Conto Economico Consolidato


(in migliaia di Euro) Note 2014 2013
    Importo % Importo %
Ricavi delle vendite 1.349.391 100,0 1.334.987 100,0
Costi variabili del venduto 967.201 71,7 932.374 69,8
MARGINE DI CONTRIBUZIONE   382.190 28,3 402.613 30,2
Costi fissi di produzione, ricerca e sviluppo 127.401 9,4 130.750 9,8
Ammortamenti 58.003 4,3 57.336 4,3
Costi fissi di vendita e distribuzione 41.444 3,1 39.631 3,0
Spese amministrative e generali 70.955 5,3 67.049 5,0
Costi di ristrutturazione 16.195 1,2 17.813 1,3
Minusvalenze (plusvalenze) da dismissioni (66) - (1.599) (0,1)
Differenze cambio (attive) passive 618 - 4.123 0,3
Altri costi (ricavi) non operativi 19.369 1,4 18.384 1,4

di cui non ricorrenti

  4.933   1.717  
EBIT   48.271 3,6 69.126 5,2
Oneri (proventi) finanziari netti 26.818 2,0 28.361 2,1

di cui fair value opzione di conversione

  (13.960)   -  

di cui altri oneri (proventi) finanziari netti

  40.778   28.361  
Oneri (proventi) da partecipazioni - - 289 -
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE E DELLA QUOTA DI AZIONISTI TERZI   21.453 1,6 40.476 3,1
Imposte sul reddito 13.058 1,0 15.745 1,2
RISULTATO NETTO PRIMA DELLA QUOTA DI AZIONISTI TERZI   8.395 0,6 24.731 1,9
Perdita (utile) di pertinenza di terzi   (4.756) (0,3) (3.607) (0,3)
RISULTATO NETTO DEL GRUPPO   3.639 0,3 21.124 1,6
Risultato per azione (Euro):        
Base   0,032   0,187  
Diluito   0,031   0,185  

RICAVI

Ricavi delle vendite e delle prestazioni

Il Gruppo Sogefi ha conseguito nel corso del periodo ricavi netti per Euro 1.349.391 mila contro Euro 1.334.987 mila dell’esercizio precedente, in termini percentuali +1,1%. A parità di cambi (utilizzando i cambi medi dell’anno corrente) i ricavi netti dell’anno precedente ammonterebbero a Euro 1.289.264 mila e la crescita percentuale passerebbe al +4,7%.

I ricavi per cessione di beni e per prestazioni di servizi sono così composti:

Per settore di attività:

(in migliaia di Euro) 2014 2013
  Importo % Importo %
Sistemi motore 844.905 62,7% 818.566 61,4
Componenti per sospensioni 506.609 37,5% 518.615 38,8
Eliminazioni infragruppo (2.123) (0,2) (2.194) (0,2)
TOTALE 1.349.391 100,0 1.334.987 100,0

 

Nel 2014 la business unit Sistemi Motore ha registrato ricavi per Euro 844.905 mila in crescita del 3,2% rispetto al 2013 e del +6,3% a parità di cambi. Nel periodo la business unit ha beneficiato della crescita dell’attività nei mercati extra-europei (principalmente USA, Cina e India) e di un positivo contributo del settore Aftermarket.
La business unit Componenti per Sospensioni ha chiuso il 2014 con ricavi pari a Euro 506.609 mila (Euro 518.615 mila nel 2013) in calo del -2,3% rispetto al 2013, ma in crescita del +2,1% a cambi costanti.

Per area geografica di “destinazione”:

(in migliaia di Euro) 2014 2013
  Importo % Importo %
Europa 872.100 64,6 859.338 64,4
Mercosur 181.362 13,5% 224.381 16,8
Nafta 207.331 15,4% 187.399 14,0
Asia 82.662 6,1% 59.260 4,4
Resto del Mondo 5.936 0,4% 4.609 0,4
TOTALE 1.349.391 100,0 1.334.987 100,0

 

Nel 2014 l’incidenza dei paesi extra-europei sui ricavi totali del Gruppo Sogefi è rimasta sostanzialmente stabile al 35,4% (35,6% nel 2013) nonostante il negativo effetto cambi.
L’analisi delle vendite per mercato di destinazione evidenzia il continuo processo di rafforzamento nel Nord America, che con ricavi pari a Euro 207.331 mila (+10,6%, +16,1% a parità di cambi) rappresenta attualmente il 15,4% delle vendite totali del gruppo (+1,4 punti percentuali rispetto allo scorso anno).
Particolarmente importante è anche la crescita in Asia, con ricavi in aumento del 39,5% rispetto al 2013 (+41,8% a parità di cambi). In crescita anche la rilevanza del mercato cinese che è salito al 6,1% dal 4,4% del 2013.
Le vendite in Mercosur subiscono un forte rallentamento rispetto all’anno precedente
(-19,2% rispetto al 2013). Il peso della regione Sudamericana è sceso dal 16,8% del 2013 al 13,5% del 2014 come conseguenza dei bassi volumi di mercato e dell’euro forte. Al netto dell’effetto cambi l’incidenza sarebbe stata del 16%.
Nel mercato europeo Sogefi ha registrato una lieve crescita con ricavi pari a Euro 872.100 mila, in aumento del 1,5% rispetto allo scorso anno anche grazie al positivo contributo delle attività Aftermarket.

COSTI VARIABILI DEL VENDUTO

Il dettaglio è il seguente: 

(in migliaia di Euro) 2014 2013
Materiali 719.564 697.957
Costo del lavoro diretto 114.680 113.286
Costi energetici 35.775 35.754
Lavorazioni esterne 26.357 19.958
Materiali ausiliari 18.454 18.154
Variabili commerciali e di distribuzione 48.650 44.116
Royalties a terzi su vendite 4.453 4.236
Altri costi variabili (732) (1.087)
TOTALE 967.201 932.374

 

In termini percentuali l’incidenza sui ricavi dei “Costi variabili del venduto” aumenta dal 69,8% del 2013 al 71,7% del 2014. La marginalità risente da una parte del minor contributo dei Paesi esterni all’area Euro, in particolare il Mercosur, e dall’altra dell’effetto delle ristrutturazioni in corso in Europa che hanno generato conseguenti temporanee inefficienze industriali, soprattutto nel terzo trimestre.

