pari a Euro 59 mila. La variazione positiva rispetto all’esercizio precedente, pari a Euro 167 mila, è stata registrata a Conto Economico nella linea “Emolumenti agli organi sociali”.
 

COSTI DI RISTRUTTURAZIONE

Ammontano a Euro 8.754 mila (rispetto a Euro 12.022 mila dell’anno precedente) e si riferiscono a piani di ristrutturazione in corso principalmente nella divisione sistemi motore per il ridimensionamento dello stabilimento gallese di Llantrisant. La voce “Costi di ristrutturazione” è composta per Euro 619 mila da accantonamenti al “Fondo ristrutturazione”, al netto dei mancati utilizzi dei fondi accantonati in esercizi precedenti, e per la differenza da costi sostenuti e liquidati nell’esercizio.

 

MINUSVALENZE (PLUSVALENZE) DA DISMISSIONI

Le minusvalenze da dismissioni ammontano a Euro 101 mila. Al 31 dicembre 2010 erano state contabilizzate plusvalenze per Euro 509 mila.

 

DIFFERENZE CAMBIO ATTIVE/PASSIVE

Al 31 dicembre 2011 le differenze cambio negative nette ammontano a Euro 866 mila (Euro 220 mila al 31 dicembre 2010).

 

ALTRI COSTI (RICAVI) NON OPERATIVI

Ammontano a Euro 19.836 mila rispetto a Euro 14.021 mila dell’anno precedente e nella seguente tabella vengono indicate le principali componenti:

(in migliaia di Euro) 2011 2010
Imposte indirette 6.972 6.249
Altri oneri tributari 2.996 2.702
Costo figurativo piani stock option e stock grant 611 540
Altri costi (ricavi) non operativi 9.257 4.530
TOTALE 19.836 14.021


Le “Imposte indirette” accolgono oneri tributari quali le imposte sui fabbricati, sul fatturato (società francesi), l’I.V.A. indetraibile e le imposte sulla formazione professionale.

Gli “Altri oneri tributari” rappresentano la cotisation économique territoriale (in precedenza chiamata taxe professionelle) relativa alle società francesi che viene calcolata sul valore delle immobilizzazioni e sul valore aggiunto; l’incremento della voce è dovuto per Euro 398 mila alla controllata Systèmes Moteurs S.A.S..

La voce “Altri costi (ricavi) non operativi” è composta dai seguenti elementi:

di cui non ricorrenti

  • costi per Euro 4.395 mila relativi ai servizi forniti da consulenti che hanno assistito la Capogruppo Sogefi S.p.A. durante la fase di due diligence legale, finanziaria e fiscale relativa all’acquisizione del gruppo Systèmes Moteurs;
  • svalutazioni di cespiti per Euro 3.412 mila relative alla controllata Sogefi Filtration Ltd per il processo di ristrutturazione in atto;
  • costi per Euro 803 mila relativi al rilascio a conto economico del margine sui prodotti finiti, semilavorati e prodotti in corso di lavorazione (cosiddetto “step-up di magazzino”) riconosciuto in sede di determinazione del fair value, alla data di acquisizione del controllo,  delle attività acquisite del Gruppo Systèmes Moteurs

di cui ricorrenti

  • accantonamenti a fronte di contenziosi con dipendenti e terze parti principalmente nelle controllate Sogefi Filtration do Brasil Ltda e Allevard Rejna Autosuspensions S.A. per complessivi Euro 748 mila;
  • costi pensionistici di dipendenti non più in forza nella controllata Allevard Federn GmbH per Euro 148 mila;
  • utili attuariali netti per Euro 328 mila derivanti dalla valutazione dei fondi pensione;
  • altri costi ricorrenti per Euro 79 mila.

 

ONERI (PROVENTI) FINANZIARI NETTI

Di seguito si riporta il dettaglio degli oneri finanziari:

(in migliaia di Euro) 2011 2010
Interessi su debiti verso banche 8.669 5.027
Oneri finanziari da contratti di leasing 449 476
Componente finanziaria fondi pensione e TFR - 43
Oneri da operazioni di copertura tassi d’interesse 1.302 2.446
Altri interessi e commissioni 4.654 3.007
TOTALE ONERI FINANZIARI 15.074 10.999

 

E dei proventi finanziari:

(in migliaia di Euro) 2.011 2010
Proventi da operazioni di copertura tassi d’interesse 47 28
Interessi su crediti verso banche 1.589 1.241
Componente finanziaria fondi pensione e TFR 541 -
Altri interessi e commissioni 217 176
TOTALE PROVENTI FINANZIARI 2.394 1.445
TOTALE ONERI (PROVENTI ) FINANZIARI NETTI 12.680 9.554

 

Gli oneri finanziari netti evidenziano un incremento di Euro 3.126 mila dovuto essenzialmente alla crescita dell’indebitamento finanziario netto per l’acquisizione del Gruppo Systèmes Moteurs e al rialzo dei tassi di interessi.

 

ONERI (PROVENTI) DA PARTECIPAZIONI

Al 31 dicembre 2011 l’importo della voce è pari a zero.

