Relazione degli amministratori sull'andamento della gestione nell'esercizio 2013


Signori Azionisti,

nell’esercizio 2013 il Gruppo Sogefi ha conseguito una crescita dei ricavi a oltre Euro 1,3 miliardi abbinata all’espansione dei margini anche in un contesto di cambi negativi e in presenza di un’intensificazione delle ristrutturazioni.

In particolare, pur avendo accelerato le azioni di perseguimento di efficienza strutturale attraverso la razionalizzazione della capacità produttiva in Francia (oneri di ristrutturazione a Euro 19,2 milioni +24% rispetto al 2012 di cui Euro 17,3 milioni nel quarto trimestre), il Gruppo ha ottenuto un EBIT in crescita del 9% con un’incidenza sui ricavi salita al 5,2% dal 4,8% del 2012.

Tale risultato è stato ottenuto grazie a un migliore mix di prodotto e alla strategia di focalizzazione sui paesi extra-europei, in particolar modo sul mercato Nord Americano e l’Asia, ma anche grazie alla stabilizzazione del mercato europeo principalmente nella seconda metà dell’anno.

Per quanto riguarda l’andamento complessivo del mercato automobilistico nel 2013, si è assistito ad un significativo incremento delle nuove immatricolazioni negli Stati Uniti (+7,5% rispetto al 2012) e in Cina (+17%) e ad una più modesta crescita in Mercosur (+1,6%), che hanno compensato la debolezza dell’Europa (-1,7%).

Sogefi ha chiuso il 2013 con ricavi consolidati a Euro 1.335 milioni, in lieve crescita rispetto a Euro 1.319,2 milioni del 2012 (+1,2%, +5,5% a parità di cambi). Il dato beneficia soprattutto del positivo andamento nei mercati extra-europei, in particolare in Nord America e Asia, con ricavi in crescita rispettivamente del +24,5% (Euro 187,4 milioni) e +27,1% (Euro 59,2 milioni) sul 2012 e del positivo andamento nel quarto trimestre, che ha registrato ricavi consolidati in crescita del 3,3% a Euro 324,4 milioni (+8,6% a parità di cambi) rispetto all’anno precedente.

Nel 2013 la business unit Sistemi Motore ha registrato ricavi per Euro 818,6 milioni in crescita del +3,3% rispetto al 2012 e del +7,4% a parità di cambi.

La business unit Componenti per Sospensioni ha chiuso il 2013 con ricavi pari a Euro 518,6 milioni (Euro 528,6 milioni nel 2012), registrando una riduzione del 1,9% (+ 2,6% a cambi costanti).

Tali andamenti sono evidenziati nella seguente tabella:

(in milioni di Euro) 2013 2012
  Importo % Importo %
Sistemi motore 818,6 61,4 792,6 60,1
Componenti per sospensioni 518,6 38,8 528,6 40,1
Eliminazioni infragruppo (2,2) (0,2) (2,0) (0,2)
TOTALE 1.335,0 100,0 1.319,2 100,0

L’incidenza dei paesi extra-europei sui ricavi totali del Gruppo Sogefi è pari al 36% in crescita di due punti percentuali rispetto al 2012 (sarebbe stata del 38% al netto dell’effetto cambi). Positivo l’andamento in Sud America, dove i ricavi - al netto dell’effetto cambi - sarebbero cresciuti più del mercato di riferimento grazie al buon posizionamento competitivo di Sogefi. In Europa il Gruppo ha registrato ricavi per Euro 859,3 milioni, in calo del 2,0% sostanzialmente in linea con il mercato di riferimento.

La tabella che segue analizza l’evoluzione delle vendite nei principali mercati:

(in milioni di Euro) 2013 2012
  Importo % Importo %
Europa 859,3 64,4 877,0 66,5
Mercosur 224,4 16,8 231,4 17,5
NAFTA 187,4 14,0 150,6 11,4
Asia 59,2 4,4 46,6 3,5
Resto del Mondo 4,7 0,4 13,6 1,1
TOTALE 1.335,0 100,0 1.319,2 100,0

L’analisi dei ricavi per cliente evidenzia gli effetti del processo di espansione geografica al di fuori dell’Europa appena descritta e della debolezza del mercato Europeo. In particolare Ford è diventato il primo cliente per il Gruppo con un’incidenza sui ricavi del 12,4% (11,9% nel 2012) e il gruppo Fiat/Chrysler è il quarto maggiore cliente con un peso del 9,1% (6,5% nel 2012). I costruttori francesi PSA e Renault/Nissan rappresentano adesso rispettivamente il secondo e terzo maggior cliente con un peso sceso dal 12,9% al 12,4% per PSA e dal 11,3% al 10,7% per Renault/Nissan.