Le variazioni, in valore assoluto, delle voci “Costo del lavoro diretto” e “Lavorazioni esterne” vanno lette in correlazione. L’aumento del “Costo del lavoro diretto” risente per circa Euro 3.000 mila di una riclassificazione tra costi variabili e costi indiretti di produzione per una migliore allocazione degli importi tra le due voci. L’incremento delle “Lavorazioni esterne” è attribuibile ad un maggiore ricorso al lavoro interinale, che consente maggiore flessibilità da parte delle controllate europee per rispondere alla crescita dei volumi.

La crescita della voce “Materiali”, la cui incidenza sui ricavi sale dal 52,3% al 53,3%, è strettamente legata all’aumento del fatturato totale.

COSTI FISSI DI PRODUZIONE, RICERCA E SVILUPPO

Il dettaglio della voce è il seguente: 

(in migliaia di Euro) 2014 2013
Costo del lavoro 102.667 107.429
Materiali e spese di manutenzione e riparazione 27.044 25.205
Affitti e noleggi 9.301 9.163
Servizi per il personale 7.544 8.361
Consulenze tecniche 4.360 4.660
Lavorazioni esterne 2.215 1.823
Assicurazioni 2.531 3.404
Spese per utenze 4.207 2.478
Capitalizzazioni per costruzioni interne (31.562) (32.249)
Altri (906) 476
TOTALE 127.401 130.750

 

I “Costi fissi di produzione, ricerca e sviluppo” mostrano un decremento di Euro 3.349 mila riconducibile principalmente all’effetto dei tassi di cambio. A parità di cambi, infatti, la voce presenterebbe un aumento di Euro 404 mila.

Di seguito si riporta il commento ai maggiori scostamenti:

  •  la diminuzione del “Costo del lavoro” di Euro 4.762 mila è riconducibile principalmente ai seguenti fattori: riclassificazione dalla voce in oggetto alla voce “Costi variabili del venduto”, di Euro 3.000 mila circa come sopra ricordato, e alla voce “Spese amministrative e generali”, di Euro 500 mila, per una migliore allocazione degli importi tra le voci interessate; riduzione degli organici di produzione nelle controllate Allevard Rejna Autosupensions S.A. e Filtrauto S.A. a seguito dei progetti di ristrutturazione avviati. La diminuzione è stata in parte compensata dall’aumento del costo del lavoro nelle controllate cinesi e nella controllata Allevard Sogefi U.S.A. Inc. per sostenere la crescita dei volumi;
  •  i “Materiali e spese di manutenzione e riparazione”, sono cresciuti di Euro 1.839 mila riferibili principalmente alle controllate cinesi e alle controllate europee a seguito della crescita dei volumi;
  •  i “Servizi per il personale” sono diminuiti di Euro 817 mila principalmente in relazione alla controllata Filtrauto S.A. per effetto della ristrutturazione in atto;
  •  le “Assicurazioni” si riducono di Euro 873 mila riconducibili principalmente alle controllate francesi;
  •  le “Spese per utenze” sono aumentate di Euro 1.729 mila principalmente a seguito della riclassificazione delle spese di pulizia degli impianti produttivi dalla linea “Spese amministrative e generali” e alla voce “Costi fissi di produzione, ricerca e sviluppo” per una migliore allocazione dei relativi costi;
  •  infine, la voce “Altri” subisce un decremento di Euro 1.382 mila riconducibile ai maggiori contributi per i costi di Ricerca e sviluppo ottenuti dalle controllate francesi. 

Le “Capitalizzazioni per costruzioni interne” si riferiscono principalmente alla capitalizzazione di costi per lo sviluppo dei prodotti quando il loro beneficio futuro è ritenuto ragionevolmente certo.

Il raggruppamento di costi dedicati alla Ricerca e Sviluppo (non riportato in tabella), escluse le capitalizzazioni, ammonta a Euro 35.259 mila (stabile al 2,6% sul fatturato).

AMMORTAMENTI

Il dettaglio è il seguente:

(in migliaia di Euro) 2014 2013
Ammortamento beni materiali 35.328 36.143
di cui: beni materiali in leasing finanziario 1.071 854
Ammortamento beni immateriali 22.675 21.193
TOTALE 58.003 57.336

 

La voce “Ammortamenti” ammonta a Euro 58.003 mila con un aumento di Euro 667 mila rispetto all’anno precedente. A cambi costanti l’incremento sarebbe stato di Euro 1.631 mila.

Gli ammortamenti dei beni materiali ammontano a Euro 35.328 mila, in riduzione di Euro 815 mila rispetto al 2013 di cui Euro 733 mila relativi all’effetto cambio.

Gli ammortamenti dei beni immateriali aumentano di Euro 1.482 mila di cui Euro 1.500 mila circa relativi all’ammortamento del nuovo sistema informativo di Gruppo nella Capogruppo Sogefi S.p.A..

COSTI FISSI DI VENDITA E DISTRIBUZIONE

La voce si articola nelle seguenti principali componenti:

(in migliaia di Euro) 2014 2013
Costo del lavoro 24.929 24.054
Lavorazioni esterne 5.874 5.906
Pubblicità, propaganda e promozioni 3.857 3.413
Servizi per il personale 3.228 3.214
Affitti e noleggi 1.775 1.509
Consulenze 1.204 612
Altri 577 923
TOTALE 41.444 39.631

 

I “Costi fissi di vendita e distribuzione” un incremento di Euro 1.813 mila (+4,6%) rispetto al precedente esercizio. A parità di cambio l’incremento sarebbe pari a Euro 2.858 mila.

