Contenuti e forma dei prospetti contabili consolidati


Il presente bilancio, redatto in conformità a quanto disposto dalla Consob con delibera n. 11971/1999 e successive modifiche, tra cui in particolare quelle introdotte dalle delibere n. 14990 del 14 aprile 2005 e n. 15519 del 27 luglio 2006, contiene sia i prospetti contabili e le note esplicative ed integrative consolidati di Gruppo, sia i prospetti contabili e le note relativi alla Capogruppo, elaborati adottando i principi contabili internazionali IFRS emessi dallo IASB (International Accounting Standards Board) e adottati dall’Unione Europea. Per IFRS si intendono tutti gli “International Financial Reporting Standards” (IFRS), tutti gli “International Accounting Standards” (IAS) e tutte le interpretazioni dell’“International Financial Reporting Standards Interpretations Committee” (IFRS IC, già IFRIC), precedentemente denominate “Standing Interpretations Committee” (SIC).
In particolare si rileva che gli IFRS sono stati applicati in modo coerente a tutti i periodi presentati nel presente documento.

I bilanci sono stati predisposti sulla base del criterio convenzionale del costo storico, salvo che per la valutazione di alcune delle attività e passività finanziarie, ivi inclusi gli strumenti derivati, nei casi in cui è obbligatoria l’applicazione del criterio del fair value.

I bilanci utilizzati ai fini del consolidamento sono quelli predisposti dai Consigli di Amministrazione per l’approvazione da parte delle Assemblee degli Azionisti delle singole società, opportunamente riclassificati e rettificati per adeguarli ai principi contabili internazionali (IAS/IFRS) e ai criteri di Gruppo.

Il bilancio consolidato al 31 dicembre 2013 è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione della controllante Sogefi S.p.A. in data 25 febbraio 2014.

Forma dei prospetti contabili consolidati

Relativamente alla forma dei prospetti contabili consolidati la Società ha optato di presentare le seguenti tipologie di prospetti contabili:

Situazione Patrimoniale e Finanziaria Consolidata
La Situazione Patrimoniale e Finanziaria Consolidata viene presentata a sezioni contrapposte con separata indicazione delle Attività, Passività e Patrimonio Netto.
A loro volta le Attività e le Passività vengono esposte in Bilancio Consolidato sulla base della loro classificazione come correnti e non correnti.

Un’attività/passività è classificata come corrente quando soddisfa uno dei seguenti criteri:

  • ci si aspetta che sia realizzata/estinta o si prevede che sia venduta o utilizzata nel normale ciclo operativo oppure
  • é posseduta principalmente per essere negoziata oppure
  • si prevede che si realizzi/estingua entro dodici mesi dalla data di chiusura del bilancio.

In mancanza di tutte e tre le condizioni, le attività/passività sono classificate come non correnti.

Infine, una passività è classificata come corrente quando l’entità non ha un diritto incondizionato a differire il regolamento della passività per almeno 12 mesi dalla data di chiusura dell’esercizio.

Conto Economico Consolidato
Il Conto Economico Consolidato viene presentato nella sua classificazione per destinazione utilizzando altresì come elemento distintivo di suddivisione la variabilità dei costi.

Ai fini di una più chiara comprensione dei risultati tipici della gestione industriale ordinaria, finanziaria e fiscale, il Conto Economico presenta i seguenti risultati intermedi consolidati:

  • Margine di contribuzione;
  • Risultato operativo;
  • Ebit (Utile prima di interessi e imposte);
  • Risultato prima delle imposte e della quota di azionisti terzi;
  • Risultato netto prima della quota di azionisti terzi;
  • Risultato netto del Gruppo.

Si è lasciata evidenziata la voce “Risultato operativo” (talvolta definito nella letteratura anglosassone come Adjusted EBIT) in quanto il management e il Consiglio di Amministrazione di Sogefi hanno ritenuto opportuno mantenere un livello di risultato “intermedio” rappresentativo della redditività generata dalla gestione caratteristica (intesa come quella più strettamente correlata all’attività commerciale e produttiva). Tale livello non è in linea con il concetto di “EBIT” (letteralmente “Utile prima di interessi e imposte”) che risente tipicamente anche dell’impatto di costi di ristrutturazione, delle svalutazioni di attività non correnti, delle imposte indirette e di costi non inerenti la gestione caratteristica o comunque non ricorrenti.
Quindi, a titolo esemplificativo, il “Risultato operativo” (nell’accezione utilizzata dal Gruppo) non risulta impattato da oneri o proventi non ripetitivi (quali possono essere costi di ristrutturazione, incentivi all’uscita di dipendenti, minusvalenze o plusvalenze derivanti da dismissioni, svalutazioni di attività non correnti) o da oneri o proventi non strettamente riconducibili all’attività caratteristica, quali possono essere oneri tributari generati da politiche fiscali che i vari paesi, a fronte di comuni esigenze di equilibrio di bilancio, adottano ricorrendo ad un mix di imposte dirette e indirette (determinate in funzione di parametri patrimoniali o economici) in funzione delle proprie caratteristiche socio-economiche (ad esempio l’Imposta Municipale sugli Immobili in Italia o la Cotisation Economique Territoriale in Francia). Analogamente non sono comprese nel “Risultato operativo” le differenze cambio attive e passive in quanto ritenute maggiormente inerenti alla gestione valutaria.
Ai fini di una maggior efficacia informativa, tali oneri e proventi vengono evidenziati separatamente nel prospetto presentato e, ove necessario e significativo, le note al bilancio danno chiara indicazione della loro natura e del loro ammontare.

