DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI
Le disponibilità liquide ammontano a Euro 102.461 mila contro Euro 66.760 mila del 31 dicembre 2010 e sono così composte:
(in migliaia di Euro) | 31.12.2011 | 31.12.2010 |
---|---|---|
Investimenti in liquidità | 102.369 | 66.521 |
Assegni | 16 | 158 |
Denaro e valori in cassa | 76 | 81 |
TOTALE | 102.461 | 66.760 |
Gli “Investimenti in liquidità” sono remunerati a tasso variabile.
L’ingresso del Gruppo Systèmes Moteurs ha comportato un incremento delle disponibilità liquide per Euro 5.326 mila (ed Euro 8.311 mila alla data di acquisizione del controllo).
Per maggiori dettagli si rimanda all’Analisi della Posizione Finanziaria Netta alla nota 22 e al Rendiconto Finanziario consolidato incluso nei prospetti contabili.
Al 31 dicembre 2011 il Gruppo ha linee di credito non utilizzate per Euro 202.638 mila in relazione alle quali tutte le condizioni sono rispettate e pertanto disponibili per l’utilizzo a semplice richiesta.
ALTRE ATTIVITA’ FINANZIARIE
Le "Altre attività finanziarie" sono analizzabili come segue:
(in migliaia di Euro) | 21.12.2011 | 31.12.2010 |
---|---|---|
Titoli disponibili per la negoziazione | 11 | 18 |
Investimenti posseduti sino a scadenza | 1.893 | - |
Crediti finanziari per derivati | 8 | 182 |
TOTALE | 1.912 | 200 |
I “Crediti finanziari per derivati” ammontato a Euro 8 mila e si riferiscono al fair value dei contratti a termine in valuta. La diminuzione della voce si collega alla dinamica dei tassi di cambio al termine dell’esercizio. Per maggiori dettagli si rimanda all’analisi degli strumenti finanziari contenuta nella nota 39.
RIMANENZE
La composizione delle giacenze nette di magazzino è la seguente:
31.12.2011 | 31.12.2010 | |||||
---|---|---|---|---|---|---|
(in migliaia di Euro) | Lordo | Svalut. | Netto | Lordo | Svalut. | Netto |
Materie prime, sussidiarie e di consumo | 58.621 | 3.737 | 54.884 | 43.839 | 4.015 | 39.824 |
Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati | 13.454 | 292 | 13.162 | 12.445 | 269 | 12.176 |
Lavori in corso su ordinazioni ed acconti | 34.347 | - | 34.347 | 4.264 | - | 4.264 |
Prodottti finiti e merci | 57.606 | 7.494 | 50.112 | 49.996 | 7.804 | 42.192 |
TOTALE | 164.028 | 11.523 | 152.505 | 110.544 | 12.088 | 98.456 |
Il valore lordo delle rimanenze evidenzia un incremento di Euro 53.484 mila riconducibile per Euro 47.821 mila all’ingresso del Gruppo Systèmes Moteurs (si evidenzia in particolare la crescita della voce “Lavori in corso su ordinazioni e acconti” relativa ai tooling da vendere ai clienti) e, per la restante parte, all’incremento dei volumi produttivi. A parità di cambi l’incremento delle rimanenze sarebbe stato pari a Euro 54.418 mila.
Le rettifiche di valore per svalutazione sono costituite da accantonamenti principalmente realizzati a fronte di giacenze di materie prime non più utilizzabili per la produzione corrente e di prodotti finiti, merci e materie sussidiarie obsoleti o a lenta rotazione. Il decremento del fondo si collega per Euro 1.848 mila alla rottamazione di prodotti giacenti effettuata nell’esercizio e per Euro 19 mila ad un effetto cambi negativo in parte bilanciati da ulteriori accantonamenti per Euro 1.302 mila (contabilizzati nel Conto Economico nella voce “Costi variabili del venduto”).
Le rimanenze risultano gravate per Euro 108 mila da vincoli di ipoteca o da privilegi verso istituti finanziatori a garanzia di finanziamenti ottenuti dalla controllata Allevard IAI Suspensions Private Ltd.
CREDITI COMMERCIALI E ALTRI CREDITI
I crediti dell'attivo circolante sono analizzabili come segue:
(in migliaia di Euro) | 31.12.2011 | 31.12.2010 |
---|---|---|
Verso clienti | 179.663 | 141.430 |
Meno: fondo svalutazione | 102.461 | 5.852 |
Verso clienti netti | 174.344 | 135.578 |
Verso controllante | 4.311 | 3.237 |
Verso imprese collegate | - | - |
Per imposte | 19.564 | 12.178 |
Verso altri | 10.204 | 10.232 |
Altre attività | 2.800 | 2.485 |
TOTALE | 211.223 | 163.710 |
I crediti “Verso clienti netti” sono infruttiferi e hanno una scadenza media di 45 giorni, rispetto a 46 giorni registrata alla fine dell’esercizio precedente.
Si precisa che al 31 dicembre 2011 il Gruppo ha ceduto, tramite operazioni di factoring, crediti commerciali per un ammontare di Euro 57.557 mila (Euro 37.563 mila al 31 dicembre 2010), di cui Euro 14.681 mila relativi al Gruppo Systèmes Moteurs. I rischi ed i benefici correlati ai crediti sono stati trasferiti al cessionario; si è pertanto proceduto ad eliminare i crediti dall’attivo della Situazione Patrimoniale e Finanziaria in corrispondenza del corrispettivo ricevuto dalle società di factoring.
Se si escludono le operazioni di factoring (Euro 57.557 mila al 31 dicembre 2011 e Euro 37.563 mila al 31 dicembre 2010) e l’ingresso del Gruppo Systèmes Moteurs (Euro 48.123 mila), i crediti commerciali registrano un decremento per Euro 4.578 mila derivante principalmente dalla riduzione degli scaduti e da un effetto cambi negativo (Euro 1.867 mila).
Nel corso dell’esercizio sono state contabilizzate nel “Fondo svalutazione crediti” ulteriori svalutazioni per Euro 1.009 mila, contro utilizzi complessivi del fondo pari a Euro 1.601 mila (per maggiori approfondimenti si rimanda alla nota 39). Le svalutazioni, al netto dei mancati utilizzi, sono state rilevate nella voce del Conto Economico “Costi variabili del venduto – Variabili commerciali e di distribuzione”.
I crediti “Verso controllante” in essere al 31 dicembre 2011 rappresentano i crediti verso la Capogruppo CIR S.p.A. derivanti dall’adesione al consolidato fiscale delle società italiane del Gruppo.
Per le condizioni e i termini generali relativi ai crediti verso CIR S.p.A. si rimanda al capitolo F.
I crediti “Per imposte” al 31 dicembre 2011 comprendono gli importi vantati dalle società del Gruppo verso l’Erario dei vari paesi. La voce non comprende le imposte differite che vengono distintamente trattate.
L’incremento della voce rispetto all’esercizio precedente è dovuto per Euro 7.631 mila all’ingresso nel perimetro di consolidamento del Gruppo Systèmes Moteurs.
I crediti “Verso altri” sono così suddivisi:
(in migliaia di Euro) | 31.12.2011 | 31.12.2010 |
---|---|---|
Verso enti previdenziali e assistenziali | 276 | 629 |
Verso dipendenti | 235 | 224 |
Anticipi a fornitori | 1.475 | 463 |
Verso altri | 8.218 | 8.916 |
TOTALE | 10.204 | 10.232 |
Il decremento della voce “Verso enti previdenziali e assistenziali” si riferisce principalmente al recupero degli anticipi versati dalla controllata Sogefi Rejna S.p.A. agli istituti previdenziali per i dipendenti in cassa integrazione.
L’aumento della voce “Anticipi a fornitori” è dovuto per Euro 435 mila all’ingresso del Gruppo Systèmes Moteurs nel perimetro di consolidamento.
I crediti “Verso altri” si riducono per l’incasso, a titolo di acconto, di Euro 4.918 mila dell’indennizzo assicurativo vantato dalla controllata Filtrauto S.A. a fronte di garanzie prodotto riconosciute a clienti. Tale riduzione viene in parte compensata dall’ingresso del gruppo Systèmes Moteurs nel perimetro di consolidamento (Euro 1.915 mila) e dall’iscrizione di un credito per il recupero di garanzie prodotto riconosciute ai clienti del gruppo Systèmes Moteurs (Euro 1.430 mila) come esposto nella nota “2.2 Aggregazioni aziendali”.
La voce “Altre attività” include essenzialmente ratei e risconti attivi su royalties, premi assicurativi, imposte indirette relative ai fabbricati e su costi sostenuti per le attività commerciali.
L’incremento della voce è dovuto essenzialmente all’ingresso nel perimetro di consolidamento del gruppo Systèmes Moteurs (Euro 486 mila).
IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI
Il valore netto delle immobilizzazioni materiali al 31 dicembre 2011 ammonta a Euro 259.870 mila contro Euro 227.146 mila alla fine dell’esercizio precedente ed è così suddiviso:
(in migliaia di Euro) | 2011 | ||||
---|---|---|---|---|---|
Terreni | Immobili impianti e macchinari e attrezzat. indus. e comm. | Altri beni | Immobilizzazioni in corso e acconti | TOTALE | |
Saldo all'1 gennaio | 14.423 | 189.145 | 4.278 | 19.300 | 227.146 |
Acquisizioni del periodo | 583 | 14.360 | 1.148 | 20.164 | 36.255 |
Disinvestimenti del periodo | (36) | (260) | (13) | (4) | (313) |
Differenze cambio di conversione del periodo | (206) | (1.251) | (76) | (441) | (1.974) |
Ammortamenti del periodo | - | (34.790) | (1.459) | - | (36.249) |
Perdite/recuperi di valore del periodo | - | (3.352) | (86) | - | (3.438) |
Variazione area di consolidamento | 1.006 | 35.102 | 715 | 1.913 | 38.736 |
Altri movimenti | 4 | 15.416 | 339 | (16.052) | (293) |
Saldo al 31 dicembre | 15.774 | 214.370 | 4.846 | 24.880 | 259.870 |
Costo storico | 15.774 | 792.973 | 28.417 | 25.574 | 862.738 |
Di cui Leasing valore lordo | 1.158 | 18.542 | 15 | - | 19.715 |
Fondo ammortamento | - | 578.603 | 23.571 | 694 | 602.868 |
Di cui Leasing fondo ammort. | - | 6.858 | 10 | - | 6.868 |
Valore netto | 15.774 | 214.370 | 4.846 | 24.880 | 259.870 |
Di cui Leasing valore netto | 1.158 | 11.684 | 5 | - | 12.847 |
(in migliaia di Euro) | 2010 | ||||
---|---|---|---|---|---|
Terreni | Immobili impianti e macchinari e attrezzat. indus. e comm. | Altri beni | Immobilizzazioni in corso e acconti | TOTALE | |
Saldo all'1 gennaio | 14.175 | 188.869 | 102.461 | 22.754 | 231.529 |
Acquisizioni del periodo | - | 10.901 | 738 | 12.665 | 24.304 |
Disinvestimenti del periodo | (9) | (520) | (53) | - | (582) |
Differenze cambio di conversione del periodo | 215 | 5.815 | 300 | 1.266 | 7.596 |
Ammortamenti del periodo | - | (33.097) | (1.577) | - | (34.674) |
Perdite/recuperi di valore del periodo | - | (171) | (72) | (694) | (937) |
Altri movimenti | 42 | 17.348 | (789) | (16.691) | (90) |
Saldo al 31 dicembre | 14.423 | 189.145 | 4.278 | 19.300 | 227.146 |
Costo storico | 14.423 | 733.874 | 27.322 | 19.994 | 795.613 |
Di cui Leasing valore lordo | 1.158 | 18.335 | 15 | - | 19.508 |
Fondo ammortamento | - | 544.729 | 23.044 | 694 | 568.467 |
Di cui Leasing fondo ammort. | - | 5.750 | 5 | - | 5.755 |
Valore netto | 14.423 | 189.145 | 4.278 | 19.300 | 227.146 |
Di cui Leasing valore netto | 1.158 | 12.585 | 10 | - | 13.753 |
Gli investimenti dell'esercizio ammontano a Euro 36.255 mila rispetto a Euro 24.304 mila dell’esercizio precedente.
I progetti più significativi interessano le categorie “Immobilizzazioni in corso e acconti” e “Immobili, impianti e macchinari e attrezzature industriali e commerciali”.
Nella categoria “Immobilizzazioni in corso e acconti” gli investimenti principali hanno riguardato la start up indiana Allevard IAI Suspensions Private Ltd, la controllata S.ARA Composite S.A.S. per la linea prototipi di molle in materiale composito, le controllate brasiliane Allevard Molas do Brasil Ltda e Sogefi Filtration do Brasil Ltda per una nuova linea di produzione, per il miglioramento della qualità e per il rinnovo degli impianti, la controllata Shanghai Sogefi Auto Parts Co. Ltd per l’aumento della capacità produttiva e lo sviluppo di nuovi prodotti, le controllate Sogefi Rejna S.p.A. e Allevard Rejna Autosuspensions S.A. per il rinnovo degli impianti e lo sviluppo di nuovi prodotti.
Tra i progetti più rilevanti nella categoria “Immobili, impianti e macchinari e attrezzature industriali e commerciali” si segnalano gli investimenti nelle controllate Sogefi Filtration Ltd e Systèmes Moteurs S.A.S. per lo sviluppo di nuovi prodotti e tecnologie, Allevard Rejna Autosuspensions S.A. per il miglioramento dei processi produttivi e il rinnovo degli impianti e LPDN GmbH per l’aumento della capacità produttiva e il mantenimento degli impianti.
A ciò si aggiungono numerosi altri investimenti di minore ammontare effettuati nell’anno e volti all’aggiornamento degli impianti e allo sviluppo di nuovi prodotti.
I “Disinvestimenti del periodo” si riferiscono principalmente a cessioni di ridotto ammontare di “Immobili, impianti e macchinari e attrezzature industriali e commerciali” da parte di diverse società del gruppo.
La linea “Perdite/recuperi di valore del periodo” ammonta complessivamente a Euro 3.438 mila e si riferisce quasi esclusivamente alle svalutazioni di “Immobili, impianti e macchinari e attrezzature industriali e commerciali” e “Altri beni” ad opera della controllata Sogefi Filtration Ltd a seguito del processo di ristrutturazione in atto nel sito produttivo di Llantrisant.
La linea “Variazione area di consolidamento” rappresenta il fair value, alla data di acquisizione, delle attività del Gruppo Systèmes Moteurs. Gli importi si riferiscono principalmente ai terreni, fabbricati, impianti e macchinari della controllata Systèmes Moteurs S.A.S. e agli impianti e macchinari della controllata Mark IV Air Intake Systems Corp..
Si ricorda che la determinazione del fair value degli impianti e macchinari inclusi nella categoria “Immobili, impianti e macchinari e attrezzature industriali e commerciali” è stata effettuata in via provvisoria.
La linea “Altri movimenti” si riferisce al completamento dei progetti “in itinere” alla fine dello scorso esercizio e alla conseguente riclassificazione nelle voci di pertinenza.
Il saldo al 31 dicembre 2011 della voce “Immobilizzazioni in corso e acconti” include Euro 306 mila di acconti per investimenti.
I principali cespiti inattivi, per un valore totale netto di Euro 6.635 mila, inclusi nella voce “Immobilizzazioni materiali” sono relativi a un fabbricato industriale della controllata Sogefi Rejna S.p.A. (in Melfi), un fabbricato industriale, con annesso terreno, e un complesso immobiliare della Capogruppo Sogefi S.p.A. (in Mantova ed in San Felice del Benaco).
Il valore contabile di tali cespiti sarà recuperato attraverso una vendita invece che tramite l’utilizzo continuo. Non essendoci un’aspettativa di vendita entro un anno, tali beni non sono soggetti al trattamento contabile previsto dall’IFRS 5.
Inoltre nella controllata Allevard Sogefi USA Inc. è presente una linea produttiva per, un valore netto di Euro 7.420 mila, temporaneamente inutilizzata; l’attività verrà ripristinata a partire dal 2012/2013 per nuove richieste di clienti e per il trasferimento di alcune produzioni da altre società del gruppo Sogefi.
Gli “Ammortamenti del periodo” sono contabilizzati nella voce specifica del Conto Economico.
Nel corso dell’esercizio 2011 non sono stati capitalizzati oneri finanziari nella voce “Immobilizzazioni materiali”.
Garanzie
Le immobilizzazioni materiali risultano gravate al 31 dicembre 2011 da vincoli di ipoteca o da privilegi verso istituti finanziatori a garanzia di finanziamenti ottenuti per Euro 1.545 mila, rispetto a Euro 501 mila al 31 dicembre 2010. Le garanzie in essere al 31 dicembre 2011 si riferiscono esclusivamente alle controllate indiane Sogefi M.N.R. Filtration India Private Ltd e Allevard IAI Suspensions Private Ltd.
Impegni di acquisto
Al 31 dicembre 2011 risultano impegni vincolanti per acquisti di immobilizzazioni materiali per Euro 2.460 mila (Euro 4.266 mila al 31 dicembre 2010) riferiti principalmente alle controllate S.ARA Composite S.A.S. e Allevard Rejna Autosuspensions S.A.. Tali impegni saranno regolati entro 12 mesi.
Leasing
Il valore di carico delle immobilizzazioni detenute in leasing finanziario al 31 dicembre 2011 ammonta a Euro 19.715 mila e il relativo fondo ammortamento a Euro 6.868 mila. Gli aspetti finanziari e la suddivisione temporale dei canoni in essere sono descritti in nota 16.
IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI
Il saldo netto di tale voce è pari al 31 dicembre 2011 a Euro 213.526 mila rispetto a Euro 133.489 mila alla fine dell’esercizio precedente ed è così composto:
(in migliaia di Euro) | 2011 | ||||
---|---|---|---|---|---|
Costi di sviluppo | Diritti di brevetto industriale, concess., licenze e marchi | Altre, Immobilizzazioni in corso e acconti | Goodwill | TOTALE | |
Saldo all'1 gennaio | 27.624 | 5.048 | 6.738 | 94.079 | 133.489 |
Acquisizioni del periodo | 13.246 | 396 | 6.853 | - | 20.495 |
Disinvestimenti del periodo | - | (22) | (18) | - | (40) |
Differenze cambio di conversione del periodo | (106) | - | (154) | - | (260) |
Ammortamenti del periodo | (9.966) | (2.028) | (523) | - | (12.517) |
Perdite di valore del periodo | (129) | - | (5) | - | (134) |
Variazione area di consolidamento | 15.854 | 1.688 | 54 | 54.919 | 72.515 |
Altri movimenti | 1.075 | 353 | (1.450) | - | (22) |
Saldo al 31 dicembre | 47.598 | 5.435 | 11.495 | 148.998 | 213.526 |
Costo storico | 105.233 | 21.943 | 15.796 | 171.896 | 314.868 |
Fondo ammortamento | 57.635 | 16.508 | 4.301 | 22.898 | 101.342 |
Valore netto | 47.598 | 5.435 | 11.495 | 148.998 | 213.526 |
(in migliaia di Euro) | 2010 | ||||
---|---|---|---|---|---|
Costi di sviluppo | Diritti di brevetto industriale, concess., licenze e marchi | Altre, Immobiliz-zazioni in corso e acconti | Goodwill | TOTALE | |
Saldo all'1 gennaio | 25.199 | 5.944 | 6.150 | 94.079 | 131.372 |
Acquisizioni del periodo | 7.334 | 139 | 4.250 | - | 11.723 |
Disinvestimenti del periodo | (36) | - | (52) | - | (88) |
Differenze cambio di conversione del periodo | 801 | 3 | 237 | - | 1.041 |
Ammortamenti del periodo | (8.251) | (1.537) | (462) | - | (10.250) |
Perdite di valore del periodo | (315) | - | - | - | (315) |
Altri movimenti | 2.892 | 499 | (3.385) | - | 6 |
Saldo al 31 dicembre | 27.624 | 5.048 | 6.738 | 94.079 | 133.489 |
Costo storico | 78.773 | 19.958 | 10.491 | 116.977 | 226.199 |
Fondo ammortamento | 51.149 | 14.910 | 3.753 | 22.898 | 92.710 |
Valore netto | 27.624 | 5.048 | 6.738 | 94.079 | 133.489 |
Gli investimenti dell’esercizio ammontano a Euro 20.495 mila rispetto a Euro 11.723 mila dell’esercizio precedente.