Il “Costo del lavoro” aumenta di Euro 875 mila principalmente nelle controllate della business unit Sistemi Motore in riferimento alla struttura commerciale della divisione Aftermarket.

L’aumento delle voci “Affitti e noleggi” e “Consulenze”, rispettivamente di Euro 266 mila e Euro 592 mila è legato principalmente ai maggiori costi commerciali nelle controllate Filtrauto S.A. e Systèmes Moteurs S.A.S..

SPESE AMMINISTRATIVE E GENERALI

Il dettaglio della voce è il seguente: 

(in migliaia di Euro) 2014 2013
Costo del lavoro 37.712 36.301
Servizi per il personale 5.862 5.225
Spese di manutenzione e riparazione 1.972 5.193
Pulizia e sorveglianza uffici 2.007 3.047
Consulenze 9.794 5.280
Spese per utenze 3.367 2.986
Affitti e noleggi 4.136 3.311
Assicurazioni 1.449 1.135
Participation des salaries 699 590
Assistenza amministrativa, fiscale e finanziaria prestata dalla società controllante 1.350 1.820
Costi di revisione 1.409 1.488
Emolumenti agli organi sociali 1.612 2.085
Lavorazioni esterne 639 638
Capitalizzazioni per costruzioni interne (7.204) (6.970)
Altri 6.151 4.920
TOTALE 70.955 67.049

 

La voce “Spese amministrative e generali” mostra un incremento di Euro 3.906 mila, a parità di cambio l’incremento sarebbe stato di Euro 5.772 mila.

L’incremento della voce “Costo del lavoro”, pari a Euro 1.411 mila è da ricondursi principalmente alla controllata Systèmes Moteurs S.A.S., per la riclassifica sopra citata tra costi di R&D e costi generali di Euro 500 mila circa, e alla controllata Filtrauto S.A. per un aumento degli organici nell’area IT per gestione dei sistemi informativi.

L’incremento della voce “Servizi per il personale”, pari a Euro 637 mila, si riferisce principalmente alle controllate francesi Filtrauto S.A. e Systèmes Moteurs S.A.S. e alla Capogruppo Sogefi S.p.A. per maggiori spese di viaggio rispetto al 2013.

La riduzione di Euro 1.040 mila nella linea “Pulizia e sorveglianza Uffici” risente della riclassifica alla voce “Costi fissi di produzione, ricerca e sviluppo” sopra citata.

L’incremento delle voce “Consulenze”, in parte bilanciato dalla riduzione della voce “Spese di manutenzione e riparazione”, si riferisce principalmente alla controllata francese Filtrauto S.A. per servizi relativi all’area IT nell’ambito dell’implementazione del sistema informativo integrato di Gruppo e alla Capogruppo Sogefi S.p.A. per maggiori costi di consulenza legale e fiscale.

La riduzione di Euro 473 mila della linea “Emolumenti agli organi sociali” è principalmente rappresentata dal minor costo nel 2014 del fair value delle phantom stock option e dal fatto che il 2013 includeva il compenso del precedente Amministratore Delegato per quasi quattro mesi, mentre la remunerazione del successore (che svolgeva anche la funzione di Direttore Generale) è allocata alla voce “Costo del lavoro”.

La voce “Capitalizzazioni per costruzioni interne” include la capitalizzazione dei costi per lo sviluppo del sistema informativo integrato di Gruppo.  

L’aumento della voce “Altri” per Euro 1.231 mila è da ricondursi principalmente alla capogruppo Sogefi S.p.A. per i maggiori costi operativi esterni legati al nuovo sistema informativo di Gruppo in relazione al maggior volume assunto da tale progetto.

COSTI DEL PERSONALE

Personale

Prescindendo dalla loro destinazione, i “Costi del personale” dipendente nella loro interezza possono essere scomposti nelle seguenti principali componenti:

(in migliaia di Euro) 2014 2013
Salari, stipendi e contributi 276.834 276.859
Costi pensionisitici: piani a benefici definiti 1.096 2.411
Costi pensionisitici: piani a contribuzione definita 2.026 1.762
Participation des salaries 699 590
Costo figurativo piani stock option e stock grant 852 1.562
Altri costi 334 302
TOTALE 281.841 283.486

 

I “Costi del personale” diminuiscono rispetto all’esercizio precedente per Euro 1.645 mila (-0,6%). A parità di cambio i “Costi del personale” mostrano un incremento di Euro 5.249 mila (+1,9%).

L’incidenza dei “Costi del personale” sul fatturato scende dal 21,2% dell’esercizio precedente al 20,9%.

L’incremento della linea “Participation des salaries” di Euro 109 mila è legata ai maggiori risultati ottenuti delle controllate francesi Systèmes Moteurs S.A.S. e Filtrauto S.A..

Le linee “Salari, stipendi e contributi”, “Costi pensionistici: piani a benefici definiti” e “Costi pensionistici: piani a contribuzione definita” sono incluse nelle tabelle precedenti nelle linee “Costo del lavoro” e “Spese amministrative e generali”.

La linea “Participation des salaries” è compresa nella voce “Spese amministrative e generali”.

La linea “Altri costi” è compresa nella voce “Spese amministrative e generali”.

La linea “Costo figurativo piani stock option e stock grant ” è inclusa nella voce “Altri costi (ricavi) non operativi”. Nel successivo paragrafo “Benefici per i dipendenti” vengono forniti i dettagli dei piani di stock option e stock grant.

