Conto Economico


RICAVI

Ricavi delle vendite e delle prestazioni

Nell’esercizio 2016 il Gruppo Sogefi ha registrato ricavi pari a Euro 1.574,1 milioni, in crescita del 5% rispetto a Euro 1.499,1 milioni nel 2015 (+9,8% a parità di cambi), con il contributo positivo di tutte le aree geografiche a eccezione del Sud America.

I ricavi per cessione di beni e per prestazioni di servizi sono così esposti:

(in migliaia di Euro) 2016 2015
  Importo % Importo %
Sospensioni 562.806 35,8 558.015 37,2
Filtrazione 535.061 34,0 529.670 35,3
Aria e Raffreddamento 480.237 30,5 415.264 27,7
Eliminazioni infragruppo (4.013) (0,3) (3.899) (0,2)
TOTALE 1.574.091 100,0 1.499.050 100,0

 

Nel 2016 tutte le business units hanno contribuito alla crescita dei ricavi del Gruppo. In particolare, il settore Aria e Raffreddamento ha registrato un incremento del 15,6% (18,4% a parità di cambi).
Il fatturato del settore Sospensioni ha registrato una crescita dei ricavi dello 0,9% (6,2% a parità di cambi), mentre il settore della Filtrazione ha riportato un aumento dei ricavi dell’1% (6,7% a parità di cambi).

Per area geografica di “destinazione”:

(in migliaia di Euro) 2016 2015
  Importo % Importo %
Europa 957.205 60,8 943.796 63,0
Mercosur 162.171 10,3 174.487 11,6
Nafta 308.745 19,6 264.120 17,6
Asia 139.578 8,9 111.135 7,4
Resto del Mondo 6.392 0,4 5.512 0,4
TOTALE 1.574.091 100,0 1.499.050 100,0

 

La crescita dei ricavi è stata trainata dal significativo sviluppo in Nord America (+16,9%) e in Asia (+25,6%) e l’Europa ha registrato un incremento dell’1,4%. Il fatturato in Sud America si è invece ridotto del 7,1% (+15,8% a cambi costanti), ma ha mostrato un incremento del 13,9% nel quarto trimestre grazie ai primi segnali di recupero del mercato.

COSTI VARIABILI DEL VENDUTO

Il dettaglio è il seguente: 

(in migliaia di Euro) 2016 2015
Materiali 846.907 805.668
Costo del lavoro diretto 123.237 123.118
Costi energetici 36.185 38.163
Lavorazioni esterne 40.320 37.591
Materiali ausiliari 20.477 20.338
Variabili commerciali e di distribuzione 48.390 50.655
Royalties a terzi su vendite 5.648 5.223
Altri costi variabili (946) (1.627)
TOTALE 1.120.218 1.079.129

 

In termini percentuali l’incidenza dei “Costi variabili del venduto” sui ricavi scende al 71,2% dal 72,0% dell’esercizio 2015, grazie al miglioramento della produttività.

La voce “Altri costi variabili” rappresenta l’effetto generato dal costo del lavoro diretto e di struttura produttiva legato all’incremento del magazzino prodotti finiti e semilavorati.

COSTI FISSI DI PRODUZIONE, RICERCA E SVILUPPO

Il dettaglio della voce è il seguente: 

(in migliaia di Euro) 2016 2015
Costo del lavoro (*) 110.545 108.965
Materiali e spese di manutenzione e riparazione 31.245 31.050
Affitti e noleggi 9.838 10.189
Servizi per il personale 7.962 8.506
Consulenze tecniche 6.988 7.157
Lavorazioni esterne 2.074 1.674
Assicurazioni 2.875 2.862
Spese per utenze 4.527 4.779
Capitalizzazioni per costruzioni interne (29.277) (28.596)
Altri 754 (541)
TOTALE 147.531 146.045

 

I “Costi fissi di produzione, ricerca e sviluppo” mostrano un incremento di Euro 1.486 mila (a parità di cambi la voce presenterebbe un incremento di Euro 7.559 mila).