Gli incrementi della voce “Costi di sviluppo” si riferiscono alla capitalizzazione di costi sostenuti dalle società del Gruppo per lo sviluppo di nuovi prodotti in collaborazione con le principali case automobilistiche. Gli investimenti più rilevanti si riferiscono alle controllate Filtrauto S.A., Systèmes Moteurs S.A.S. e Sogefi Filtration do Brasil Ltda.
Gli incrementi nella voce “Altre, Immobilizzazioni in corso e acconti” sono dovuti principalmente a costi sostenuti per l’acquisizione o la produzione interna di immobilizzazioni immateriali per le quali non è stato ancora avviato il processo di utilizzazione economica.
Gli investimenti più rilevanti sono stati registrati nella controllata Allevard Rejna Autosuspensions S.A., per lo sviluppo di nuovi prodotti, e nella Capogruppo Sogefi S.p.A. per l’implementazione del nuovo sistema informativo gestionale all’interno del Gruppo Sogefi.
La voce non include anticipi erogati a fornitori per l’acquisto di immobilizzazioni.
La linea “Perdite di valore del periodo” si riferisce principalmente alle svalutazioni operate dalla controllata Sogefi Rejna S.p.A. a seguito dell’annullamento di un progetto in corso.
La linea “Variazione area di consolidamento” rappresenta il fair value provvisorio, alla data di acquisizione, delle attività del Gruppo Systèmes Moteurs.
La voce “Costi di sviluppo” include in prevalenza costi generati internamente, mentre i “Diritti di brevetto industriale, concessioni, licenze e marchi” accolgono fattori esclusivamente acquisiti esternamente.
La voce “Altre, Immobilizzazioni in corso e acconti” include costi generati internamente per Euro 5.435 mila circa.
Non esistono immobilizzazioni immateriali a vita utile indefinita a meno del goodwill.
Goodwill e impairment test
Dall’1 gennaio 2004 il goodwill non è più ammortizzato, ma viene sottoposto annualmente alla verifica di riduzione di valore (impairment test).
La società ha identificato cinque Unità Generatrici di Cassa (C.G.U.) su cui allocare i goodwill derivanti da acquisizioni:
- sistemi motore - filtrazione fluida (in precedenza definita “filtri”)
- sistemi motore - filtrazione aria e raffreddamento (gruppo “Systèmes Moteurs”)
- sospensioni auto
- sospensioni veicoli industriali
- molle di precisione
Le C.G.U. in cui è possibile identificare i goodwill derivanti da acquisizioni esterne sono al momento tre: filtrazione fluida, filtrazione aria e raffreddamento (a cui è stato allocato interamente il goodwill riveniente dall’acquisizione del gruppo Systemès Moteurs) e sospensioni auto.
Il goodwill specifico della “Divisione Sistemi Motore – filtrazione fluida” è pari a Euro 77.030 mila, il goodwill provvisorio della “Divisione Sistemi Motore - filtrazione aria e raffreddamento” è pari a Euro 54.919 mila e il goodwill di pertinenza della “Divisione Sospensioni Auto” è pari a Euro 17.049 mila.
E’ stata effettuata una verifica su eventuali riduzioni di valore del goodwill, seguendo la procedura richiesta dallo IAS 36 confrontando il valore contabile delle singole C.G.U. con il valore in uso dato dal valore attuale dei flussi finanziari futuri stimati che si suppone deriveranno dall’uso continuativo dell’attività oggetto di impairment test.
Si è utilizzata la metodologia dei flussi di cassa operativi attualizzati (Discounted Cash Flow Unlevered) basata sulle proiezioni elaborate nei budget/piani pluriennali relativi al periodo 2012-2015, approvati dalla direzione aziendale ed in linea con le previsioni sull’andamento del settore dell’automotive (così come stimate dalle più importanti fonti del settore), e su un tasso di attualizzazione sulla base del costo medio ponderato del capitale pari all’8,8%.
Infine il valore terminale è stato calcolato con la formula della “rendita perpetua”, ipotizzando un tasso di crescita del 2% e considerando un flusso di cassa operativo basato sull’ultimo anno del piano pluriennale (2015), rettificato al fine di proiettare “in perpetuo” una situazione stabile, utilizzando in particolare le seguenti ipotesi principali:
- bilanciamento tra investimenti ed ammortamenti (nella logica di considerare un livello di investimenti necessario per il “mantenimento” del business);
- variazione di capitale circolante pari a zero (ipotizzando sostanzialmente esauriti nel medio termine i miglioramenti ottenibili con il programma di riduzione del capitale circolante in cui il Gruppo è impegnato).
Il costo medio del capitale è la risultante della media ponderata del costo del debito (elaborato considerando i tassi di riferimento più uno “spread”) e del costo del capitale proprio, costruito sulla base dei parametri relativi ad un gruppo di aziende operanti nel settore della componentistica auto europea giudicate “peers” di Sogefi da parte dei principali analisti finanziari che seguono tale comparto. I valori utilizzati nel calcolo del costo medio del capitale (estrapolati dalle principali fonti finanziarie) sono i seguenti:
- struttura finanziaria di settore: 31,4%
- beta levered di settore: 1,12
- tasso risk free: 5,44% (media dei risk free dei principali paesi in cui opera il gruppo ponderata in base al fatturato)
- premio per il rischio: 5,5%
- spread sul costo del debito: 1,1%
Sono state poi effettuate delle analisi di sensitività su due delle variabili di cui sopra, in particolare si è ipotizzato l’azzeramento del tasso di crescita e un incremento di due punti percentuali nel calcolo del costo medio del capitale. In nessuno degli scenari ipotizzati è emersa la necessità di una svalutazione.
In tema di analisi di sensitività si precisa che l’impairment test raggiunge un livello di break even con i seguenti tassi di attualizzazione (mantenendo inalterato il tasso di crescita al 2%): 17,29% per la divisione sistemi motore - filtrazione fluida, 12,71% per la divisione sistemi motore - filtrazione aria e raffreddamento e 12,88% per la divisione sospensioni auto.
La verifica effettuata del valore attuale dei flussi di cassa attesi evidenzia un valore d’uso delle C.G.U. ampiamente superiore al valore contabile delle stesse; pertanto non è stata apportata alcuna svalutazione.
PARTECIPAZIONI IN SOCIETÀ A CONTROLLO CONGIUNTO
La voce include la partecipazione in Mark IV Asset (Shanghai) Auto Parts Co., Ldt soggetta a controllo congiunto e valutata al patrimonio netto.
ALTRE ATTIVITA’ FINANZIARIE DISPONIBILI PER LA VENDITA
Ammontano al 31 dicembre 2011 a Euro 490 mila rispetto a Euro 440 mila al 31 dicembre 2010 e sono così dettagliate:
(in migliaia di Euro) | 31.12.2011 | 31.12.2010 |
---|---|---|
Partecipazioni in altre imprese | 490 | 440 |
Altri titoli | - | - |
TOTALE | 490 | 440 |
Il saldo della linea “Partecipazioni in altre imprese” si riferisce essenzialmente alla società AFICO FILTERS S.A.E. partecipata al 22,62%. La partecipazione non è stata classificata come collegata per assenza di rappresentanza da parte del Gruppo negli organi direttivi della società.
CREDITI FINANZIARI E ALTRI CREDITI NON CORRENTI
I crediti commerciali non correnti ammontano a Euro 918 mila e si riferiscono alla controllata Systèmes Moteurs S.A.S. per la fornitura di attrezzature.
Il dettaglio della voce “Altri crediti” è il seguente:
(in migliaia di Euro) | 31.12.2011 | 31.12.2010 |
---|---|---|
Imposta sostitutiva | 576 | 576 |
Surplus fondi pensione | 11.298 | 8.039 |
Altri crediti | 2.228 | 1.531 |
TOTALE | 14.102 | 10.146 |
La linea “Imposta sostitutiva” si riferisce a quanto pagato dalla Capogruppo Sogefi S.p.A. per la rivalutazione degli immobili al termine dell’esercizio 2005.
Il “Surplus fondi pensione” riguarda le controllate Sogefi Filtration Ltd (Euro 11.146 mila) e Filtrauto S.A. (Euro 152 mila dell’ex controllata Sogefi Filtration B.V.), così come descritto nella nota 19 a cui si rinvia.
La voce “Altri crediti” include principalmente crediti tributari, compresi i crediti fiscali su acquisti di cespiti effettuati dalle controllate brasiliane, e depositi cauzionali infruttiferi versati per gli immobili in locazione. Tali crediti verranno incassati nei prossimi anni.
L’incremento della voce è dovuto per Euro 466 mila a crediti tributari per l’attività di ricerca e sviluppo vantati dalle controllate Allevard Rejna Autosuspensions S.A. e S.ARA Composite S.A.S. e per la parte restante dalla variazione del perimetro di consolidamento (Euro 301 mila).
IMPOSTE ANTICIPATE
La voce ammonta al 31 dicembre 2011 a Euro 37.853 mila rispetto a Euro 38.247 mila al 31 dicembre 2010.
L’importo è relativo ai benefici attesi su differenze temporanee deducibili, tenendo conto della probabilità del loro realizzo. Si rinvia alla nota 20 per ulteriori approfondimenti sul tema.
ATTIVITA’ NON CORRENTI POSSEDUTE PER LA VENDITA
La voce include il valore netto pari a Euro 744 mila dell’immobile della controllata inglese United Springs Ltd disponibile per la vendita.
DEBITI VERSO BANCHE E ALTRI FINANZIAMENTI
Sono così composti:
Parte corrente
(in migliaia di Euro) | 31.12.2011 | Altre attività finanziarie |
---|---|---|
Debiti correnti verso banche | 9.827 | 35.958 |
Quota corrente di finanziamenti a medio lungo termine | 46.962 | 42.773 |
Di cui leasing | 1.674 | 1.866 |
TOTALE DEBITI FINANZIARI A BREVE TERMINE | 56.789 | 78.731 |
Altre passività finanziarie a breve termine per derivati | 632 | 164 |
TOTALE DEBITI FINANZIARI E DERIVATI A BREVE TERMINE | 57.421 | 78.895 |
Parte non corrente
(in migliaia di Euro) | 31.12.2011 | 31.12.2010 |
---|---|---|
Finanziamenti a medio lungo termine | 330.462 | 141.406 |
Altri finanziamenti a medio lungo termine | 7.916 | 9.562 |
Di cui leasing | 5.686 | 7.187 |
TOTALE DEBITI FINANZIARI A MEDIO LUNGO TERMINE | 338.378 | 150.968 |
Altre passività finanziarie a medio lungo termine per derivati | 8.416 | 2.042 |
TOTALE DEBITI FINANZIARI E DERIVATI A MEDIO LUNGO TERMINE | 346.794 | 153.010 |
Debiti correnti verso banche
Per maggiori dettagli si rimanda all’Analisi della Posizione Finanziaria Netta alla nota 22 e al Rendiconto Finanziario consolidato incluso nei prospetti contabili.