Il numero medio degli organici del Gruppo, suddiviso per categoria, è riportato nella tabella sottostante:

(Numero di dipendenti) 2014 2013
Dirigenti 105 109
Impiegati 1.838 1.841
Operai 4.840 4.808
TOTALE 6.783 6.758


Benefici per i dipendenti

Sogefi S.p.A. attua piani di incentivazione basati su azioni di Sogefi S.p.A. destinati all’Amministratore Delegato della Società e a dipendenti della Società e di società controllate che ricoprono posizioni di rilievo all’interno del Gruppo, con la finalità di fidelizzare il loro rapporto con il Gruppo e di fornire un incentivo volto ad accrescerne l’impegno per il miglioramento delle performances aziendali e la generazione del valore nel lungo termine.

I piani di incentivazione basati su azioni di Sogefi S.p.A. sono approvati preliminarmente dall’Assemblea degli Azionisti.

Eccetto quanto evidenziato nei successivi paragrafi “Piani di stock grant”, “Piani di stock option” e “Piani di phantom stock option”, il Gruppo non ha effettuato nessuna altra operazione che preveda l’acquisto di beni o servizi con pagamenti basati su azioni o su ogni altro strumento rappresentativo di quote di capitale e pertanto non è necessario presentare il fair value di tali beni o servizi.
Secondo quanto stabilito dal relativo principio contabile IFRS 2 devono essere considerati solo i piani assegnati successivamente al 7 novembre 2002 (si precisa che la Società non ha in essere piani anteriori a tale data) e quindi, oltre a quello emesso nel 2014, anche i piani emessi dal 2004 al 2013 di cui si riportano nel seguito le principali caratteristiche.

Piani di stock grant
I piani di stock grant consistono nell’attribuzione gratuita di diritti condizionati (denominati “Units”), non trasferibili a terzi o ad altri beneficiari, ciascuno dei quali attributivo del diritto all’assegnazione gratuita di una azione di Sogefi S.p.A.. I Piani prevedono due categorie di diritti: le Time-based Units, la cui maturazione è subordinata al decorrere dei termini fissati e le Performance Units, la cui maturazione è subordinata al decorrere dei termini e al raggiungimento degli obiettivi fissati nel regolamento.
Il regolamento prevede una parziale indisponibilità delle azioni oggetto del piano (“minimum holding”).
Le azioni assegnate in esecuzione dei piani sono messe a disposizione utilizzando esclusivamente le azioni proprie detenute da Sogefi S.p.A.. Il regolamento prevede come condizione essenziale per l’assegnazione delle azioni il permanere del rapporto di lavoro o amministrazione con la Società o le società controllate durante il periodo di maturazione dei diritti.

In data 23 aprile 2014 il Consiglio di Amministrazione, al termine dell’Assemblea degli Azionisti che ha approvato il Piano di stock grant 2014 per un numero massimo di 750.000 diritti condizionati, ha dato esecuzione al piano di stock grant 2014 riservato a dipendenti della Società e di sue controllate mediante attribuzione agli stessi di complessivi n. 378.567 Units (di cui n. 159.371 Time-based Units e n. 219.196 Performance Units).
Le Time-based Units matureranno in tranches, trimestrali, pari al 12,5% del relativo totale, dal 20 aprile 2016 al 20 gennaio 2018.
Le Performance Units matureranno alle medesime date di maturazione previste per le Time-based Units, ma solo a condizione che l’incremento del valore normale delle azioni di Sogefi S.p.A. a ciascuna data di maturazione sia superiore all’incremento dell’Indice di Settore (come definito nel Regolamento) alla medesima data.

Il fair value dei diritti assegnati nel corso del 2014 è stato calcolato, al momento dell’assegnazione, con il modello binomiale per la valutazione di opzioni americane (c.d modello di Cox, Ross e Rubinstein) ed è complessivamente pari a Euro 1.472 mila.

In particolare i dati di input utilizzati per la valutazione del fair value del piano di Stock Grant 2014 sono di seguito riassunti:

  • curva dei tassi di interesse EUR/GBP/SEK/CHF-riskless alla data del 23 aprile 2014;
  • prezzi del sottostante (uguale al prezzo del titolo Sogefi S.p.A. al 23 aprile 2014 e pari a Euro 4,64) e dei titoli presenti nel paniere benchmark, sempre rilevati al 23 aprile 2014;
  • prezzi normali del titolo Sogefi S.p.A. e dei titoli presenti nel paniere benchmark dal 24 marzo 2014 al 23 aprile 2014, per la determinazione della barriera delle Performance Units dello Stock Grant;
  • volatilità storiche a 260 giorni dei titoli e dei cambi, osservate al 23 aprile 2014;
  • dividend yield nullo per la valutazione dello stock grant;
  • serie storiche dei rendimenti logaritmici dei titoli coinvolti e dei cambi EUR/GBP, EUR/SEK e EUR/CHF per il calcolo delle correlazioni tra i titoli e delle correlazioni tra i 3 titoli in valuta diversa dall’EUR ed i relativi cambi (per l’aggiustamento dell’evoluzione stimata).

Si riportano di seguito le principali caratteristiche dei piani di stock grant deliberati in esercizi precedenti ed ancora in essere:

