Andamento della Capogruppo Sogefi S.p.A.


La Società nell’esercizio 2015 ha registrato una perdita netta di Euro 6,8 milioni rispetto ad un utile netto di Euro 2 milioni nel precedente esercizio.

Il risultato dell’esercizio è stato penalizzato dai maggiori costi non operativi; nello specifico una perdita di Euro 6,1 milioni derivante dalla rinuncia, in data 1° dicembre 2015, a crediti commerciali vantati verso le società controllate Sogefi Filtration Argentina S.A. e Allevard Rejna Argentina S.A.. Tale decisione è stata motivata dalla necessità di fornire un adeguato supporto finanziario alle suddette controllate, dal perdurare da diversi anni delle disposizioni monetarie (ancora vigenti alla data del 1° dicembre 2015) emesse dalle autorità monetarie argentine che impedivano i pagamenti verso l’estero per servizi, royalties e dividendi nonché per limitare l’esposizione di dette controllate ai rischi di cambio in un contesto di estrema volatilità dei tassi di cambio, come evidenziato nel mese di dicembre. La Società nel corso dell’esercizio 2015 ha altresì sostenuto costi per Euro 2,2 milioni (Euro 1,1 milioni nel 2014) in seguito alla ristrutturazione di alcune funzioni dirigenziali ed impiegatizie nonchè un onere di Euro 1,5 milioni per l’adeguamento al fair value degli investimenti immobiliari sulla base di una perizia redatta da esperti del settore.

L’incremento dei “Costi di gestione” è collegato principalmente al maggior utilizzo del sistema informativo SAP che ha comportato un corrispondente incremento delle royalties (voce “Altri proventi della gestione”) addebitate alle società controllate che hanno in uso il sistema.

Relativamente alla voce “Proventi, oneri finanziari e dividendi” la Società ha contabilizzato nel corso del 2015 un provento finanziario per Euro 1,5 milioni (Euro 14 milioni nel 2014) corrispondente alla variazione del fair value del derivato, alla data della sua estinzione, collegato al prestito obbligazionario convertibile; nell’esercizio 2015 tale decremento è stato parzialmente compensato da minori oneri finanziari netti per Euro 10,7 milioni e da un maggior flusso di dividendi da società controllate per Euro 0,7 milioni.

(in milioni di Euro) 2015 2014
Proventi, oneri finanziari e dividendi 2,6 3,7
Altri proventi della gestione 23,5 21,3
Costi di gestione (26,5) (25,8)
Altri ricavi (costi) non operativi (10,3) (2,1)
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE (10,7) (2,9)
Imposte passive (attive) sul reddito (3,9) (4,9)
UTILE NETTO (6,8) 2,0

 

Passando alla situazione patrimoniale, nella tabella seguente vengono evidenziate le principali voci al 31 dicembre 2015, confrontate con i valori registrati alla fine dell’esercizio precedente:

(in milioni di Euro) Note (*) 31.12.2015 31.12.2014
Attività a breve (n) 17,4 14,4
Passività a breve (o) (10,0) (8,9)
Capitale circolante netto   7,4 5,5
Partecipazioni (p) 404,0 397,3
Immobilizzazioni immateriali, materiali e altre attività a medio e lungo termine (q) 62,8 67,6
CAPITALE INVESTITO   474,2 470,4
Altre passività a medio lungo termine (r) (0,9) (1,4)
CAPITALE INVESTITO NETTO   473,3 469,0
Indebitamento finanziario netto   305,8 307,7
Patrimonio netto   167,5 161,3
TOTALE   473,3 469,0

(*) Per una spiegazione dettagliata delle logiche di riclassifica adottate si vedano le note in allegato alla fine della presente relazione.

L’incremento della voce “Attività a breve” è principalmente riconducibile al maggior credito verso la controllante CIR S.p.A. derivante dall’adesione al consolidato fiscale.

L’incremento della voce “Partecipazioni” è dovuto principalmente all’aumento di capitale, pari ad Euro 6,4 milioni realizzato nella società controllata spagnola Sogefi Filtration S.A. mediante il conferimento di un credito verso la stessa controllata per dividendi deliberati e non ancora incassati.

Il “Patrimonio netto” al 31 dicembre 2015 pari ad Euro 167,5 milioni è incrementato rispetto ad Euro 161,3 milioni al 31 dicembre 2014 principalmente per l’iscrizione di una riserva di conversione del prestito obbligazionario convertibile in seguito a modifiche del regolamento del prestito che hanno comportato la riclassificazione del fair value residuo dell’opzione call dalla voce “Altre passività finanziarie a medio lungo termine per derivati” a “Riserve ed utili (perdite) a nuovo”. La Società, come da delibera dell’Assemblea degli Azionisti del 20 aprile 2015, non ha distribuito dividendi nel corso del 2015 destinando l’intero utile dell’esercizio 2014 a Riserve ed utili a nuovo.

 

L’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2015 è risultato pari ad Euro 305,8 milioni, con un decremento netto di Euro 1,9 milioni rispetto al corrispondente valore al 31 dicembre 2014.

(in milioni di Euro) 31.12.2015 31.12.2014
Investimenti in liquidità 45,2 36,6
Crediti finanziari a breve/medio termine v/controllate e v/terzi 124,3 123,2
Debiti finanziari a breve termine (*) (130,5) (139,5)
Debiti finanziari a medio e lungo termine (344,8) (328,0)
INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO (305,8) (307,7)

(*) Comprese quote correnti di debiti finanziari a medio e lungo termine.

Il prospetto che segue analizza il rendiconto finanziario di Sogefi S.p.A.:

(in milioni di Euro) Note* 2015 2014
AUTOFINANZIAMENTO (s) (1,6) (0,6)
Variazione del capitale circolante netto (t) (1,9) 5,4
Altre attività/passività a medio e lungo termine (u) 12,2 4,4
FLUSSO MONETARIO GENERATO DALLE OPERAZIONI DI ESERCIZIO   8,7 9,2
Vendita di partecipazioni (v) - -
TOTALE FONTI   8,7 9,2
Incremento di immobilizzazioni immateriali   1,9 10,7
Acquisto di immobilizzazioni materiali   0,3 -
Acquisto di partecipazioni   6,6 0,4
TOTALE IMPIEGHI   8,8 11,1
FREE CASH FLOW   (0,1) (1,9)
Aumenti di capitale sociale della Capogruppo   0,1 2,5
Variazione Fair value strumenti derivati   1,9 (3,4)
Dividendi pagati dalla Capogruppo   - -
VARIAZIONI DEL PATRIMONIO   2,0 (0,9)
Variazione della posizione finanziaria netta (w) 1,9 (2,8)
Posizione finanziaria netta a inizio periodo (w) (307,7) (304,9)
POSIZIONE FINANZIARIA NETTA A FINE PERIODO (w) (305,8) (307,7)

(*) Per una spiegazione dettagliata delle logiche di riclassifica adottate si vedano le note in allegato alla fine della presente relazione.

Nel 2015 il Free cash flow (pur rimanendo negativo per Euro 0,1 milioni) è migliorato di Euro 1,8 milioni rispetto a quanto generato nell’esercizio 2014.

La minor redditività dell’esercizio 2015, la variazione negativa del “capitale circolante netto” e l’incremento della voce “acquisto di partecipazioni” sono stati compensati principalmente da una riduzione delle “Altre attività a medio lungo termine” e dai minori investimenti in immobilizzazioni immateriali rispetto al 2014.