Quota corrente di finanziamenti a medio lungo termine
Al 31 dicembre 2011 la voce include principalmente i seguenti finanziamenti:
- la parte corrente pari a Euro 22.200 mila del prestito di Euro 100.000 mila stipulato con Unicredit Corporate Banking S.p.A. dalla Capogruppo Sogefi S.p.A. nell’esercizio 2006 (il residuo al 31 dicembre 2011 è pari a Euro 44.210 mila). Il prestito scade nel settembre 2013 e riconosce un tasso di interesse variabile pari all’Euribor trimestrale più uno spread base di 70 basis points. Lo spread effettivamente applicato al termine dell’esercizio 2011 è pari a 70 basis points. Il prestito non prevede il riconoscimento di alcuna garanzia reale su attività della società;
- la parte corrente pari a Euro 5.000 mila del prestito di Euro 40.000 mila stipulato con Banca Europea degli Investimenti (BEI) dalla Capogruppo Sogefi S.p.A. nell’esercizio 2010 (il residuo al 31 dicembre 2011 è pari a Euro 39.790 mila). Il prestito scade nell’aprile 2016 e riconosce un tasso di interesse variabile pari all’Euribor trimestrale più uno spread medio di 256 basis points. Il prestito non prevede il riconoscimento di alcuna garanzia reale su attività della società;
- la parte corrente pari a Euro 2.675 mila del prestito denominato in Renminbi di Euro 4.000 mila stipulato con Unicredit dalla controllata Shanghai Sogefi Auto Parts Co., Ltd nell’esercizio 2011 (il residuo al 31 dicembre 2011 è pari all’intero ammontare). Il prestito scade nel settembre 2012 e riconosce un tasso di interesse variabile pari al PBOC semestrale più uno spread di 300 basis points. Il prestito non prevede il riconoscimento di alcuna garanzia reale su attività della società;
- la parte corrente pari a Euro 2.295 mila del prestito di Euro 25.000 mila stipulato con Banca Carige S.p.A. dalla Capogruppo Sogefi S.p.A. nell’esercizio 2011 (il residuo al 31 dicembre 2011 è pari a Euro 24.686 mila). Il prestito scade nel giugno 2017 e riconosce un tasso di interesse variabile pari all’Euribor trimestrale più uno spread fisso di 225 basis points. Il prestito non prevede il riconoscimento di alcuna garanzia reale su attività della società;
- la parte corrente pari a Euro 2.000 mila del prestito stipulato con GE Capital S.p.A. dalla Capogruppo Sogefi S.p.A. nell’esercizio 2011 per un importo complessivo di Euro 10.000 mila (il residuo al 31 dicembre 2011 è pari a Euro 9.926 mila). Il prestito scade nel dicembre 2016 e riconosce un tasso di interesse variabile pari all’Euribor trimestrale più uno spread fisso di 230 basis points. Il prestito non prevede il riconoscimento di alcuna garanzia reale su attività della società;
-
la parte scadente entro i successivi dodici mesi di altri finanziamenti minori a medio lungo termine, comprese le quote dei leasing finanziari ai sensi dello IAS 17.
Nel mese di aprile 2011 la Capogruppo Sogefi S.p.A. ha rimborsato ed estinto anticipatamente l’intero debito residuo del finanziamento stipulato nel 2006 con Intesa Sanpaolo S.p.A. come successivamente commentato. La quota corrente in essere al 31 dicembre 2010 era pari ad Euro 11,1 milioni.
Altre passività finanziarie a breve termine per derivati
La voce include la quota a breve del fair value dei contratti di copertura del rischio tasso di interesse e dei contratti di copertura del rischio di cambio.
Si rimanda al capitolo E per ulteriori approfondimenti sul tema.
Finanziamenti a medio lungo termine
La voce comprende principalmente i seguenti finanziamenti:
- il prestito sindacato stipulato dalla Capogruppo Sogefi S.p.A. nell’esercizio 2008 per complessivi Euro 160.000 mila ed utilizzato al 31 dicembre 2011 per Euro 159.825 mila. Il prestito scade nel giugno 2013 e riconosce un tasso di interesse variabile pari all’Euribor trimestrale più uno spread base di 50 basis points. Lo spread effettivamente applicato al termine dell’esercizio 2011 è pari a 50 basis points. Il prestito non prevede il riconoscimento di alcuna garanzia reale su attività della società;
- il finanziamento di tipo revolving stipulato con Banca Nazionale del Lavoro S.p.A. dalla Capogruppo Sogefi S.p.A. nell’esercizio 2011 per complessivi Euro 40.000 mila ed utilizzato al 31 dicembre 2011 per l’intero importo. Il prestito scade nel gennaio 2013 e riconosce un tasso di interesse variabile pari all’Euribor trimestrale più uno spread fisso di 180 basis points. Il prestito non prevede il riconoscimento di alcuna garanzia reale su attività della società;
- la parte a medio lungo termine pari a Euro 34.790 mila del prestito di Euro 40.000 mila stipulato con Banca Europea degli Investimenti (BEI) dalla Capogruppo Sogefi S.p.A. nell’esercizio 2010;
- il finanziamento stipulato con Intesa Sanpaolo S.p.A. dalla Capogruppo Sogefi S.p.A. nell’esercizio 2011 per complessivi Euro 60.000 mila, diviso in due tranche da Euro 30.000 mila, di cui una tranche a rate di capitale ammortizzate e una di tipo revolving. Al 31 dicembre 2011 il finanziamento era utilizzato per Euro 29.339 mila. Il prestito scade nel dicembre 2016 e riconosce un tasso di interesse variabile pari all’Euribor trimestrale più uno spread fisso di 250 basis points sino all’1 maggio 2012; successivamente a tale data verrà applicato uno spread base di 200 basis points. Il prestito non prevede il riconoscimento di alcuna garanzia reale su attività della società. Contestualmente all’erogazione del nuovo finanziamento la Capogruppo Sogefi S.p.A. ha estinto anticipatamente, con il rimborso del debito residuo di circa Euro 27,8 milioni (di cui Euro 11,1 milioni di quota corrente), il precedente finanziamento di complessivi Euro 50,0 milioni stipulato con Intesa Sanpaolo S.p.A. nell’esercizio 2006, scadente a settembre 2013, a un tasso di interesse variabile pari all’Euribor trimestrale più uno spread base di 60 basis points;
- la parte a medio lungo termine pari a Euro 22.391 mila del prestito di Euro 25.000 mila stipulato con Banca Carige S.p.A. dalla Capogruppo Sogefi S.p.A. nell’esercizio 2011.
Nel mese di marzo 2011, la Capogruppo Sogefi S.p.A. ha sottoscritto un contratto di finanziamento, di tipo revolving, con Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A. per complessivi Euro 25 milioni. Il contratto ha una durata di 6 anni con uno spread fisso di 175 basis points sull’Euribor trimestrale sino alla prima data di test ratio e successivamente verrà applicato uno spread base di 150 basis points. Al 31 dicembre 2011 la Capogruppo non ha effettuato alcun tiraggio sul finanziamento.
La linea “Altri finanziamenti a medio lungo termine” include altri finanziamenti minori, comprese le quote dei leasing finanziari ai sensi dello IAS 17.
Si precisa che, contrattualmente, gli spread dei finanziamenti della Capogruppo Sogefi S.p.A. sono rivisti semestralmente sulla base della verifica del ratio PFN consolidata/EBITDA consolidato normalizzato.
Per un’analisi dei covenant relativi alle posizioni debitorie esistenti alla fine del periodo si rimanda alla nota 22.
Altre passività finanziarie a medio lungo termine per derivati
La voce include la quota a medio lungo termine del fair value dei contratti di copertura del rischio tasso di interesse.
L’aumento della voce è dovuto alla stipula di nuovi contratti di durata pluriennale da parte della Capogruppo Sogefi S.p.A. per coprire parte dei finanziamenti aperti nel corso del 2011 e parte dei futuri finanziamenti ritenuti altamente probabili.
Si rimanda al capitolo E per ulteriori approfondimenti sul tema.
Leasing finanziari
Il Gruppo ha leasing finanziari e contratti di noleggio e affitto per immobilizzazioni, impianti e macchinari che per loro tipologia arrivano a coprire la pressoché totalità della vita utile del bene. Tali contratti di leasing, noleggio e affitto, in accordo con quanto previsto dallo IAS 17, sono contabilizzati come se si riferissero a cespiti di proprietà della società, con evidenza in bilancio di tutte le loro componenti, valore storico di acquisto, ammortamento, componente finanziaria per interessi e debito residuo.
I pagamenti futuri derivanti da tali contratti possono essere così riassunti:
(in migliaia di Euro) | Canoni | Quota capitale |
---|---|---|
Entro un anno | 2.072 | 1.674 |
Oltre un anno, ma entro 5 anni | 4.034 | 2.821 |
Oltre 5 anni | 3.597 | 2.865 |
Totale canoni da leasing | 9.703 | 7.360 |
Interessi | (2.343) | |
TOTALE VALORE ATTUALE CANONI DA LEASING | 7.360 | 7.360 |
I contratti inclusi in tale voce si riferiscono alle seguenti controllate:
- Sogefi Filtration Ltd ha in essere un contratto di affitto a lungo termine per il sito produttivo di Tredegar. La scadenza del contratto è stabilita in settembre 2022, l’ammontare originario di tale contratto era di GBP 2.650 mila, la quota capitale residua ammonta a GBP 2.208 mila e il tasso annuo applicato dal locatore è pari all’11,76%.
A fronte di tale contratto il Gruppo non ha fornito garanzie fidejussorie.
Tale contratto di locazione è stato assoggettato al trattamento contabile previsto dallo IAS 17 per i leasing finanziari dal momento che il valore attuale dei canoni corrispondeva approssimativamente al fair value del bene al momento della stipula del contratto.