  • piano di stock grant 2011 per un numero massimo di 1.250.000 diritti condizionati, riservato al Consigliere che ricopriva la carica di Amministratore Delegato della Capogruppo alla data di emissione del relativo piano e a dipendenti della Società e di sue controllate mediante attribuzione agli stessi di complessivi n. 757.500 Units (di cui n. 320.400 Time-based Units e n. 437.100 Performance Units).
    Le Time-based Units matureranno in tranches, trimestrali, pari al 12,5% del relativo totale, dal 20 aprile 2013 al 20 gennaio 2015.
    Le Performance Units matureranno alle medesime date di maturazione previste per le Time-based Units, ma solo a condizione che il valore normale delle azioni a ciascuna data di maturazione sia almeno pari alla percentuale di Valore iniziale indicata nel regolamento. Alla data del 20 gennaio 2015 n. 92.354 Performance Units sono decadute a termine di regolamento.
  • piano di stock grant 2012 per un numero massimo di 1.600.000 diritti condizionati, riservato al Consigliere che ricopriva la carica di Amministratore Delegato della Capogruppo alla data di emissione del relativo piano e a dipendenti della Società e di sue controllate mediante attribuzione agli stessi di complessivi n. 1.152.436 Units (di cui n. 480.011 Time-based Units e n. 672.425 Performance Units).
    Le Time-based Units matureranno in tranches, trimestrali, pari al 12,5% del relativo totale, dal 20 aprile 2014 al 31 gennaio 2016.
    Le Performance Units matureranno alle medesime date di maturazione previste per le Time-based Units, ma solo a condizione che l’incremento del valore normale delle azioni di Sogefi S.p.A. a ciascuna data di maturazione sia superiore all’incremento dell’Indice di Settore (come definito dal regolamento) alla medesima data.
  • piano di stock grant 2013 per un numero massimo di 1.700.000 diritti condizionati, riservato a dipendenti della Società e di sue controllate mediante attribuzione agli stessi di complessivi n. 1.041.358 Units (di cui n. 432.434 Time-based Units e n. 608.924 Performance Units).
    Le Time-based Units matureranno in tranches, trimestrali, pari al 12,5% del relativo totale, dal 20 aprile 2015 al 31 gennaio 2017.
    Le Performance Units matureranno alle medesime date di maturazione previste per le Time-based Units, ma solo a condizione che l’incremento del valore normale delle azioni di Sogefi S.p.A. a ciascuna data di maturazione sia superiore all’incremento dell’Indice di Settore (come definito dal regolamento) alla medesima data.

Il costo figurativo di competenza del 2014 relativo ai piani di stock grant in essere è di Euro 848 mila, registrato a Conto Economico nella linea “Altri costi (ricavi) non operativi”.

Nella tabella seguente vengono riportati il numero complessivo di diritti esistenti con riferimento ai piani del periodo 2011-2014:

  31.12.2014 31.12.2013
Non esercitati/non esercitabili all’inizio dell’anno 2.483.088 1.854.618
Concessi nel periodo 378.567 1.045.977
Annullati nel periodo (504.125) (199.821)
Esercitati nel periodo (333.276) (217.686)
Non esercitati/non esercitabili alla fine nel periodo 2.024.254 2.483.088
Esercitabili alla fine nel periodo 247.203 57.970

 

Piani di stock option

I piani di stock option prevedono la facoltà per i beneficiari di esercitare ad un determinato prezzo ed entro un arco temporale predefinito un’opzione per la sottoscrizione di azioni Sogefi di nuova emissione. Il regolamento prevede, inoltre, come condizione essenziale per l’esercizio dell’opzione, il permanere del rapporto di lavoro o di amministrazione con la Società o le società controllate durante il periodo di maturazione.

Si riportano di seguito le principali caratteristiche dei piani di stock option deliberati in esercizi precedenti ed ancora in essere:

  • piano di stock option 2005 riservato a dipendenti della Società e di sue controllate per massime n. 1.930.000 azioni (1,63% del capitale sociale al 31 dicembre 2014) con prezzo di sottoscrizione pari a Euro 3,87, esercitabili tra il 30 settembre 2005 e il 30 settembre 2015;
  • piano di stock option 2006 riservato a dipendenti della Società e di sue controllate per massime n. 1.770.000 azioni (1,49% del capitale sociale al 31 dicembre 2014) con prezzo di sottoscrizione pari a Euro 5,87, esercitabili tra il 30 settembre 2006 e il 30 settembre 2016;
  • piano di stock option 2007 riservato a dipendenti di società controllate estere per massime n. 715.000 azioni (0,6% del capitale sociale al 31 dicembre 2014) con prezzo di sottoscrizione iniziale pari a Euro 6,96, esercitabili tra il 30 settembre 2007 e il 30 settembre 2017. In data 22 aprile 2008 il Consiglio di Amministrazione, sulla base della facoltà attribuita dall’Assemblea degli Azionisti, ha rettificato il prezzo di esercizio da Euro 6,96 a Euro 5,78 per tenere conto della parte straordinaria del dividendo posto in distribuzione dall’Assemblea degli Azionisti in pari data;
  • piano di stock option 2008 riservato a dipendenti di società controllate estere per massime n. 875.000 azioni (0,74% del capitale sociale al 31 dicembre 2014) con prezzo di sottoscrizione pari a Euro 2,1045, esercitabili tra il 30 settembre 2008 e il 30 settembre 2018.
  • piano di stock option 2009 riservato a dipendenti della Società e di sue controllate per massime n. 2.335.000 azioni (1,97% del capitale sociale al 31 dicembre 2014) con prezzo di sottoscrizione pari a Euro 1,0371, esercitabili tra il 30 settembre 2009 e il 30 settembre 2019;
  • piano di stock option straordinario 2009 riservato ai soggetti già beneficiari dei piani di phantom stock option 2007 e 2008, ancora dipendenti della Società o di sue controllate, previa rinuncia da parte degli stessi dei diritti loro derivanti dai suddetti piani di phantom stock option per massime n. 1.015.000 azioni (pari allo 0,86% del capitale sociale al 31 dicembre 2014), di cui n. 475.000 (opzioni di prima Tranche) con prezzo di sottoscrizione pari a Euro 5,9054, esercitabili tra 30 giugno 2009 e il 30 settembre 2017 e n. 540.000 (opzioni di seconda Tranche) con prezzo di sottoscrizione pari a Euro 2,1045, esercitabili tra il 30 giugno 2009 e il 30 settembre 2018;
  • piano di stock option 2010 riservato al Consigliere che ricopriva la carica di Amministratore Delegato della Capogruppo alla data di emissione del relativo piano e a dipendenti della Società e di sue controllate per massime n. 2.440.000 azioni (2,06% del capitale sociale al 31 dicembre 2014) con prezzo di sottoscrizione pari a Euro 2,3012, esercitabili tra il 30 settembre 2010 e il 30 settembre 2020.