(in milioni di Euro) 2013 2012
Gruppo Importo % Importo %
Ford 166,2 12,4 156,3 11,9
PSA 165,1 12,4 169,9 12,9
Renault/Nissan 142,3 10,7 149,3 11,3
FCA/CNH Industrial 122,0 9,1 85,5 6,5
GM 120,2 9,0 124,8 9,5
Daimler 101,3 7,6 95,9 7,3
Volkswagen/Audi 56,3 4,2 65,0 4,9
BMW 34,6 2,6 41,7 3,2
DAF/Paccar 30,8 2,3 28,7 2,2
Volvo 29,0 2,2 30,3 2,3
Toyota 26,5 2,0 26,6 2,0
Man 22,8 1,7 20,8 1,6
Honda 6,1 0,5 6,2 0,5
Caterpillar 6,0 0,4 9,0 0,7
Altri 305,8 22,9 309,2 23,2
TOTALE 1.335,0 100,0 1.319,2 100,0

Nel prospetto che segue è analizzato il Conto Economico conseguito nel 2013 comparato a quello del precedente esercizio.

(in milioni di Euro) 2013 2012(*)
  Importo % Importo %
Ricavi delle vendite 1.335,0 100,0 1.319,2 100,0
Costi variabili del venduto 932,4 69,8 927,4 70,3
MARGINE DI CONTRIBUZIONE 402,6 30,2 391,8 29,7
Costi fissi di produzione, ricerca e sviluppo 130,8 9,8 132,8 10,2
Ammortamenti 57,3 4,3 58,4 4,4
Costi fissi di vendita e distribuzione 39,6 3,0 39,3 3,0
Spese amministrative e generali 67,1 5,0 68,9 5,1
RISULTATO OPERATIVO 107,8 8,1 92,4 7,0
Costi di ristrutturazione 17,8 1,3 12,2 0,9
Minusvalenze (plusvalenze) da dismissioni (1,6) (0,1) (7,7) (0,6)
Differenze cambio (attive) passive 4,1 0,3 0,7 -
Altri costi (ricavi) non operativi 18,4 1,4 23,9 1,9
EBIT 69,1 5,2 63,4 4,8
Oneri (proventi) finanziari netti 28,4 2,1 18,5 1,4
Oneri (proventi) da partecipazioni 0,3 - - -
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE E DELLA QUOTA DI AZIONISTI TERZI 40,4 3,1 44,9 3,4
Imposte sul reddito 15,7 1,2 13,4 1,1
RISULTATO NETTO PRIMA DELLA QUOTA DI AZIONISTI TERZI 24,7 1,9 31,5 2,3
Perdita (utile) di pertinenza di terzi (3,6) (0,3) (3,2) (0,2)
RISULTATO NETTO DEL GRUPPO 21,1 1,6 28,2 2,1

(*) Alcuni valori al 31 dicembre 2012 sono stati rideterminati a seguito dell'applicazione dell'emendamento allo IAS 19 - Benefici ai dipendenti.

Il risultato operativo consolidato pari a Euro 107,8 milioni nel 2013 è stato in crescita del +16,6% rispetto all’anno prima raggiungendo un’incidenza sui ricavi del 8,1%, in miglioramento di 1,1 punti percentuali.

Nel 2013 il Gruppo ha intensificato le iniziative di efficienza rese necessarie dalla persistente debolezza dei mercati europei con l’obiettivo di allineare la produzione alla minore domanda. Nella business unit Sistemi Motore, in particolare, il Gruppo ha avviato la negoziazione per la chiusura dello stabilimento di Saint Père e per trasferire la produzione dello stabilimento di Argentan a Vire. Questo ha comportato maggiori oneri di ristrutturazione rispetto all’anno precedente pari a Euro 19,2 milioni, di cui Euro 17,8 milioni pertinenti alla razionalizzazione della capacità produttiva e Euro 1,4 milioni legati alla svalutazione di beni relativi alle ristrutturazioni (rispettivamente Euro 12,2 milioni e Euro 3,2 milioni nel 2012).