- Allevard Rejna Autosuspensions S.A. ha in essere due contratti di leasing per i siti produttivi di:
a) Lieusaint: la scadenza del contratto è stabilita nell’ottobre 2014, l’ammontare originario di tale contratto era di Euro 6.575 mila, la quota capitale residua ammonta a Euro 1.317 mila e il tasso annuo applicato dal locatore è pari all’Euribor trimestrale più uno spread di 60 basis points. A fronte di tale contratto il Gruppo non ha fornito garanzie fidejussorie;
b) Fronville: la scadenza del contratto è stabilita in giugno 2012, l’ammontare originario di tale contratto era di Euro 6.412 mila, la quota capitale residua ammonta a Euro 569 mila e il tasso annuo applicato dal locatore è pari all’Euribor trimestrale più uno spread di 72 basis points. A fronte di tale contratto il Gruppo non ha fornito garanzie fidejussorie.
Non esistono restrizioni di alcun tipo collegate a entrambi i leasing. Alla scadenza dei contratti esiste un’opzione di acquisto dei beni per Euro 4 per il sito di Lieusaint e Euro 305 mila per il sito di Fronville. Ritenendo ragionevole l’esercizio dell’opzione, considerati i limitati valori di riscatto dei beni, tali contratti sono stati contabilizzati alla stregua di leasing finanziari, così come previsto dallo IAS 17.
- Allevard Sogefi USA Inc. ha stipulato i seguenti contratti di leasing per il sito produttivo di Prichard relativi a:
a) impianti, macchinari e migliorie sul fabbricato per un ammontare originario di USD 1.600 mila. La scadenza del contratto è stabilita nel maggio 2019, la quota capitale residua ammonta a USD 1.245 mila e il tasso annuo applicato dal locatore è pari al 3,92%. A fronte di tale contratto il Gruppo ha fornito garanzie fidejussorie;
b) impianti, macchinari e migliorie sul fabbricato per un ammontare originario di USD 1.897 mila incrementato a USD 3.000 mila nel corso del 2010. La scadenza del contratto è stabilita nel luglio 2019, la quota capitale residua ammonta a USD 2.416 mila e il tasso annuo applicato dal locatore è pari al 3%. A fronte di tale contratto il Gruppo ha fornito garanzie fidejussorie.
Non esistono restrizioni di alcun tipo collegate a entrambi i leasing. Alla scadenza dei contratti la proprietà dei beni viene trasferita al locatario senza il pagamento di alcun prezzo di acquisto. Tali contratti sono stati pertanto contabilizzati alla stregua di leasing finanziari, così come previsto dallo IAS 17.
DEBITI COMMERCIALI E ALTRI DEBITI CORRENTI
Gli importi riportati in bilancio sono suddivisi nelle seguenti categorie:
(in migliaia di Euro) | 31.12.2011 | 31.12.2010 |
---|---|---|
Debiti commerciali e altri debiti | 283.516 | 210.019 |
Debiti per imposte sul reddito | 8.615 | 6.235 |
TOTALE | 292.131 | 216.254 |
Il dettaglio dei debiti commerciali e altri debiti è il seguente:
(in migliaia di Euro) | 31.12.2011 | 31.12.2010 |
---|---|---|
Verso fornitori | 216.980 | 159.819 |
Verso controllante | 433 | 263 |
Tributari per imposte indirette e altre | 9.698 | 7.495 |
Verso istituti di previdenza e sicurezza | 20.931 | 15.123 |
Verso il personale dipendente | 27.911 | 20.647 |
Altri debiti | 7.563 | 6.672 |
TOTALE | 283.516 | 210.019 |
I “Debiti verso fornitori” non sono soggetti ad interessi e sono mediamente regolati a 74 giorni, rispetto a 78 giorni registrati nell’esercizio 2010.
Non vi sono concentrazioni di debiti significativi verso uno o pochi fornitori.
Se si esclude l’ingresso del Gruppo Systèmes Moteurs nel perimetro di consolidamento (Euro 57.893 mila) e la riduzione dovuta all’andamento dei tassi di cambio (Euro 1.174 mila), i debiti commerciali risultano sostanzialmente stabili.
L’incremento dei debiti “Tributari per imposte indirette e altre”, “Verso il personale dipendente” e “Verso istituti di previdenza e sicurezza” è in gran parte riferibile alla variazione del perimetro di consolidamento.
L’aumento dei “Debiti per imposte sul reddito” riflette il maggiore carico tributario conseguente ai migliori risultati del periodo.
ALTRE PASSIVITA’ CORRENTI
La voce “Altre passività correnti” include le poste rettificative di costi e ricavi dell’esercizio al fine di garantirne il principio di competenza (ratei e risconti passivi) e gli acconti ricevuti dai clienti per forniture ancora non effettuate.
L’incremento della voce pari a Euro 5.203 mila è stato determinato per Euro 2.334 mila dalla variazione del perimetro di consolidamento e per la parte restante da maggiori anticipi ricevuti dai clienti per la realizzazione di attrezzature.
FONDI A LUNGO TERMINE E ALTRI DEBITI
La voce è così dettagliata:
(in migliaia di Euro) | 31.12.2011 | 31.12.2010 |
---|---|---|
Fondi pensione | 27.346 | 23.714 |
Fondo trattamento di fine rapporto | 5.679 | 5.578 |
Fondo ristrutturazioni | 2.484 | 8.027 |
Fondo per contenziosi fiscali | 80 | 317 |
Fondo per phantom stock option | 59 | 226 |
Fondo garanzia prodotti | 1.404 | 705 |
Altri rischi | 2.482 | 2.598 |
Indennità suppletiva clientela | 86 | 81 |
Cause legali | 887 | 531 |
TOTALE | 40.507 | 41.777 |
Viene di seguito fornito un dettaglio delle principali voci.
Fondi pensione
L’ammontare pari a Euro 27.346 mila rappresenta quanto accantonato alla fine dell’esercizio dalle varie società estere del Gruppo a fronte delle passività dei diversi fondi pensione. Si precisa che al 31 dicembre 2011 i fondi pensione delle controllate Sogefi Filtration Ltd e Filtrauto S.A. (per la parte relativa alla ex controllata Sogefi Filtration B.V.) presentavano rispettivamente un surplus pari a Euro 11.146 mila e Euro 152 mila che è stato iscritto nella linea “Altri crediti”, così come esposto alla nota 13. L’ammontare netto delle passività dei diversi fondi pensione al 31 dicembre 2011 è pertanto pari a Euro 16.048 mila, come evidenziato nella seguente tabella che riporta la movimentazione dei “Fondi pensione” avvenuta nel corso dell’esercizio:(in migliaia di Euro) | 31.12.2011 | 31.12.2010 |
---|---|---|
Saldo iniziale | 15.675 | 16.688 |
Costo dei benefici a conto economico | 936 | 2.219 |
Contributi pagati | (2.849) | (3.055) |
Variazione area di consolidamento | 2.605 | - |
Differenze cambio | (319) | (177) |
TOTALE | 16.048 | 15.675 |
di cui iscritto nel Passivo | 27.346 | 23.714 |
di cui iscritto nell'Attivo | (11.298) | (8.039) |
Gli ammontari rilevati nel Conto Economico possono essere così riassunti:
(in migliaia di Euro) | 2011 | 2010 |
---|---|---|
Costo corrente del servizio | 2.040 | 1.010 |
Oneri finanziari | 8.701 | 8.633 |
Ricavo atteso sulle attività del piano | (9.387) | (8.740) |
(Utili) Perdite attuariali rilevati nell'anno | (1.119) | 1.316 |
Costo passato del servizio | 240 | - |
Estinzioni/Riduzioni | 461 | - |
TOTALE | 936 | 2.219 |
Le voci “Costo corrente del servizio” e “Costo passato del servizio” sono incluse nelle linee del “Costo del lavoro” delle varie voci del Conto Economico. Si ricorda che nell’esercizio precedente la voce “Costo corrente del servizio” includeva un beneficio pari a Euro 808 mila derivante dalla riduzione dei fondi pensione per i piani di ristrutturazione a quel tempo in atto.
Le linee “Oneri finanziari” e “Ricavo atteso sulle attività del piano” sono incluse nella voce “Oneri (proventi) finanziari netti”.
Gli utili attuariali vengono inclusi per Euro 329 mila nella voce “Costo del lavoro” e per la restante parte nella voce “Altri costi (ricavi) non operativi”. Gli utili dell’anno derivano prevalentemente dalla rideterminazione del limite al valore delle attività per benefici ai dipendenti iscrivibile in bilancio.
La voce “Estinzioni/Riduzioni” è inclusa nella linea “Altri costi (ricavi) non operativi” e si riferisce alla controllata Sogefi Filtration Ltd per la riorganizzazione in atto nello stabilimento di Llantrisant.
Di seguito viene riportata la composizione dei “Fondi pensione” in funzione delle aree geografiche d’appartenenza delle società controllate interessate:
(in migliaia di Euro) | 31.12.2011 | 31.12.2010 |
---|---|---|
Gran Bretagna | (9.987) | (6.741) |
Francia | 23.074 | 19.365 |
Germania | 2.776 | 2.886 |
Altri | 185 | 165 |
TOTALE | 16.048 | 15.675 |
L’incremento del surplus in Gran Bretagna è dovuto alle contribuzioni ordinarie effettuate nell’esercizio, superiori al relativo costo corrente del servizio, e alle dinamiche del calcolo attuariale.
L’incremento dei fondi pensioni in Francia è riconducibile per Euro 2.605 mila alla variazione del perimetro di consolidamento con l’ingresso del gruppo Systèmes Moteuers.
Vengono di seguito riassunti i trattamenti previdenziali esistenti nelle aree geografiche di maggior impatto del Gruppo: Gran Bretagna e Francia.
Si precisa che le valutazioni attuariali dei “Fondi pensione” vengono effettuate da società esterne specializzate nel settore.
Gran Bretagna
In Gran Bretagna i piani previdenziali hanno prevalentemente natura privatistica e sono stipulati con società di gestione e amministrati indipendentemente dalla società.
Vengono classificati come piani a prestazioni definita, soggetti a valutazione attuariale e contabilizzati secondo la logica del corridoio così come previsto e consentito dallo IAS 19.