Si evidenzia che il piano di stock option 2004 riservato a dipendenti della Società e di sue controllate è cessato in data 30 settembre 2014 a termine di regolamento.

Il costo figurativo di competenza del 2014 relativo ai piani in essere è di Euro 4 mila, registrato a Conto Economico nella linea “Altri costi (ricavi) non operativi”.

Nella tabella seguente vengono riportati il numero complessivo di opzioni esistenti con riferimento ai piani del periodo 2004-2010 e il loro prezzo medio di esercizio:

  31.12.2014 31.12.2013
  Numero Prezzo medio d'esercizio Numero Prezzo medio d’esercizio
Non esercitate/non esercitabili all’inizio dell’anno 6.534.500 3,06 7.178.400 2,96
Concesse nell'anno - - - -
Annullate nell'anno (367.000) 4,30 (175.000) 2,97
Esercitate durante l'anno (1.298.763) 1,94 (468.900) 1,64
Scadute durante l'anno (4.800) 2,64    
Non esercitate/non esercitabili alla fine dell'anno 4.863.937 3,26 6.534.500 3,06
Esercitabili alla fine dell'anno 4.863.937 3,26 6.104.100 3,11

 

La linea “Non esercitate/non esercitabili alla fine dell’anno” si riferisce all’ammontare totale delle opzioni al netto di quelle esercitate o annullate nell’esercizio in corso e nei precedenti.
La linea “Esercitabili alla fine del periodo” si riferisce all’ammontare totale delle opzioni maturate alla fine del periodo e non ancora sottoscritte.
In relazione alle opzioni esercitate durante l’esercizio 2014, il prezzo medio ponderato dell’azione Sogefi alle date di esercizio è pari a Euro 4,12.

Di seguito si riporta il dettaglio del numero di opzioni esercitabili al 31 dicembre 2014:

  Totale
N° opzioni residue ed esercitabili al 31 dicembre 2013 6.104.100
Opzioni maturate nell'anno 488.000
Opzioni annullate nell'anno (424.600)
Opzioni esercitate nell'anno (1.298.763)
Opzioni scadute nell'anno (4.800)
N° opzioni residue ed esercitabili al 31 dicembre 2014 4.863.937

Piani di phantom stock option

I piani di phantom stock option, diversamente dai tradizionali piani di stock option, non prevedono l’attribuzione di un diritto di sottoscrizione o di acquisto di un’azione, ma comportano il riconoscimento a favore dei beneficiari di un compenso straordinario in denaro di natura variabile pari alla differenza tra il valore dell’azione Sogefi nel periodo di esercizio dell’opzione e il valore dell’azione Sogefi al momento dell’attribuzione dell’opzione.

Nell’anno 2009, come riportato nel paragrafo “Piani di Stock option”, la Capogruppo ha attribuito ai beneficiari dei piani di phantom stock option 2007 e 2008 la facoltà di rinunciare alle opzioni dei suddetti piani e di aderire al piano di stock option straordinario 2009.

Di seguito vengono riportate le principali caratteristiche dei piani in essere al 31 dicembre 2014:

  • piano phantom stock option 2007 riservato al Consigliere che ricopriva la carica di Amministratore Delegato della Capogruppo alla data di emissione del relativo piano, a dirigenti e collaboratori della Capogruppo, nonché a dirigenti delle società controllate italiane, per massime n. 1.760.000 opzioni al valore di attribuzione iniziale pari a Euro 7,0854 rettificato nel corso dell’anno 2008 a Euro 5,9054, esercitabili tra il 30 settembre 2007 e il 30 settembre 2017. A seguito dell’adesione al piano di stock option straordinario 2009 sono state rinunciate n. 475.000 opzioni.

Si evidenzia che il piano phantom stock option 2008 è cessato il 31 marzo 2014 a seguito dell’esercizio dei n. 990.000 diritti residui da parte del Consigliere che ricopriva la carica di Amministratore Delegato della Capogruppo alla data di emissione del relativo piano.

Di seguito si riporta il dettaglio del numero di phantom stock option al 31 dicembre 2014:

  31.12.2014
Non esercitate/non esercitabili all’inizio dell’anno 1.830.000
Concesse nell'anno -
Annullate nell'anno -
Esercitate durante l'anno (990.000)
Non esercitate/non esercitabili alla fine dell'anno 840.000
Esercitabili alla fine dell'anno 840.000


L’importo del fair value al 31 dicembre 2013 (pari ad Euro 1.299 mila ) risulta azzerato alla fine del 2014 a seguito dell’esercizio totale dei diritti del piano di phantom stock option 2008 nonché della variazione positiva del fair value del piano phantom stock option 2007.

COSTI DI RISTRUTTURAZIONE

Ammontano a Euro 16.195 mila (rispetto a Euro 17.813 mila dell’anno precedente) e si riferiscono ai piani di ristrutturazioni in corso principalmente nella controllata Allevard Rejna Autosupensions S.A., per la chiusura del sito di Lieusaint, alla controllata Sogefi Filtration do Brasil Ltda, per il trasferimento del sito produttivo da San Paolo ad Atibaia, e alle controllate Systèmes Moteurs S.A.S. e Sogefi Rejna S.p.A. per altri progetti di razionalizzazione delle risorse impiegatizie.

La voce “Costi di ristrutturazione” si riferisce principalmente a costi del personale ed è composta per Euro 9.994 mila da accantonamenti al “Fondo ristrutturazione”, al netto dei mancati utilizzi dei fondi accantonati in esercizi precedenti, e per la differenza (Euro 6.201 mila) da costi sostenuti e liquidati nell’esercizio.