L’EBITDA consolidato è stato di Euro 129,5 milioni, in crescita del 2,3% rispetto al 2012 (Euro 126,7 milioni). L’EBITDA consolidato ante ristrutturazioni è ammontato a Euro 147,3 milioni, in crescita del +6,1% rispetto all’anno prima con un’incidenza sui ricavi dell’11% (10,5% nel 2012).

L’EBIT consolidato è risultato di Euro 69,1 milioni in crescita del 9% (Euro 63,4 milioni nel 2012 con un’incidenza sui ricavi salita al 5,2% dal 4,8% del 2012). L’EBIT ante ristrutturazioni nel 2013 è cresciuto del 12% a Euro 88,3 milioni rispetto all’anno precedente (Euro 78,8 milioni).

Il risultato prima delle imposte e della quota di azionisti terzi nel 2013 è stato di Euro 40,5 milioni rispetto a Euro 44,9 milioni dell’anno precedente. Il dato, oltre che dai maggiori costi di ristrutturazione, è influenzato dai maggiori oneri finanziari in seguito al recente processo di rifinanziamento del debito che ha portato alla sostituzione di linee di credito definite prima del 2009 con nuove linee di credito sottoscritte alle attuali condizioni di mercato.

Il risultato netto consolidato nel 2013 è stato positivo per Euro 21,1 milioni (Euro 28,2 milioni nel 2012).

I dipendenti del Gruppo Sogefi alla fine del 2013 erano 6.834 rispetto ai 6.735 del 31 dicembre 2012. La crescita del personale in Asia, Nafta e Mercosur è stata in gran parte compensata dalla riduzione in Europa.
I dipendenti sono ripartiti come segue nei settori di attività:

(in milioni di Euro) 31.12.2013 31.12.2012
  Numero % Numero %
Sistemi motore 4.047 59,2 4.090 60,7
Componenti per sospensioni 2.714 39,7 2.571 38,2
Altri 73 1,1 74 1,1
TOTALE 6.834 100,0 6.735 100,0

e con la seguente ripartizione per categoria di inquadramento:

  31.12.2013 31.12.2012
  Numero % Numero %
Dirigenti 108 1,6 111 1,6
Impiegati 1.847 27,0 1.821 27,0
Operai 4.879 71,4 4.803 71,4
TOTALE 6.834 100,0 6.735 100,0

L’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2013 ammonta a Euro 304,6 milioni (Euro 339 milioni al 30 settembre 2013 e Euro 295,8 milioni al 31 dicembre 2012). La diminuzione nel trimestre è riconducibile alla stagionale ottimizzazione del capitale circolante unita alla positiva performance operativa. Poiché le ristrutturazioni si sono concentrate soprattutto nel quarto trimestre, l’esborso di cassa conseguente si verificherà principalmente nel 2014.

La composizione dell’indebitamento al 31 dicembre 2013 è illustrata nella seguente tabella:

(in milioni di Euro) 31.12.2013 31.12.2012
Casse, banche, crediti finanziari e titoli negoziabili 132,8 93,4
Crediti finanziari a medio e lungo termine - -
Debiti finanziari a breve termine (*) (83,7) (99,0)
Debiti finanziari a medio e lungo termine (353,7) (290,2)
INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO (304,6) (295,8)

(*) Comprese quote correnti di debiti finanziari a medio e lungo termine.

Il prospetto che segue mostra l’andamento dei flussi monetari dell’esercizio:

(in milioni di Euro) Note(*) 2013 2012
AUTOFINANZIAMENTO (f) 87,9 89,2
Variazione del capitale circolante netto   6,7 22,1
Altre attività/passività a medio lungo termine (g) (1,3) (1,2)
FLUSSO MONETARIO GENERATO DALLE OPERAZIONI DI ESERCIZIO   93,3 110,1
Vendita di partecipazioni (h) 0,1 -
Decremento netto da cessione di immobilizzazioni (i) 1,9 3,4
TOTALE FONTI   95,3 113,5
Incremento di immobilizzazioni immateriali   47,8 39,2
Acquisto di immobilizzazioni materiali   36,0 45,2
TOTALE IMPIEGHI   83,8 84,4
Differenze cambio su attività/passività e patrimonio netto (l) (1,5) (1,4)
FREE CASH FLOW   10,0 27,7
Aumenti di capitale sociale della Capogruppo   0,8 0,1
Acquisti netti azioni proprie   - (1,4)
Aumenti di capitale sociale in società consolidate   - 0,2
Dividendi pagati dalla Capogruppo   (14,7) (14,7)
Dividendi pagati a terzi da società del Gruppo   (2,6) (2,5)
Variazione fair value strumenti derivati   (2,3) (5,4)
VARIAZIONI DEL PATRIMONIO   (18,8) (23,7)
Variazione della posizione finanziaria netta (m) (8,8) 4,0
Posizione finanziaria netta a inizio periodo (m) (295,8) (299,8)
POSIZIONE FINANZIARIA NETTA A FINE PERIODO (m) (304,6) (295.8)