Le principali ipotesi utilizzate per la stima attuariale di tali “Fondi pensione” sono state le seguenti:
31.12.2011 | 31.12.2010 | |
---|---|---|
Tasso di attualizzazione % | 4,8 | 5,5 |
Rendimento delle attività al servizio del piano % | 2,0-7,0 | 2,0-7,5 |
Tasso di incremento salariale atteso % | 3,1-4,0 | 3,4-4,4 |
Tasso annuo di inflazione % | 3,1 | 3,4 |
Età di pensionamento | 65 | 65 |
Si precisa che l’intervallo di valori presentato per il “Rendimento delle attività al servizio del piano %” si riferisce alle diverse tipologie di attività incluse nel paniere (azioni, obbligazioni, liquidità).
La riduzione del “Tasso di attualizzazione” riflette il trend in ribasso registrato nel 2011 dei rendimenti dei corporate bonds con rating AA.
Francia
In Francia le pensioni sono fondate su piani statali e la responsabilità della società è limitata al pagamento dei contributi stabiliti per legge.
In aggiunta a tale assistenza garantita dallo Stato i dipendenti hanno diritto ad ammontari aggiuntivi dipendenti dall’anzianità di servizio e dal livello salariale, da corrispondere solo se il dipendente raggiunge l’età pensionabile in azienda.
I benefici aggiuntivi vengono riconosciuti come passività per l’azienda e, in accordo allo IAS 19, vengono considerati come piani a prestazione definita e sono soggetti a valutazione attuariale.
Le principali ipotesi utilizzate per la stima attuariale di tali “Fondi pensione” sono state le seguenti:
31.12.2011 | 31.12.2010 | |
---|---|---|
Tasso di attualizzazione % | 4,75-5,00 | 4,50 |
Tasso di incremento salariale atteso % | 2,0-2,5 | 2,0-3,0 |
Tasso annuo di inflazione % | 2,0 | 2,0 |
Età di pensionamento | 62-65 | 62-65 |
L’aumento del “Tasso di attualizzazione” rispetto all’anno precedente riflette il trend in rialzo registrato nel 2011 dei rendimenti dei corporate bonds con rating AA.
La tabella seguente illustra l’ammontare complessivo delle obbligazioni derivanti dai “Fondi pensione” e il valore attuale delle attività al servizio dei piani per l’esercizio 2011 e per i quatto precedenti.
(in migliaia di Euro) | 31.12.2011 | 31.12.2010 | 31.12.2009 | 31.12.2008 | 31.12.2007 |
---|---|---|---|---|---|
Valore attuale delle obbligazioni dei fondi | 179.572 | 164.835 | 151.614 | 124.549 | 164.415 |
Fair value attività dei piani | 149.486 | 144.044 | 130.352 | 108.292 | 148.962 |
Deficit | 30.086 | 20.791 | 21.262 | 16.257 | 15.453 |
Passività registrata nei "Fondi a lungo termine" | 27.346 | 23.714 | 23.614 | 23.470 | 23.718 |
Surplus registrato negli "Altri crediti" | (11.298) | (8.039) | (6.926) | (4.048) | (124) |
(Ricavo)/Costo passato del servizio non ammortizzato | 1.826 | 2.238 | 196 | (17) | (18) |
(Utili) Perdite attuariali non rilevate | 12.212 | 2.878 | 4.378 | (3.148) | (8.123) |
Il “(Ricavo)/Costo passato del servizio non ammortizzato” riflette l’incremento dei benefici pensionistici registrato nell’esercizio precedente a seguito di una modifica negli accordi nazionali di categoria francesi. Tale incremento verrà ammortizzato (e quindi rilevato nel Conto Economico) sulla base della durata della vita lavorativa residuale media dei dipendenti.
La linea “(Utili) Perdite attuariali non rilevate” si riferisce agli utili e perdite non rilevate a livello di Conto Economico in quanto inferiori al limite del corridoio. L’incremento della voce rispetto al precedente esercizio si collega principalmente alle perdite attuariali registrate dalle attività a servizio dei piani inglesi
La movimentazione del “Valore attuale delle obbligazioni dei fondi” è la seguente:
(in migliaia di Euro) | 31.12.2011 | 31.12.2010 |
---|---|---|
Valore attuale delle obbligazioni all'inizio del periodo | 164.835 | 151.614 |
Costo corrente del servizio | 2.040 | 1.010 |
Oneri finanziari | 8.701 | 8.633 |
Contributi versati dai partecipanti al piano | 634 | 733 |
(Utili) Perdite attuariali del periodo | 2.492 | 3.691 |
Differenze cambio | 4.561 | 4.077 |
Benefici liquidati | (6.553) | (7.083) |
Costo passato del servizio | (168) | 2.160 |
Variazione area di consolidamento | 2.605 | - |
Estinzioni/Riduzioni | 425 | - |
Valore attuale delle obbligazioni al termine del periodo | 179.572 | 164.835 |
L’incremento del valore attuale delle obbligazioni rispetto all’esercizio precedente è dovuto principalmente alla diminuzione del tasso di attualizzazione dei fondi pensione inglesi solo in parte bilanciato dall’incremento del tasso di attualizzazione nei fondi pensione francesi e dalla riduzione del tasso di inflazione nella valutazione dei fondi pensione inglesi. Gli effetti di tali variazioni sono incluse nella voce “(Utili) Perdite attuariali del periodo”.
L’andamento dei tassi di cambio e la variazione del perimetro di consolidamento hanno contribuito a loro volta ad aumentare il valore attuale delle obbligazioni.
La movimentazione del fair value delle attività a servizio dei piani è evidenziata nella tabella seguente:
(in migliaia di Euro) | 31.12.2011 | 31.12.2010 |
---|---|---|
Fair value delle attività all'inizio del periodo | 144.044 | 130.352 |
Ricavo atteso sulle attività del piano | 9.387 | 8.740 |
Contributi versati dai partecipanti al piano | 634 | 733 |
Contributi versati dalla società | 1.891 | 2.191 |
Utili (Perdite) attuariali del periodo | (5.201) | 4.223 |
Differenze cambio | 4.327 | 4.027 |
Benefici liquidati | (5.596) | (6.222) |
Estinzioni | - | - |
Fair value delle attività alla fine del periodo | 149.486 | 144.044 |
La volatilità nei mercati finanziari ha impattato negativamente il fair value delle attività a servizio dei piani generando perdite attuariali per Euro 5.201 mila. Per mitigare tale volatilità si è provveduto ad una variazione dell’asset allocation con una crescita del peso di obbligazioni e liquidità a discapito del comparto azionario, come indicato nella tabella seguente:
31.12.2011 | 31.12.2010 | |
---|---|---|
Strumenti di debito | 42% | 34% |
Strumenti di capitale | 31% | 41% |
Cassa | 20% | 11% |
Altre attività | 7% | 14% |
Estinzioni | - | - |
TOTALE | 100% | 100% |
Fondo trattamento di fine rapporto
Tale aspetto riguarda esclusivamente le società italiane del Gruppo, dove le pensioni sono rappresentate da piani statali e la responsabilità della società è limitata al regolare pagamento dei contributi sociali mensili.
In aggiunta alla previdenza pubblica ogni dipendente, al termine della sua attività lavorativa, ha diritto all’indennità di fine rapporto (TFR) che viene accantonata in un apposito fondo ed è soggetta a rivalutazione annuale per gli ammontari accantonati negli anni precedenti. Tale indennità integrativa è considerata come fondo a prestazione definita, ma soggetta a valutazione attuariale per la parte relativa ai futuri benefici previsti e relativi a prestazioni già corrisposte (che rappresenta la parte soggetta a rivalutazione annuale). Eventuali passività, a livello di singola società, vengono imputate a Conto Economico qualora superino il limite del corridoio del 10%.
Si ricorda che, a seguito delle modifiche apportate al “Fondo trattamento di fine rapporto” dalla Legge 27 dicembre 2006, n. 296 e successivi Decreti e Regolamenti emanati nei primi mesi del 2007, le quote maturate a partire dall’1 gennaio 2007 destinate sia ai fondi di previdenza complementare sia al Fondo di Tesoreria presso l’INPS si considerano “piani a contributi definiti”. Tali quote non sono, pertanto, soggette a valutazione attuariale e non vengono più accantonate al “Fondo trattamento di fine rapporto”. Il “Fondo trattamento di fine rapporto” maturato al 31 dicembre 2006 rimane un “piano a benefici definiti” con la conseguente necessità di effettuare conteggi attuariali, che però non terranno più conto della componente relativa agli incrementi salariali futuri.
Si ricorda che tale modifica è applicabile solo alle società con più di 50 dipendenti (non è pertanto applicabile alla Capogruppo Sogefi S.p.A.).
Le ipotesi considerate in sede di valutazione attuariale del “Fondo trattamento di fine rapporto (TFR)” sono state:
- Ipotesi macroeconomiche:
1. tasso di attualizzazione: 4,25%
2. tasso annuo di inflazione: 2%
3. tasso annuo incremento TFR: 3%
- Ipotesi demografiche:
1. tasso di dimissioni volontarie: 3% - 10% dell’organico;
2. età di pensionamento: si è supposto il raggiungimento del primo dei requisiti validi per l’assicurazione generale obbligatoria;
3. probabilità di morte: sono state utilizzate le tavole di mortalità RG48 prodotte dalla Ragioneria Generale dello Stato;
4. per le probabilità di anticipazione si è supposto un valore anno per anno pari al 2% - 3%;
5. per le probabilità di inabilità sono state utilizzate le tavole INPS differenziate in funzione dell’età e del sesso.
Nel corso del periodo in esame il fondo ha subito le seguenti variazioni:
(in migliaia di Euro) | 31.12.2011 | 31.12.2010 |
---|---|---|
Saldo iniziale | 5.578 | 8.365 |
Accantonamenti del periodo | 377 | 409 |
Riduzione per modifica normativa | - | - |
Contributi pagati | (276) | (3.196) |
TOTALE | 5.679 | 5.578 |
Gli ammontari rilevati nel Conto Economico possono essere così riassunti:
(in migliaia di Euro) | 2011 | 2010 |
---|---|---|
Costo corrente del servizio | 77 | 93 |
Oneri finanziari | 283 | 301 |
(Utili) Perdite attuariali rilevati nell'anno | 17 | 15 |
TOTALE | 377 | 409 |
Le perdite attuariali non rilevate, in quanto inferiori al limite del corridoio, ammontano al 31 dicembre 2011 a Euro 793 mila (Euro 775 mila al 31 dicembre 2010).