MINUSVALENZE (PLUSVALENZE) DA DISMISSIONI

Le plusvalenze nette ammontano a Euro 66 mila (plusvalenze nette per Euro 1.599 mila al 31 dicembre 2013).

DIFFERENZE CAMBIO (ATTIVE) PASSIVE

Al 31 dicembre 2014 le differenze cambio negative nette ammontano a Euro 618 mila (Euro 4.123 mila al 31 dicembre 2013). Le differenze cambio sono state positivamente impattate dal deprezzamento dell’Euro, registrato al termine dell’esercizio, rispetto a tutte le principali valute.

ALTRI COSTI (RICAVI) NON OPERATIVI

Ammontano a Euro 19.369 mila rispetto a Euro 18.384 mila dell’anno precedente e nella seguente tabella vengono indicate le principali componenti:

(in migliaia di Euro) 2014 2013
Imposte indirette 7.672 8.194
Altri oneri tributari 3.828 3.263
Costo figurativo piani stock option e stock grant 825 1.562
Altri costi (ricavi) non operativi 7.017 5.365
TOTALE 19.369 18.384

 

Le “Imposte indirette” accolgono oneri tributari quali le imposte sui fabbricati, sul fatturato (taxe organic delle società francesi), l’I.V.A. indetraibile e le imposte sulla formazione professionale.
Gli “Altri oneri tributari” rappresentano la cotisation économique territoriale (in precedenza chiamata taxe professionelle) relativa alle società francesi che viene calcolata sul valore delle immobilizzazioni e sul valore aggiunto.

La voce “Altri costi (ricavi) non operativi” è composta dai seguenti elementi:

di cui non ricorrenti

  • costi relativi alla chiusura del sito di Lieusaint della controllata Allevard Rejna Autosuspensions S.A. per Euro 4.655 mila, di cui Euro 1.285 mila rappresentati da svalutazioni di immobilizzazioni materiali e Euro 3.370 mila relativi principalmente a costi tecnici di trasferimento di alcune linee di produzione.
  • costi tecnici di trasferimento di alcune linee produttive per Euro 278 mila relativi alla controllata Shanghai Sogefi Auto Parts Co. Ltd, coinvolta in un processo di riorganizzazione;

di cui ricorrenti

  • svalutazioni di immobilizzazioni immateriali per Euro 1.824 mila, di cui Euro 1.658 mila relativi principalmente a progetti R&D capitalizzati nei precedenti esercizi dalla controllata Filtrauto S.A. per i quali sono venuti meno i requisiti per la capitalizzazione;
  • utili attuariali per Euro 1.101 mila relativi agli “Altri benefici a lungo termine – Jubilee benefit” principalmente della controllata Filtrauto S.A.;
  • accantonamenti a fronte di contenziosi con dipendenti e parti terze principalmente nelle controllate Sogefi Filtration do Brasil Ltda, Allevard Rejna Argentina S.A. e Allevard Molas do Brasil Ltda per complessivi Euro 1.796 mila;
  • costi pensionistici di dipendenti non più in forza nella controllata Allevard Federn GmbH per Euro 139 mila;
  • recuperi di imposte per Euro 1.223 mila connessi alla chiusura di contenziosi fiscali relativi ad anni precedenti riferiti principalmente alle controllate Sogefi Filtration do Brasil Ltda e Sogefi Filtration S.A.;
  • altri costi ricorrenti per Euro 651 mila.

ONERI (PROVENTI) FINANZIARI NETTI

Di seguito si riporta il dettaglio degli oneri finanziari: 

(in migliaia di Euro) 2014 2013
Interessi su prestiti obbligazionari non convertibili 9.671 4.254
Interessi su debiti verso banche 10.791 13.389
Oneri finanziari da contratti di leasing 719 412
Componente finanziaria fondi pensione e TFR 925 1.122
Oneri da operazioni di copertura tassi d’interesse 9.792 3.818
Altri interessi e commissioni 9.907 7.012
TOTALE ONERI FINANZIARI 41.805 30.007

 

e dei proventi finanziari:

(in migliaia di Euro) 2014 2013
     
Proventi da operazioni di copertura tassi d’interesse 189 325
Interessi su crediti verso banche 723 1.062
Fair value opzione di conversione 13.960 -
Altri interessi e commissioni 115 259
TOTALE PROVENTI FINANZIARI 14.987 1.646
ONERI (PROVENTI) FINANZIARI NETTI 26.818 28.361

 

Gli oneri finanziari evidenziano un incremento di Euro 11.798 mila dovuto per Euro 3.337 mila al differenziale tra importo corrisposto e valore netto contabile dei finanziamenti rimborsati dalla Capogruppo Sogefi S.p.A., per Euro 1.913 mila alla chiusura di contratti di IRS collegati ai finanziamenti rimborsati come sopra ricordato (di cui Euro 825 mila per il rigiro a Conto Economico della quota parte della riserva relativa agli IRS chiusi), per Euro 3.944 mila alla variazione del fair value dei contratti di IRS non più in hedge accounting e, per la parte restante, al maggiore costo medio del debito.
L’ammontare di Euro 3.944 mila sopra ricordato è costituito da:

  • un onere finanziario per Euro 2.776 mila corrispondente alla quota parte della riserva precedentemente iscritta a Altri utili (perdite) complessivi che è riconosciuta a Conto Economico nel medesimo arco temporale dei differenziali relativi al sottostante oggetto di precedente copertura.
  • un onere finanziario per Euro 1.168 mila corrispondente alla variazione del fair value rispetto alla 31 dicembre 2013.

Nei proventi finanziari si evidenzia la variazione positiva per Euro 13.960 mila del fair value del derivato incorporato (opzione call) al prestito obbligazionario convertibile.

ONERI (PROVENTI) DA PARTECIPAZIONI

Gli oneri da partecipazioni al 31 dicembre 2014 sono pari zero.