 

IMPOSTE SUL REDDITO

(in migliaia di Euro) 2011 2010
Imposte correnti 18.667 13.665
Imposte differite (anticipate) (115) (2.312)
Proventi (oneri) da adesione al consolidato fiscale 389 217
TOTALE 18.941 11.570

 

L’esercizio 2011 ha registrato un tax rate del 40,4% rispetto al 35,7% dell’anno precedente.

La voce “Proventi (oneri) da adesione al consolidato fiscale” include la remunerazione delle eccedenze fiscali per le società che aderiscono al consolidato fiscale del Gruppo CIR.

La tabella di seguito riportata illustra la riconciliazione tra aliquota di imposta ordinaria (quella della Capogruppo Sogefi S.p.A.) ed aliquota effettiva per i periodi 2011 e 2010. Le imposte sono state calcolate alle aliquote interne applicabili nei singoli paesi. Le differenze tra le aliquote applicate nei singoli paesi e l’aliquota d’imposta ordinaria vengono incluse nella riga “Altre differenze permanenti e differenziali di aliquota”.

(in migliaia di Euro) 2011 2010
    Aliquota
%
  Aliquota
%
Risultato prima delle imposte 46.833 27,5% 32.419 27,50%
Imposte sul reddito teoriche 12.879   8.915  
Effetto delle variazioni in aumento (diminuzione) rispetto all'aliquota teorica:        
Ammortamento civilistico su avviamento (249) -0,5% (257) -0,80%
Costi non deducibili netti 6 0,0% 346 1,10%
Utilizzo imposte differite non registrate in esercizi precedenti (487) -1,0% - 0,00%
Imposte differite su perdite dell'esercizio non registrate in bilancio 2.171 4,60% 576 1,80%
Quota tassata di dividendi 1.008 2,20% 819 2,50%
Altre differenze permanenti e differenziali di aliquota 3.614 7,60% 1.171 3,60%
Imposte sul reddito nel conto economico consolidato 18.941 40,40% 11.570 35,70%


Le “Imposte differite su perdite dell’esercizio non registrate in bilancio” sono riconducibili principalmente alle controllate francesi della Divisione Componenti per Sospensioni per le quali, a fine esercizio, non sussistono le condizioni che possano confortare sulla probabilità della loro recuperabilità.

La linea “Quota tassata di dividendi” si riferisce alla quota non esente dei dividendi incassati dalle società del Gruppo.

 

DIVIDENDI PAGATI

Nell’anno 2011 sono stati pagati dividendi per Euro 14.888 mila pari a un dividendo unitario di Euro 0,13. La Società non ha emesso altre azioni diverse da quelle ordinarie e dal dividendo sono sempre escluse le azioni proprie.

 

RISULTATO PER AZIONE

Risultato base per azione 

  2011 2010
Risultato netto attribuibile agli azionisti ordinari (migliaia di Euro) 24.736 18.821
Media ponderata di azioni in circolazione durante l’anno (migliaia) 114.326 114.349
Risultato base per azione (Euro) 0 0

 

Risultato diluito per azione

La Società ha solo una categoria di azioni ordinarie potenziali, derivanti dalla potenziale conversione dei piani di stock option attribuiti a dipendenti del Gruppo. 

  2011 2010
Risultato netto attribuibile agli azionisti ordinari (migliaia di Euro) 24.736 18.821
Numero medio di azioni in circolazione durante l’anno (migliaia) 114.326 114.349
Media ponderata delle azioni potenzialmente oggetto di opzione nell'anno (migliaia) 2.024 3.440
Numero azioni che avrebbero potuto essere state emesse al fair value (migliaia) (1.513) (3.440)
Media ponderata rettificata di azioni in circolazione durante l’anno (migliaia) 114.837 114.349
Risultato diluito per azione (Euro) 0,215 0,165


La “Media ponderata delle azioni potenzialmente oggetto di opzione nell’anno” rappresenta la media delle azioni che avrebbero potuto potenzialmente essere in circolazione in virtù di piani di stock option (soltanto per le opzioni potenzialmente diluitive, vale a dire con un prezzo di esercizio inferiore al fair value medio annuo delle azioni ordinarie di Sogefi S.p.A.), per le quali il diritto di sottoscrizione risultava maturato ma non ancora esercitato alla data di riferimento di bilancio. Tali azioni hanno un effetto potenzialmente diluitivo dell’utile base per azione e pertanto vengono considerate nel calcolo dell’utile diluito per azione.

Il “Numero azioni che avrebbero potuto essere state emesse al fair value” rappresenta il fattore di normalizzazione pari al numero di azioni che sarebbero state emesse dividendo l’incasso ricevibile dalla sottoscrizione delle stock option per il fair value medio annuo delle azioni ordinarie Sogefi S.p.A., che è stato pari nell’anno 2011 a     Euro 2,4062, mentre nel 2010 era di Euro 2,1410.

Si precisa che nel calcolo dell’utile diluito per azione 2011 non sono incluse 2.622.535 azioni che potrebbero potenzialmente diluire l’utile base per azioni in futuro, ma che non sono state considerate nel calcolo in quanto presentano un prezzo di esercizio superiore al fair value medio annuo 2011 delle azioni ordinarie di Sogefi S.p.A..