L’incremento è dovuto principalmente alle voci “Costo del lavoro” e “Lavorazioni esterne” per maggiori attività di ricerca e sviluppo in Europa e Nafta.
Si precisa, inoltre, che la voce “Costo del lavoro” beneficia di una riclassifica di Euro 2 milioni circa alla corrispondente voce dei “Costi fissi di vendita e distribuzione”.

L’incremento è dovuto anche alla voce “Altri”, che include prevalentemente contributi per l’attività ricerca e sviluppo, che registrano una riduzione rispetto al 2015, e servizi vari di carattere industriale.

Le “Capitalizzazioni per costruzioni interne” si riferiscono principalmente alla capitalizzazione di costi per lo sviluppo dei prodotti quando il loro beneficio futuro è ritenuto ragionevolmente certo.

Il raggruppamento di costi dedicati alla Ricerca e Sviluppo (non riportato in tabella), escluse le capitalizzazioni, ammonta a Euro 38.112 mila (stabile al 2,4% sul fatturato).

AMMORTAMENTI

Il dettaglio è il seguente:

(in migliaia di Euro) 2016 2015
Ammortamento beni materiali 39.414 37.082
di cui: beni materiali in leasing finanziario 1.504 1.200
Ammortamento beni immateriali 29.379 27.289
TOTALE 68.793 64.371

 

La voce “Ammortamenti” ammonta a Euro 68.793 mila con un aumento di Euro 4.422 mila rispetto all’anno precedente. A cambi costanti l’incremento sarebbe stato di Euro 8.070 mila.

Gli ammortamenti dei beni materiali ammontano a Euro 39.414 mila, in aumento di Euro 2.332 mila rispetto al 2015 prevalentemente nelle controllate non europee.

Gli ammortamenti dei beni immateriali aumentano di Euro 2.090 mila, principalmente nelle controllate europee e nordamericane dove si concentra l’attività di ricerca e sviluppo.

COSTI FISSI DI VENDITA E DISTRIBUZIONE

La voce si articola nelle seguenti principali componenti:

(in migliaia di Euro) 2016 2015
Costo del lavoro 29.410 27.061
Lavorazioni esterne 5.486 6.505
Pubblicità, propaganda e promozioni 3.809 4.269
Servizi per il personale 2.701 3.263
Affitti e noleggi 1.726 1.838
Consulenze 1.006 1.160
Altri 748 1.102
TOTALE 44.886 45.198

 

I “Costi fissi di vendita e distribuzione” risultano sostanzialmente stabili rispetto al precedente esercizio. A parità di cambio la voce registra un incremento di Euro 1.727 mila.

Il “Costo del lavoro” aumenta di Euro 2.349 mila rispetto al 2015 a seguito, prevalentemente, di una riclassifica dalla corrispondente voce dei “Costi fissi di produzione ricerca e sviluppo”.

La voce “Lavorazioni esterne” si riduce di Euro 1.019 mila principalmente nelle controllate Sogefi Air & Refroidissement France S.A.S. e Sogefi Filtration France S.A. grazie al contenimento dei costi per la gestione esterna dei magazzini.

La voce “Pubblicità, propaganda, e promozioni” si riduce di Euro 460 mila per un contenimento delle attività di marketing e comunicazione nel settore aftermarket.

Infine, la voce “Altri” mostra un decremento di Euro 354 mila relativo alla controllata brasiliana Sogefi Filtration do Brasil Ltda per l’internalizzazione della gestione dei magazzini.