Fondo ristrutturazioni
Rappresenta gli importi accantonati per operazioni di ristrutturazione annunciate e comunicate alle controparti interessate così come richiesto dai principi contabili.
Nel corso del periodo in esame il fondo ha subito le seguenti variazioni:
(in migliaia di Euro) | 31.12.2011 | 31.12.2010 |
---|---|---|
Saldo iniziale | 8.027 | 11.056 |
Accantonamenti del periodo | 786 | 7.122 |
Utilizzi | (6.023) | (10.062) |
Mancati utilizzi del periodo | (167) | (93) |
Altri movimenti | (162) | - |
Differenze cambio | 23 | 4 |
TOTALE | 2.484 | 8.027 |
Gli “Accantonamenti del periodo” si riferiscono principalmente alla riorganizzazione produttiva in atto nello stabilimento di Llantrisant (sistemi motore).
Gli “Utilizzi” sono stati registrati a riduzione dei fondi precedentemente accantonati a fronte delle attività di ristrutturazione individuate e avviate nei passati esercizi e realizzate o in corso di realizzazione prevalentemente nella divisione sistemi motore.
I “Mancati utilizzi del periodo” si riferiscono a fondi accantonati in esercizi precedenti risultati poi in eccesso rispetto a quanto effettivamente erogato.
La movimentazione degli “Accantonamenti del periodo” al netto dei “Mancati utilizzi del periodo” dell’anno, pari a Euro 619 mila, è registrata a Conto Economico nella linea “Costi di ristrutturazione”.
Fondo per contenziosi fiscali
La voce si riferisce a contenziosi fiscali in corso di definizione con le amministrazioni tributarie locali, relativi alla controllata Sogefi Rejna S.p.A. per i quali si è proceduto ad effettuare degli accantonamenti ritenuti appropriati ancorché non sia tuttavia certo l’esito finale.
Nel corso del periodo in esame il fondo ha subito le seguenti variazioni:
(in migliaia di Euro) | 31.12.2011 | 31.12.2010 |
---|---|---|
Saldo iniziale | 317 | 446 |
Accantonamenti del periodo | - | - |
Utilizzi | (237) | (129) |
Mancati utilizzi del periodo | - | - |
Altri movimenti | - | - |
Differenze cambio | - | - |
TOTALE | 80 | 317 |
La riduzione della voce si riferisce alla definizione del contenzioso fiscale della controllata Sogefi Filtration S.A. che ha comportato il pagamento dell’importo accantonato nei precedenti esercizi.
Fondo per phantom stock option
La voce ammonta a Euro 59 mila (Euro 226 mila al 31 dicembre 2010) e si riferisce all’accantonamento del fair value relativo ai piani di incentivazione che prevedono una regolazione in contanti, definiti phantom stock option, destinati all’Amministratore Delegato della Capogruppo. Il fondo varia per la quota di competenza del periodo della variazione di fair value (Euro 167 mila). Nel Conto Economico la riduzione del fondo è stata inclusa nella voce “Emolumenti agli organi sociali”. Per maggiori dettagli sui piani di phantom stock option si rimanda alla nota 29.
Altri fondi
Relativamente agli “Altri fondi” gli importi in bilancio rappresentano la miglior stima possibile delle passività sottostanti e la tabella che segue riporta le movimentazioni per le voci maggiormente significative:
(in migliaia di Euro) | 31.12.2010 | |||
---|---|---|---|---|
Garanzia prodotti | Altri rischi | Indennità suppletiva clientela | Cause legali | |
Saldo iniziale | 4.090 | 2.450 | 159 | 620 |
Accantonamenti del periodo | 151 | 1.274 | 4 | 112 |
Utilizzi | (3.317) | (389) | (82) | (184) |
Mancati utilizzi del periodo | (221) | (776) | - | (22) |
Differenze cambio | 2 | 39 | - | 5 |
TOTALE | 705 | 2.598 | 81 | 531 |
(in migliaia di Euro) | 31.12.2011 | |||
---|---|---|---|---|
Garanzia prodotti | Altri rischi | Indennità suppletiva clientela | Cause legali | |
Saldo iniziale | 705 | 2.598 | 81 | 531 |
Accantonamenti del periodo | 554 | 914 | 5 | 163 |
Utilizzi | (1.481) | (261) | - | (75) |
Mancati utilizzi del periodo | (216) | (543) | - | (114) |
Altri movimenti | - | (200) | - | - |
Differenze cambio | 21 | (26) | - | (2) |
TOTALE | 1.404 | 2.482 | 86 | 887 |
La voce “Garanzia prodotti” si riferisce sia ad accantonamenti calcolati su base statistica effettuati dalle società del Gruppo a fronte di garanzie riconosciute ai clienti, sia ad accantonamenti per rischi specifici e per contenziosi verso clienti.
I “Mancati utilizzi del periodo” si riferiscono principalmente a fondi accantonati in esercizi precedenti rivelatisi in eccesso rispetto alla valutazione aggiornata del rischio e delle correlate coperture assicurative.
La “Variazione area di consolidamento” rappresenta il fair value, alla data di acquisizione, delle passività assunte del gruppo Systèmes Moteurs. Si ricorda che la voce include Euro 1.430 mila per passività iscritte in fase di purchase price allocation; l’importo è stato interamente utilizzato al termine dell’esercizio 2011.
L’incremento della voce “Altri rischi” si riferisce per lo più ad accantonamenti per contenziosi con dipendenti (Euro 571 mila) e fornitori (Euro 200 mila).
I “Mancati utilizzi del periodo” della voce “Altri rischi” si riferiscono principalmente alla riduzione dei fondi stanziati dalla controllata LPDN GmbH per rischi di inquinamento acustico e per coprire l’impatto economico delle probabili richieste di part-time di dipendenti che, raggiunti i limiti d’età fissati per legge, hanno la facoltà di chiedere tale trattamento alla società.
Gli “Altri movimenti” rappresentano riclassifiche ad altre voci di bilancio.
Gli “Accantonamenti del periodo” e i “Mancati utilizzi del periodo” della voce “Cause legali” si riferiscono a contenziosi con i dipendenti.
La “Variazione area di consolidamento” rappresenta il fair value, alla data di acquisizione, delle passività assunte del Gruppo Systèmes Moteurs riguardanti cause con il personale.
Altri debiti
La voce “Altri debiti” ammonta a Euro 1.619 mila (Euro 410 mila al 31 dicembre 2010) ed è relativa principalmente al Gruppo Systèmes Moteurs per acconti ricevuti dai clienti e debiti verso fornitori.
IMPOSTE ANTICIPATE E DIFFERITE
Alla luce delle disposizioni dettate dai principi contabili internazionali in tema di informativa di bilancio vengono di seguito esposti i dettagli delle imposte anticipate e differite.
(in migliaia di Euro) | 31.12.2011 | 31.12.2010 | ||
---|---|---|---|---|
Ammontare delle differenze temporanee | Effetto fiscale | Ammontare delle differenze temporanee | Effetto fiscale | |
Imposte anticipate: | ||||
Svalutazione crediti | 2.616 | 734 | 2.233 | 628 |
Svalutazione immobilizzazioni | 21.569 | 6.874 | 21.908 | 6.795 |
Svalutazione magazzino | 5.586 | 1.811 | 6.248 | 2.015 |
Fondi ristrutturazione | 777 | 213 | 3.250 | 1.024 |
Altri fondi rischi e oneri | 22.977 | 7.622 | 18.781 | 6.203 |
Altri | 20.468 | 6.553 | 25.960 | 8.927 |
Imposte anticipate attinenti a perdite fiscali dell'esercizio | 8.553 | 2.138 | 14.057 | 4.628 |
Imposte anticipate attinenti a perdite fiscali di esercizi precedenti | 37.510 | 11.908 | 25.209 | 8.027 |
TOTALE | 120.056 | 37.853 | 117.646 | 38.247 |
Imposte differite: | ||||
Ammortamenti anticipati/eccedenti | 68.154 | 20.221 | 62.802 | 19.633 |
Differenze nei criteri di valutazione del magazzino | 79 | 33 | 819 | 236 |
Capitalizzazioni costi R&D | 35.802 | 11.502 | 26.609 | 9.072 |
Altri | 13.583 | 3.463 | 12.294 | 3.506 |
TOTALE | 117.618 | 35.219 | 102.524 | 32.447 |
Imposte anticipate (differite) nette | 2.634 | 5.800 | ||
Differenze temporanee escluse dalla determinazione delle imposte anticipate (differite): | ||||
Perdite fiscali riportabili a nuovo | 59.732 | 22.094 | 48.425 | 18.521 |
Altro | (626) | (237) | (820) | (254) |
TOTALE | 59.106 | 21.857 | 47.605 | 18.267 |
L’effetto fiscale è stato calcolato sulla base delle aliquote applicabili nei singoli paesi che risultano in linea con l’esercizio precedente ad accezione dell’aliquota in Gran Bretagna (25% al 31 dicembre 2011 rispetto a 28% nell’esercizio precedente).
La variazione nella linea “Imposte anticipate (differite) nette” rispetto al 31 dicembre 2010 è pari a Euro 3.166 mila e differisce per Euro 3.281 mila da quanto registrato nel Conto Economico alla voce “Imposte sul reddito – Imposte differite (anticipate)” per:
- movimenti di poste patrimoniali che non hanno avuto effetti economici e pertanto il relativo effetto fiscale positivo è stato contabilizzato nel patrimonio netto (Euro 1.854 mila);
- per la variazione del perimetro di consolidamento con l’ingresso del gruppo Systèmes Moteurs. Il fair value provvisorio alla data di acquisizione delle imposte differite passive nette ammonta a Euro 5.298 mila. Tale importo si riferisce principalmente alle imposte differite passive sulla capitalizzazione dei costi di R&D e sui differenziali di ammortamento della controllata Systèmes Moteurs S.A.S. in parte compensate dalle imposte differite attive, interamente utilizzate al termine dell’esercizio 2011, sulle perdite pregressi della controlla Mark IV Air Intake Systems Corp.;
- riclassifiche o differenze cambio.
La riduzione dell’effetto fiscale nella voce “Fondi ristrutturazione” si collega all’utilizzo degli accantonamenti effettuati nell’esercizio precedente per le riorganizzazioni produttive principalmente della controllata francese Filtrauto S.A..