IMPOSTE SUL REDDITO

(in migliaia di Euro) 2014 2013
Imposte correnti 19.115 18.599
Imposte differite (anticipate) (6.057) (2.854)
TOTALE 13.058 15.745

 

L’esercizio 2014 ha registrato un tax rate del 60,9% rispetto al del 38,9% dell’anno precedente.

La tabella di seguito riportata illustra la riconciliazione tra aliquota di imposta ordinaria (quella della Capogruppo Sogefi S.p.A.) ed aliquota effettiva per i periodi 2014 e 2013. Le imposte sono state calcolate alle aliquote interne applicabili nei singoli paesi. Le differenze tra le aliquote applicate nei singoli paesi e l’aliquota d’imposta ordinaria vengono incluse nella riga “Altre differenze permanenti e differenziali di aliquota”.

(in migliaia di Euro) 2014 2013
    Aliquota
%
  Aliquota
%
Risultato prima delle imposte 21.453 27,5% 40.476 27,5%
Imposte sul reddito teoriche 5.900   11.131  
Effetto delle variazioni in aumento (diminuzione) rispetto all'aliquota teorica:        
Ammortamento civilistico su avviamento - 0,0% (242) -0,6%
Costi non deducibili netti (878) -4,1% (41) -0,1%
Utilizzo imposte differite non registrate in esercizi precedenti (2.430) -11,3% (2.007) -5,0%
Imposte differite su perdite dell'esercizio non registrate in bilancio 7.068 33,0% 2.890 7,1%
Quota tassata di dividendi 2.615 12,2% 2.560 6,3%
Altre differenze permanenti e differenziali di aliquota 783 3,6% 1.454 3,7%
Imposte sul reddito nel conto economico consolidato 13.058 60,9% 15.745 38,9%

 

La voce “Utilizzo imposte differite non registrate in esercizi precedenti” si riferisce principalmente alla controllata Allevard Sogefi USA Inc. per la quale non sono state iscritte imposte sui positivi risultati dell’esercizio grazie all’utilizzo di perdite pregresse sulle quali non erano state calcolate imposte differite attive.
Le “Imposte differite su perdite dell’esercizio non registrate in bilancio” sono riconducibili principalmente alle controllate Allevard Rejna Autosuspensions S.A. e Sogefi (Suzhou) Auto Parts Co., Ltd per le quali, a fine esercizio, non sussistono le condizioni che possano confortare sulla probabilità della loro recuperabilità.
La linea “Quota tassata di dividendi” si riferisce alla quota non esente dei dividendi incassati dalle società del Gruppo, alle imposte sui dividendi pagati dalle controllate francesi e all’accantonamento delle imposte sui dividendi che verranno pagati dalle controllate nell’esercizio 2015 (Euro 1.709 mila) cosi come richiesto dal principio IAS 12.
La voce “Altre differenze permanenti e differenziali aliquota” include Euro 882 mila per un contenzioso fiscale con le amministrazioni tributarie locali europee.

DIVIDENDI PAGATI

Nell’anno 2014 non sono stati pagati dividendi agli azionisti della Capogruppo. Agli azionisti terzi sono stati pagati dividendi per Euro 2.597 mila.
La Capogruppo Sogefi S.p.A. non ha emesso altre azioni diverse da quelle ordinarie; dal dividendo sono sempre escluse le azioni proprie.

RISULTATO PER AZIONE

Risultato base per azione 

  2014 2013
Risultato netto attribuibile agli azionisti ordinari (migliaia di Euro) 3.639 21.124
Media ponderata di azioni in circolazione durante l’anno (migliaia) 114.713 112.969
Risultato base per azione (Euro) 0,032 0,187

 

Risultato diluito per azione
La Società ha solo una categoria di azioni ordinarie potenziali, derivanti dalla potenziale conversione dei piani di stock option attribuiti a dipendenti del Gruppo.

  2014 2013
Risultato netto attribuibile agli azionisti ordinari (migliaia di Euro) 3.639 21.124
Numero medio di azioni in circolazione durante l’anno (migliaia) 114.713 112.969
Media ponderata delle azioni potenzialmente oggetto di opzione nell'anno (migliaia) 3.146 3.953
Numero azioni che avrebbero potuto essere state emesse al fair value (migliaia) (1.654) (2.547)
Media ponderata rettificata di azioni in circolazione durante l’anno (migliaia) 116.205 114.375
Risultato diluito per azione (Euro) 0,031 0,185

 

La “Media ponderata delle azioni potenzialmente oggetto di opzione nell’anno” rappresenta la media delle azioni che avrebbero potuto potenzialmente essere in circolazione in virtù di piani di stock option (soltanto per le opzioni potenzialmente diluitive, vale a dire con un prezzo di esercizio inferiore al fair value medio annuo delle azioni ordinarie di Sogefi S.p.A.), per le quali il diritto di sottoscrizione risultava maturato ma non ancora esercitato alla data di riferimento di bilancio. Tali azioni hanno un effetto potenzialmente diluitivo dell’utile base per azione e pertanto vengono considerate nel calcolo dell’utile diluito per azione.

Il “Numero azioni che avrebbero potuto essere state emesse al fair value” rappresenta il fattore di normalizzazione pari al numero di azioni che sarebbero state emesse dividendo l’incasso ricevibile dalla sottoscrizione delle stock option per il fair value medio annuo delle azioni ordinarie Sogefi S.p.A., che è stato pari nell’anno 2014 a Euro 3,5350, mentre nel 2013 era di Euro 2,8377.

Si precisa che nel calcolo dell’utile diluito per azione 2014 non sono incluse 2.017.485 azioni che potrebbero potenzialmente diluire l’utile base per azioni in futuro, ma che non sono state considerate nel calcolo in quanto presentano un prezzo di esercizio superiore al fair value medio annuo 2014 delle azioni ordinarie di Sogefi S.p.A..