SPESE AMMINISTRATIVE E GENERALI

Il dettaglio della voce è il seguente: 

(in migliaia di Euro) 2016 2015
Costo del lavoro 37.804 38.496
Servizi per il personale 4.563 4.870
Spese di manutenzione e riparazione 2.331 1.427
Pulizia e sorveglianza uffici 1.954 1.812
Consulenze 6.752 5.699
Spese per utenze 3.129 3.478
Affitti e noleggi 3.765 3.903
Assicurazioni 1.531 1.856
Participation des salaries 994 524
Assistenza amministrativa, fiscale e finanziaria prestata dalla società controllante 500 850
Costi di revisione e spese accesorie 1.599 1.622
Emolumenti agli organi sociali 778 774
Lavorazioni esterne 1.033 461
Capitalizzazioni per costruzioni interne (1.043) (1.867)
Imposte indirette (*) 8.869 8.435
Altri oneri tributari (*) 3.728 3.423
Altri 6.779 8.379
TOTALE 85.066 84.142

 

(*) Al 31 dicembre 2016 le voci “Imposte indirette” e “Altri oneri tributari”, in precedenza incluse nella voce “Altri costi (ricavi) non operativi” del prospetto di Conto Economico, sono state classificate nella voce “Spese amministrative e generali” del prospetto di Conto Economico per una migliore rappresentazione. A fini comparativi sono stati riclassificati anche i corrispondenti valori dell’esercizio 2015.

La voce “Spese amministrative e generali” mostra un incremento di Euro 924 mila rispetto al 2015; a parità di cambio l’incremento sarebbe stato di Euro 4.054 mila.

La voce “Costo del lavoro” si riduce di Euro 692 mila principalmente nella Capogruppo Sogefi S.p.A. e nella controllata Sogefi Suspensions France S.A. per una riduzione del numero medio di persone.

Il decremento della voce “Servizi per il personale”, pari a Euro 307 mila, si riferisce principalmente alla riduzione delle spese di viaggio.

Le “Spese di manutenzione e riparazione” mostrano un incremento di Euro 904 mila riconducibile principalmente a maggiori costi di manutenzione nell’area IT.

La voce “Consulenze” si incrementa per Euro 1.053 mila principalmente nella controllata Sogefi Air & Refroidissement France S.A.S. per consulenze nell’ambito delle risorse umane, nella controllata Sogefi Filtration do Brasil Ltda per consulenze legali e nella Capogruppo Sogefi S.p.A. per maggiori consulenze legali e fiscali rispetto al 2015.

La crescita della voce “Participation des salaries” è da ricondurre ad un miglioramento dei risultati nella controllata Sogefi Filtration France S.A..

I servizi dalla società controllante CIR S.p.A. ammontano ad Euro 500 mila (Euro 850 mila nel 2015). Nell’ambito delle sue attività, la Capogruppo Sogefi S.p.A. si avvale infatti di servizi di supporto gestionale e servizi di carattere amministrativo, finanziario, fiscale e societario della controllante CIR S.p.A..

La voce “Emolumenti agli organi sociali” resta stabile ed è riconducibile prevalentemente alla Capogruppo Sogefi S.p.A. per compensi spettanti ai membri del Consiglio di amministrazione

La voce “Lavorazioni Esterne” aumenta di Euro 572 mila per un maggiore ricorso a servizi interinali, in particolare nella controllata francese Sogefi Gestion S.A.S. per servizi informatici e nella controllata francese Sogefi Suspensions France S.A. per servizi generali.

Le “Imposte indirette” accolgono oneri tributari quali le imposte sui fabbricati, sul fatturato (taxe organic delle società francesi), l’I.V.A. indetraibile e le imposte sulla formazione professionale.

Gli “Altri oneri tributari” rappresentano la cotisation économique territoriale (in precedenza chiamata taxe professionelle) relativa alle società francesi che viene calcolata sul valore delle immobilizzazioni e sul valore aggiunto.

La voce “Altri” registra una diminuzione di Euro 1.600 mila relativa principalmente alla riduzione di fondi in precedenza accantonati e a minori altri costi generali.

COSTI DEL PERSONALE

Personale

Prescindendo dalla loro destinazione, i “Costi del personale” dipendente nella loro interezza possono essere scomposti nelle seguenti principali componenti:

(in migliaia di Euro) 2016 2015
Salari, stipendi e contributi 296.913 293.194
Costi pensionisitici: piani a benefici definiti 2.242 2.441
Costi pensionisitici: piani a contribuzione definita 1.842 2.018
Participation des salaries 994 524
Costo figurativo piani stock option e stock grant 248 642
Altri costi 212 332
TOTALE 302.451 299.151

 

I “Costi del personale” aumentano rispetto all’esercizio precedente per Euro 3.300 mila (+1,1%). A parità di cambio i “Costi del personale” mostrano un incremento di Euro 15.892 mila (+5,3%).