La riduzione dell’effetto fiscale nella voce “Altri” deriva principalmente da una riclassifica alla voce “Capitalizzazioni costi R&D”.
L’aumento dell’effetto fiscale nelle voci “Altri fondi rischi e oneri” (principalmente fondi pensione), “Ammortamenti anticipati/eccedenti” e “Capitalizzazioni costi R&D” è da ricondursi per la maggior parte alla variazione del perimetro di consolidamento in parte compensata dalla riclassifica sopra citata.
Le “Imposte anticipate attinenti a perdite fiscali dell’esercizio” si riferiscono alla controllata Sogefi Filtration Ltd. Le “Imposte anticipate attinenti a perdite fiscali di esercizi precedenti” si riferiscono principalmente alle controllate Allevard Rejna Autosupensions S.A., Sogefi Filtration S.A. e Sogefi Filtration Ltd.
L’iscrizione di tali imposte è avvenuta in quanto si ritiene probabile che sia disponibile un reddito imponibile futuro a fronte del quale le perdite fiscali possano essere utilizzate. Tale probabilità si evince dal fatto che le perdite si sono generate per circostanze non ordinarie, quali ristrutturazioni passate o in atto, che è improbabile che si ripetano. Inoltre si segnala che le perdite della controllata inglese sono illimitatamente riportabili nel tempo e quelle della controllata spagnola possono essere utilizzate entro il 2025. Le perdite della controllata francese sono illimitatamente riportabili nel tempo ma, sulla base di una nuova legge emanata nel 2011, l’importo utilizzabile ogni anno è limitato, allungando in tale modo il periodo di recupero.
Si precisa che le imposte anticipate relative alla “Svalutazione crediti” e alla “Svalutazione magazzino” includono importi che si riverseranno prevalentemente nei dodici mesi successivi alla chiusura dell’esercizio.
In relazione agli ammontari inclusi nella voce “Differenze temporanee escluse dalla determinazione delle imposte anticipate (differite)” va osservato che non sono state iscritte imposte anticipate in quanto non sussistevano a fine esercizio condizioni che potessero confortare sulla probabilità della loro recuperabilità. Le “Perdite fiscali riportabili a nuovo” si riferiscono principalmente alla controllata Allevard Sogefi U.S.A., Inc. e sono riportabili entro il limite dei 20 anni (il primo anno di scadenza è il 2022). L’incremento della voce “Perdite fiscali riportabili a nuovo” è dovuto principalmente alla variazione del perimetro di consolidamento.
CAPITALE SOCIALE E RISERVE
Capitale sociale
Il capitale sociale della Capogruppo Sogefi S.p.A. è interamente versato e ammonta al 31 dicembre 2011 a Euro 60.665 mila (60.546 mila al 31 dicembre 2010), diviso in n. 116.662.992 azioni ordinarie da nominali Euro 0,52 cadauna.
Alla data del 31 dicembre 2011, la Società ha in portafoglio n. 3.253.000 azioni proprie pari all’2,79% del capitale.
Viene di seguito esposta la movimentazione delle azioni in circolazione:
(Azioni in circolazione) | 2011 | 2010 |
---|---|---|
Numero azioni di inizio periodo | 116.434.992 | 116.148.992 |
Numero azioni emesse per sottoscrizione di stock options | 228.000 | 286.000 |
Numero azioni ordinarie al 31 dicembre | 116.662.992 | 116.434.992 |
Azioni proprie | (3.253.000) | (1.956.000) |
Numero azioni in ciroclazione al 31 dicembre | 113.409.992 | 114.478.992 |
Di seguito si riporta l’evoluzione del patrimonio netto di Gruppo:
(in migliaia di Euro) | Capitale sociale | Riserva da sovrapprezzo azioni | Riserva per azioni proprie in portafoglio | Azioni proprie in portafoglio | Riserva di conversione | Riserva legale | Riserva cash flow hedge | Riserva piani di incentivazio-ne basati su azioni | Imposte su voci imputate ad Altri utili (perdite) complessivi | Altre riserve | Utili a nuovo | Utile del periodo | Totale |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Saldi al 31 dicembre 2009 | 60.397 | 14.491 | 5.007 | (5.007) | (2.540) | 12.320 | (3.288) | 1.168 | 901 | 3.124 | 87.877 | (7.639) | 166.811 |
Aumenti di capitale a pagamento | 149 | 148 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 297 |
Destinazione utile 2009: | |||||||||||||
Riserva legale | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
Dividendi | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
Riporto utili | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | (7.639) | 7.639 | - |
Costo figurativo piani basati su azioni | - | - | - | - | - | - | - | 540 | - | - | - | - | 540 |
Altre variazioni | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | (515) | - | (515) |
Fair value attività finanziarie disponibili per la vendita | - | - | - | - | - | - | - | - | - | (11) | - | - | (11) |
Fair value strumenti di copertura dei flussi di cassa: quota rilevata a patrimonio netto | - | - | - | - | - | - | (1.556) | - | - | - | - | - | (1.556) |
Fair value strumenti di copertura dei flussi di cassa: quota rilevata a conto economico | - | - | - | - | - | - | 2.418 | - | - | - | - | - | 2.418 |
Imposte su voci imputate ad Altri utili (perdite) complessivi | - | - | - | - | - | - | - | - | (233) | - | - | - | (233) |
Differenze cambio da conversione | - | - | - | - | 10.669 | - | - | - | - | - | - | - | 10.669 |
Risultato del periodo | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 18.821 | 18.821 |
Saldi al 31 dicembre 2010 | 60.546 | 14.639 | 5.007 | (5.007) | 8.129 | 12.320 | (2.426) | 1.708 | 668 | 3.113 | 79.723 | 18.821 | 197.241 |
Aumenti di capitale a pagamento | 119 | 190 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 309 |
Destinazione utile 2010: | |||||||||||||
Riserva legale | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
Dividendi | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | (14.888) | - | (14.888) |
Riporto utili | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 18.821 | (18.821) | - |
Acquisti netti azioni proprie | - | (2.684) | 2.684 | (2.684) | - | - | - | - | - | - | - | - | (2.684) |
Costo figurativo piani basati su azioni | - | - | - | - | - | - | - | 611 | - | - | - | - | 611 |
Altre variazioni | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | (121) | - | (121) |
Fair value attività finanziarie disponibili per la vendita | - | - | - | - | - | - | - | - | - | (2) | - | - | (2) |
Fair value strumenti di copertura dei flussi di cassa: quota rilevata a patrimonio netto | - | - | - | - | - | - | (7.987) | - | - | - | - | - | (7.987) |
Fair value strumenti di copertura dei flussi di cassa: quota rilevata a conto economico | - | - | - | - | - | - | 1.255 | - | - | - | - | - | 1.255 |
Imposte su voci imputate ad Altri utili (perdite) complessivi | - | - | - | - | - | - | - | - | 1.854 | - | - | - | 1.854 |
Differenze cambio da conversione | - | - | - | - | (4.408) | - | - | - | - | - | - | - | (4.408) |
Risultato del periodo | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 24.736 | 24.736 |
Saldi al 31 dicembre 2011 | 60.665 | 12.145 | 7.691 | (7.691) | 3.721 | 12.320 | (9.158) | 2.319 | 2.522 | 3.111 | 83.535 | 24.736 | 195.916 |
Riserva da sovrapprezzo azioni
Ammonta a Euro 12.145 mila rispetto a Euro 14.639 mila dell’esercizio precedente.
L’incremento per Euro 190 mila è derivato dalla sottoscrizione di azioni previste nell’ambito dei piani di stock option.
Si rileva che nell’ambito dell’autorizzazione all’acquisto di azioni proprie deliberata dall’Assemblea degli Azionisti del 19 aprile 2011, la Capogruppo Sogefi S.p.A. ha acquistato nell’esercizio 2011 n. 1.297.000 azioni al prezzo medio unitario di Euro 2,07.
La Capogruppo ha costituito la “Riserva per azioni proprie in portafoglio” ex art. 2357-ter del Codice Civile utilizzando la “Riserva da sovraprezzo azioni”.
Azioni proprie in portafoglio
La voce “Azioni proprie in portafoglio” corrisponde al costo di acquisto delle azioni proprie in portafoglio. I movimenti dell’anno ammontano a Euro 2.684 mila e si riferiscono all’acquisto di azioni proprie effettuate nel 2011 come riportato nel commento alla “Riserva da sovrapprezzo azioni”.
Riserva di conversione
Tale riserva è utilizzata per registrare le differenze cambio derivanti dalla traduzione dei bilanci delle controllate estere.
I movimenti del periodo evidenziano un decremento di Euro 4.408 mila riconducibile principalmente al deprezzamento del Real brasiliano nei confronti dell’Euro.
Riserva cash flow hedge
La riserva si movimenta con la contabilizzazione dei flussi finanziari derivanti da strumenti che, ai fini dello IAS 39, vengono destinati come “strumenti a copertura dei flussi finanziari”. I movimenti del periodo rilevano un decremento di Euro 6.732 mila.
Riserva piani di incentivazione basati su azioni
La riserva si riferisce al valore del costo figurativo dei piani basati su azioni assegnati a dipendenti deliberati successivamente alla data del 7 novembre 2002, ivi inclusa la quota relativa al piano di stock grant deliberato nell’anno 2011.
Utili a nuovo
Ammontano a Euro 83.535 mila e includono gli importi per utili non distribuiti.
Il decremento di Euro 121 mila deriva principalmente dalla variazione della percentuale di possesso della controllata S.ARA Composite S.A.S..
Imposte su voci imputate ad Altri utili (perdite) complessivi
Di seguito si riporta l’ammontare delle imposte sul reddito relativo a ciascuna voce degli “Altri utili (perdite) complessivi”:
(in migliaia di Euro) | 2011 | 2010 | ||||
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Valore lordo | Imposte | Valore Netto | Valore lordo | Imposte | Valore Netto | |
Utili (perdite) iscritti a riserva cash flow hedge | (6.732) | 1.853 | (4.879) | 862 | (237) | 625 |
Utili (perdite) iscritti a riserva fair value attività finanz. disponibili per la vendita | (2) | 1 | (1) | (18) | 6 | (12) |
Utili (perdite) iscritti a riserva di conversione | (4.588) | - | (4.588) | 11.018 | - | 11.018 |
Totale Altri utili (perdite) complessivi | (11.322) | 1.854 | (9.468) | 11.862 | (231) | 11.631 |