Conto Economico Complessivo Consolidato
Il Conto Economico Complessivo Consolidato comprende tutte le variazioni degli Altri utili (perdite) complessivi, intervenute nell’esercizio, generate da transazioni diverse da quelle poste in essere con gli azionisti e sulla base di specifici principi contabili IAS/IFRS. Il Gruppo ha scelto di rappresentare tali variazioni in un prospetto separato rispetto al Conto Economico Consolidato.
Le variazioni degli Altri utili (perdite) complessivi sono esposte al lordo degli effetti fiscali correlati con evidenza in un’unica voce dell’ammontare aggregato delle imposte sul reddito relative a tali variazioni. Nel prospetto è altresì fornita separata evidenza dei componenti che possano o meno essere riclassificati successivamente a Conto Economico.

Rendiconto Finanziario Consolidato
Viene presentato il prospetto di Rendiconto Finanziario Consolidato suddiviso per aree di formazione dei flussi di cassa così come indicato dai principi contabili internazionali. Nella Relazione degli Amministratori si fornisce invece un Rendiconto Finanziario Consolidato con evidenza dell’autofinanziamento generato dalla gestione che costituisce lo schema ritenuto più efficace per comprendere la dinamica della generazione e dell’assorbimento di cassa all’interno del Gruppo.
Il Rendiconto Finanziario Consolidato è stato predisposto applicando il metodo indiretto.
Si precisa che in tale rendiconto la variazione del capitale circolante può non coincidere con la differenza della situazione patrimoniale iniziale e finale per un effetto cambi: i flussi generati, infatti, vengono convertiti al cambio medio dell'esercizio, mentre il differenziale tra situazioni patrimoniali consolidate finali ed iniziali in Euro possono risentire dell'andamento dei cambi puntuali di inizio e di fine esercizio che poco hanno a che vedere con i flussi di generazione e di assorbimento di cassa del capitale circolante stesso. Le differenze cambio generate dalle situazioni patrimoniali iniziali e finali confluiscono nella riga “Differenze cambio”.

Prospetto dei Movimenti del Patrimonio Netto Consolidato
Si riporta il Prospetto dei Movimenti del Patrimonio Netto Consolidato così come richiesto dai principi contabili internazionali con evidenza separata del risultato di esercizio e di ogni altra variazione non transitata a Conto Economico, ma imputata direttamente agli Altri utili (perdite) complessivi consolidati sulla base di specifici principi contabili IAS/IFRS, nonché delle operazioni con soci nella loro qualità di soci.

 

Contenuto del bilancio consolidato

Il bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2013 include la Capogruppo Sogefi S.p.A. e le società da essa controllate direttamente ed indirettamente.
Nella sezione H della presente nota vengono elencate le società incluse nell’area di consolidamento e i loro rapporti di partecipazione.

Il presente bilancio è espresso in Euro e tutti i valori sono arrotondati alle migliaia di Euro tranne quando diversamente indicato.
I prospetti contabili sono stati predisposti applicando il metodo del consolidamento integrale dei prospetti contabili della Sogefi S.p.A., società Capogruppo, e di tutte le società italiane ed estere dove la stessa detiene direttamente o indirettamente il controllo, identificato normalmente con la maggioranza dei diritti di voto.

Nel corso dell’esercizio sono intervenute le seguenti variazioni dell’area di consolidamento:

  • la controllata Allevard Rejna Autosuspensions S.A. ha incrementato dal 54,91% al 70,24% la quota di possesso nella controllata Allevard IAI Suspensions Pvt Ltd.;
  • la controllata Sogefi Allevard Srl è stata liquidata. 

Nel corso del periodo non sono intervenute ulteriori variazioni nell’area di consolidamento.

Gli effetti derivanti dalle variazioni intervenute nell’area di consolidamento sono esposti, ove significativi, nelle note di commento alle singole voci del bilancio.