L’incidenza dei “Costi del personale” sul fatturato scende dal 19,9% dell’esercizio precedente al 19,2%.

Le linee “Salari, stipendi e contributi”, “Costi pensionistici: piani a benefici definiti” e “Costi pensionistici: piani a contribuzione definita” sono incluse nelle tabelle precedenti nelle linee “Costo del lavoro” e “Spese amministrative e generali”.

La linea “Participation des salaries” è compresa nella voce “Spese amministrative e generali”.

La linea “Altri costi” è compresa nella voce “Spese amministrative e generali”.

La linea “Costo figurativo piani stock option e stock grant” è inclusa nella voce “Altri costi (ricavi) non operativi”. Nel successivo paragrafo “Benefici per i dipendenti” vengono forniti i dettagli dei piani di stock option e stock grant.

Il numero medio dell’ organico del Gruppo, suddiviso per categoria, è riportato nella tabella sottostante:

(Numero di dipendenti) 2016 2015
Dirigenti 97 99
Impiegati 1.705 1.849
Operai 4.380 4.783
TOTALE 6.182 6.731

 

Benefici per i dipendenti

Sogefi S.p.A. attua piani di incentivazione basati su azioni di Sogefi S.p.A. destinati a dipendenti della Società e di società controllate che ricoprono posizioni di rilievo all’interno del Gruppo, con la finalità di fidelizzare il loro rapporto con il Gruppo e di fornire un incentivo volto ad accrescerne l’impegno per il miglioramento delle performances aziendali e la generazione del valore nel lungo termine.

I piani di incentivazione basati su azioni di Sogefi S.p.A. sono approvati preliminarmente dall’Assemblea degli Azionisti.

Eccetto quanto evidenziato nei successivi paragrafi “Piani di stock grant”, “Piani di stock option” e “Piani di phantom stock option”, il Gruppo non ha effettuato nessuna altra operazione che preveda l’acquisto di beni o servizi con pagamenti basati su azioni o su ogni altro strumento rappresentativo di quote di capitale e pertanto non è necessario presentare il fair value di tali beni o servizi.
Oltre a quello emesso nel 2016, il Gruppo ha emesso piani dal 2006 al 2015 di cui si riportano nel seguito le caratteristiche principali.

Piani di stock grant

I piani di stock grant consistono nell’attribuzione gratuita di diritti condizionati (denominati “Units”), non trasferibili a terzi o ad altri beneficiari, ciascuno dei quali attributivo del diritto all’assegnazione gratuita di una azione di Sogefi S.p.A.. I Piani prevedono due categorie di diritti: le Time-based Units, la cui maturazione è subordinata al decorrere dei termini fissati e le Performance Units, la cui maturazione è subordinata al decorrere dei termini e al raggiungimento degli obiettivi fissati nel regolamento.
Il regolamento prevede una parziale indisponibilità delle azioni oggetto del piano (“minimum holding”).
Le azioni assegnate in esecuzione dei piani verranno messe a disposizione utilizzando esclusivamente le azioni proprie detenute da Sogefi S.p.A.. Il regolamento prevede come condizione essenziale per l’assegnazione delle azioni il permanere del rapporto di lavoro o amministrazione con la Società o le società controllate durante il periodo di maturazione dei diritti.