(*) Per una spiegazione dettagliata delle logiche di riclassifica adottate si vedano le note in allegato alla fine della presente relazione.

Al 31 dicembre 2013 il patrimonio netto consolidato inclusa la quota degli azionisti terzi era pari a Euro 188,9 milioni (Euro 200,2 milioni al 31 dicembre 2012), come meglio dettagliato nel prospetto sottostante.

(in millioni di Euro) Note (*) 31.12.2013 31.12.2012 (**)
    Importo % Importo %
Attività operative a breve (a) 321,0   338,2  
Passività operative a breve (b) (298,0)   (303,0)  
Capitale circolante operativo netto   23,0 4,7 35,2 7,1
Partecipazioni (c) 0,4 0,1 0,8 0,2
Immobilizzazioni immateriali, materiali e altre attività a medio e lungo termine (d) 590,3 119,7 582,2 117,4
CAPITALE INVESTITO   613,7 124,5 618,2 124,7
Altre passività a medio e lungo termine (e) (120,2) (24,5) (122,2) (24,7)
CAPITALE INVESTITO NETTO   493,5 100,0 496,0 100,0
Indebitamento finanziario netto   304,6 61,7 295,8 59,6
Patrimonio netto di pertinenza di terzi   20,4 4,1 19,8 4,0
Patrimonio netto consolidato di Gruppo   168,5 34,2 180,4 36,4
TOTALE   493,5 100,0 496,0 100,0

(*) Per una spiegazione dettagliata delle logiche di riclassifica adottate si vedano le note in allegato alla fine della presente relazione.
(**) Alcuni valori al 31 dicembre 2012 sono stati rideterminati a seguito dell'applicazione dell'emendamento allo IAS 19 - Benefici ai dipendenti.

Di seguito alcuni indicatori registrati a fine 2013:

  • gearing (rapporto tra indebitamento finanziario netto e patrimonio netto totale) è risultato pari a 1,61 al termine del 2013 (1,48 a fine 2012);
  •  rapporto tra indebitamento finanziario netto ed EBITDA normalizzato (escludendo gli oneri e i proventi derivanti dalla gestione non ordinaria) a 2,09 stabile rispetto al 2012;
  • il ROI (rendimento sul capitale investito, calcolato come rapporto tra l’EBIT prima dei costi di ristrutturazione e dei costi non operativi non ricorrenti legati alle ristrutturazioni e il capitale investito netto medio) è passato al 17,8% nel 2013 dal 15,8% del 2012;
  • il ROE (redditività sul patrimonio netto) è passato dal 15,5% del 2012 al 12,1% al termine dell’esercizio 2013.

Nel corso dell’esercizio, coerentemente con la strategia di Sogefi di espandere la propria presenza nei mercati extra-europei, sono stati realizzati i seguenti progetti: avviamento della realizzazione di due nuovi stabilimenti per componenti per sospensioni e sistemi motore a Wujiang (Cina), inaugurazione di uno stabilimento di sistemi motore a Pune (India) e ampliamento della capacità produttiva nell’impianto di Monterrey (Messico).
Gli investimenti materiali nell’anno sono pertanto ammontati a Euro 36 milioni (Euro 45,2 milioni nel 2012).

Gli investimenti immateriali realizzati sono stati pari a Euro 47,8 milioni (Euro 39,2 milioni nel 2012) per l’aggiornamento dei sistemi informatici del Gruppo e la parziale capitalizzazione delle attività di ricerca e sviluppo.
Le spese di ricerca e sviluppo sono ammontate a Euro 35 milioni (Euro 35,9 milioni nel 2012) principalmente orientate all’innovazione dei prodotti.