In data 27 aprile 2016, il Consiglio di Amministrazione ha dato esecuzione al piano di stock grant 2016 (approvato dall’Assemblea degli Azionisti in pari data per un numero massimo di 750.000 diritti condizionati) riservato a dipendenti della Società e di sue controllate mediante attribuzione agli stessi di complessivi n. 500.095 Units (di cui n. 217.036 Time-based Units e n. 283.059 Performance Units).
Le Time-based Units matureranno in tranches, trimestrali, pari al 12,5% del relativo totale, dal 27 luglio 2018 al 27 aprile 2020.
Le Performance Units matureranno alle medesime date di maturazione previste per le Time-based Units, ma solo a condizione che l’incremento del valore normale delle azioni di Sogefi S.p.A. a ciascuna data di maturazione sia superiore all’incremento dell’Indice di Settore (come definito nel Regolamento) alla medesima data.
Il fair value dei diritti assegnati nel corso del 2016 è stato calcolato, al momento dell’assegnazione, con il modello binomiale per la valutazione di opzioni americane (c.d modello di Cox, Ross e Rubinstein) ed è complessivamente pari a Euro 665 mila.

In particolare i dati di input utilizzati per la valutazione del fair value del piano di Stock Grant 2016 sono di seguito riassunti:

  • curva dei tassi di interesse EUR/GBP/SEK/CHF-riskless alla data del 27 aprile 2016;
  • prezzi del sottostante (uguale al prezzo del titolo Sogefi S.p.A. al 27 aprile 2016 e pari a Euro 1,5) e dei titoli presenti nel paniere benchmark, sempre rilevati al 27 aprile 2016;
  • prezzi normali del titolo Sogefi S.p.A. e dei titoli presenti nel paniere benchmark dal 29 marzo 2016 al 26 aprile 2016, per la determinazione della barriera delle Performance Units dello Stock Grant;
  • volatilità storiche a 260 giorni dei titoli e dei cambi, osservate al 27 aprile 2016;
  • dividend yield nullo per la valutazione dello stock grant;
  • serie storiche dei rendimenti logaritmici dei titoli coinvolti e dei cambi EUR/GBP, EUR/SEK e EUR/CHF per il calcolo delle correlazioni tra i titoli e delle correlazioni tra i 3 titoli in valuta diversa dall’EUR ed i relativi cambi (per l’aggiustamento dell’evoluzione stimata), calcolati per il periodo intercorrente dal 27 aprile 2015 al 27 aprile 2016.

Si riportano di seguito le principali caratteristiche dei piani di stock grant deliberati in esercizi precedenti ed ancora in essere:

  • piano di stock grant 2011 per un numero massimo di 1.250.000 diritti condizionati, riservato al Consigliere che ricopriva la carica di Amministratore Delegato della Capogruppo alla data di emissione del relativo piano e a dipendenti della Società e di sue controllate mediante attribuzione agli stessi di complessivi n. 757.500 Units (di cui n. 320.400 Time-based Units e n. 437.100 Performance Units).
    La maturazione delle Time-based Units era prevista in tranches, trimestrali, pari al 12,5% del relativo totale, dal 20 aprile 2013 al 20 gennaio 2015.
    La maturazione delle Performance Units era prevista alle medesime date di maturazione previste per le Time-based Units, ma solo a condizione che il valore normale delle azioni a ciascuna data di maturazione fosse almeno pari alla percentuale di Valore iniziale indicata nel regolamento. Alla data del 20 gennaio 2015 n. 92.354 Performance Units sono decadute a termine di regolamento.
  • piano di stock grant 2012 per un numero massimo di 1.600.000 diritti condizionati, riservato al Consigliere che ricopriva la carica di Amministratore Delegato della Capogruppo alla data di emissione del relativo piano e a dipendenti della Società e di sue controllate mediante attribuzione agli stessi di complessivi n. 1.152.436 Units (di cui n. 480.011 Time-based Units e n. 672.425 Performance Units).
    La maturazione delle Time-based Units era prevista in tranches trimestrali, pari al 12,5% del relativo totale, dal 20 aprile 2014 al 31 gennaio 2016.
    La maturazione delle Performance Units era prevista alle medesime date di maturazione previste per le Time-based Units, ma solo a condizione che l’incremento del valore normale delle azioni di Sogefi S.p.A. a ciascuna data di maturazione fosse superiore all’incremento dell’Indice di Settore (come definito dal regolamento) alla medesima data. Alla data del 31 gennaio 2016, n. 421.164 Performance Units sono decadute a termine di regolamento.
  • piano di stock grant 2013 per un numero massimo di 1.700.000 diritti condizionati, riservato a dipendenti della Società e di sue controllate mediante attribuzione agli stessi di complessivi n. 1.041.358 Units (di cui n. 432.434 Time-based Units e n. 608.924 Performance Units).
    Le Time-based Units matureranno in tranches, trimestrali, pari al 12,5% del relativo totale, dal 20 aprile 2015 al 31 gennaio 2017.
    Le Performance Units matureranno alle medesime date di maturazione previste per le Time-based Units, ma solo a condizione che l’incremento del valore normale delle azioni di Sogefi S.p.A. a ciascuna data di maturazione sia superiore all’incremento dell’Indice di Settore (come definito dal regolamento) alla medesima data. Alla data del 31 gennaio 2017 n. 175.109 Performance Units sono decadute a termine di regolamento.
  • piano di stock grant 2014 per un numero massimo di 750.000 diritti condizionati, riservato a dipendenti della Società e di sue controllate mediante attribuzione agli stessi di complessivi n. 378.567 Units (di cui n. 159.371 Time-based Units e n. 219.196 Performance Units).
    Le Time-based Units matureranno in tranches, trimestrali, pari al 12,5% del relativo totale, dal 20 aprile 2016 al 20 gennaio 2018.
    Le Performance Units matureranno alle medesime date di maturazione previste per le Time-based Units, ma solo a condizione che l’incremento del valore normale delle azioni di Sogefi S.p.A. a ciascuna data di maturazione sia superiore all’incremento dell’Indice di Settore (come definito dal regolamento) alla medesima data.
  • piano di stock grant 2015 per un numero massimo di 1.500.000 diritti condizionati, riservato a dipendenti della Società e di sue controllate mediante attribuzione agli stessi di complessivi 441.004 Units (di cui n. 190.335 Time-based Units e n. 250.669 Performance Units).
    Le Time-based Units matureranno in tranches, trimestrali, pari al 12,5% del relativo totale, dal 20 ottobre 2017 al 20 luglio 2019.
    Le Performance Units matureranno alle medesime date di maturazione previste per le Time-based Units, ma solo a condizione che l’incremento del valore normale delle azioni di Sogefi S.p.A. a ciascuna data di maturazione sia superiore all’incremento dell’Indice di Settore (come definito dal regolamento) alla medesima data.

Il costo figurativo di competenza dell’anno 2016 relativo ai piani di stock grant in essere è di Euro 248 mila, registrato a Conto Economico nella linea “Altri costi (ricavi) non operativi”.

Nella tabella seguente vengono riportati il numero complessivo di diritti esistenti con riferimento ai piani del periodo 2011-2016:

  31.12.2016 31.12.2015
Non esercitati/non esercitabili all’inizio dell’anno 1.877.871 2.024.255
Concessi nel periodo 500.095 441.004
Annullati nel periodo (717.307) (409.398)
Esercitati nel periodo (373.693) (177.989)
Non esercitati/non esercitabili alla fine nel periodo 1.286.966 1.877.871
Esercitabili alla fine nel periodo 149.724 391.558

 

La linea “Non esercitate/non esercitabili alla fine dell’anno” si riferisce all’ammontare totale delle opzioni al netto di quelle esercitate o annullate nell’esercizio in corso e nei precedenti.

La linea “Esercitabili alla fine del periodo” si riferisce all’ammontare totale delle opzioni maturate alla fine del periodo e non ancora sottoscritte.

Piani di stock option

I piani di stock option prevedono la facoltà per i beneficiari di esercitare ad un determinato prezzo ed entro un arco temporale predefinito un’opzione per la sottoscrizione di azioni Sogefi di nuova emissione. Il regolamento prevede, inoltre, come condizione essenziale per l’esercizio dell’opzione, il permanere del rapporto di lavoro o di amministrazione con la Società o le società controllate durante il periodo di maturazione.

Si riportano di seguito le principali caratteristiche dei piani di stock option deliberati in esercizi precedenti ed ancora in essere:

  • piano di stock option 2007 riservato a dipendenti di società controllate estere per massime n. 715.000 azioni (0,6% del capitale sociale al 31 dicembre 2016) con prezzo di sottoscrizione iniziale pari a Euro 6,96, esercitabili tra il 30 settembre 2007 e il 30 settembre 2017. In data 22 aprile 2008 il Consiglio di Amministrazione, sulla base della facoltà attribuita dall’Assemblea degli Azionisti, ha rettificato il prezzo di esercizio da Euro 6,96 a Euro 5,78 per tenere conto della parte straordinaria del dividendo posto in distribuzione dall’Assemblea degli Azionisti in pari data;
  • piano di stock option 2008 riservato a dipendenti di società controllate estere per massime n. 875.000 azioni (0,73% del capitale sociale al 31 dicembre 2016) con prezzo di sottoscrizione pari a Euro 2,1045, esercitabili tra il 30 settembre 2008 e il 30 settembre 2018.
  • piano di stock option 2009 riservato a dipendenti della Società e di sue controllate per massime n. 2.335.000 azioni (1,96% del capitale sociale al 31 dicembre 2016) con prezzo di sottoscrizione pari a Euro 1,0371, esercitabili tra il 30 settembre 2009 e il 30 settembre 2019;
  • piano di stock option straordinario 2009 riservato ai soggetti già beneficiari dei piani di phantom stock option 2007 e 2008, ancora dipendenti della Società o di sue controllate, previa rinuncia da parte degli stessi dei diritti loro derivanti dai suddetti piani di phantom stock option per massime n. 1.015.000 azioni (pari allo 0,85% del capitale sociale al 31 dicembre 2016), di cui n. 475.000 (opzioni di prima Tranche) con prezzo di sottoscrizione pari a Euro 5,9054, esercitabili tra 30 giugno 2009 e il 30 settembre 2017 e n. 540.000 (opzioni di seconda Tranche) con prezzo di sottoscrizione pari a Euro 2,1045, esercitabili tra il 30 giugno 2009 e il 30 settembre 2018;
  • piano di stock option 2010 riservato al Consigliere che ricopriva la carica di Amministratore Delegato della Capogruppo alla data di emissione del relativo piano e a dipendenti della Società e di sue controllate per massime n. 2.440.000 azioni (2,04% del capitale sociale al 31 dicembre 2016) con prezzo di sottoscrizione pari a Euro 2,3012, esercitabili tra il 30 settembre 2010 e il 30 settembre 2020.

Si evidenzia che il piano di stock option 2006, riservato a dipendenti della Società e di sue controllate è cessato in data 30 settembre 2016 a termine di regolamento.

Nella tabella seguente vengono riportati il numero complessivo di opzioni esistenti con riferimento ai piani del periodo 2006-2010 e il loro prezzo medio di esercizio:

  31.12.2016 31.12.2015
  Numero Prezzo medio d'esercizio Numero Prezzo medio d'esercizio
Non esercitate/non esercitabili all’inizio dell’anno 4.190.737 3,16 4.863.937 3,26
Concesse nell'anno - - - -
Annullate nell'anno (306.800) 3,26 (230.600) 5,00
Esercitate durante l'anno (738.400) 1,04 (97.000) 1,49
Scadute durante l'anno (890.800) 5,87 (345.600) 3,87
Non esercitate/non esercitabili alla fine dell'anno 2.254.737 2,77 4.190.737 3,16
Esercitabili alla fine dell'anno 2.254.737 2,77 4.190.737 3,16

 

La linea “Non esercitate/non esercitabili alla fine del periodo” si riferisce all’ammontare totale delle opzioni al netto di quelle esercitate o annullate nell’esercizio in corso e nei precedenti.
La linea “Esercitabili alla fine del periodo” si riferisce all’ammontare totale delle opzioni maturate alla fine del periodo e non ancora sottoscritte.
In relazione alle opzioni esercitate durante il 2016, il prezzo medio ponderato dell’azione Sogefi alle date di esercizio è pari a Euro 1,76.

Di seguito si riporta il dettaglio del numero di opzioni esercitabili al 31 dicembre 2016:

  Totale
N° opzioni residue ed esercitabili al 31 dicembre 2015 4.190.737
Opzioni maturate nell'anno -
Opzioni annullate nell'anno (306.800)
Opzioni esercitate nell'anno (738.400)
Opzioni scadute nell'anno (890.800)
N° opzioni residue ed esercitabili al 31 dicembre 2016 2.254.737

 

Piani di phantom stock option

I piani di phantom stock option, diversamente dai tradizionali piani di stock option, non prevedono l’attribuzione di un diritto di sottoscrizione o di acquisto di un’azione, ma comportano il riconoscimento a favore dei beneficiari di un compenso straordinario in denaro di natura variabile pari alla differenza tra il valore dell’azione Sogefi nel periodo di esercizio dell’opzione e il valore dell’azione Sogefi al momento dell’attribuzione dell’opzione.

Nell’anno 2009, come riportato nel paragrafo “Piani di Stock option”, la Capogruppo ha attribuito ai beneficiari dei piani di phantom stock option 2007 e 2008 la facoltà di rinunciare alle opzioni dei suddetti piani e di aderire al piano di stock option straordinario 2009.

Di seguito vengono riportate le principali caratteristiche del piano in essere al 31 dicembre 2016:

  • piano phantom stock option 2007 riservato al Consigliere che ricopriva la carica di Amministratore Delegato della Capogruppo alla data di emissione del relativo piano, a dirigenti e collaboratori della Capogruppo, nonché a dirigenti delle società controllate italiane, per massime n. 1.760.000 opzioni al valore di attribuzione iniziale pari a Euro 7,0854 rettificato nel corso dell’anno 2008 a Euro 5,9054, esercitabili tra il 30 settembre 2007 e il 30 settembre 2017. A seguito dell’adesione al piano di stock option straordinario 2009 sono state rinunciate n. 475.000 opzioni.

Di seguito si riporta il dettaglio del numero di phantom stock option al 31 dicembre 2016:

  31.12.2016
Non esercitate/non esercitabili all’inizio dell’anno 840.000
Concesse nell'anno -
Annullate nell'anno -
Esercitate durante l'anno  
Non esercitate/non esercitabili alla fine dell'anno 840.000
Esercitabili alla fine dell'anno 840.000

 

Il fair value al 31 dicembre 2016 dei diritti attribuiti è stato calcolato con la metodologia Black-Scholes e risulta azzerato rispetto all’importo di Euro 8 mila alla fine del 2015.

COSTI DI RISTRUTTURAZIONE

I costi di ristrutturazione ammontano a Euro 5.258 mila (rispetto a Euro 7.332 mila dell’anno precedente) e si riferiscono principalmente alle controllate eruopee e sudamericane per progetti di razionalizzazione delle risorse impiegatizie e industriali.

La voce “Costi di ristrutturazione” include prevalentemente costi del personale ed è composta per Euro 458 mila da accantonamenti al “Fondo ristrutturazione”, al netto dei mancati utilizzi dei fondi accantonati in esercizi precedenti, e per la differenza (Euro 4.800 mila) da costi sostenuti e liquidati nell’esercizio.

MINUSVALENZE (PLUSVALENZE) DA DISMISSIONI

Le plusvalenze nette ammontano a Euro 698 mila (plusvalenze nette per Euro 1.597 mila al 31 dicembre 2015), di cui Euro 587 mila relativa alla cessione del sito francese di S. Père della controllata Sogefi Filtration France S.A..

DIFFERENZE CAMBIO (ATTIVE) PASSIVE

Al 31 dicembre 2016 le differenze cambio negative nette ammontano a Euro 1.806 mila (Euro 3.590 mila al 31 dicembre 2015). Tali differenze sono riconducibili principalmente alla controllate messicane per svalutazione del Peso messicano.

ALTRI COSTI (RICAVI) NON OPERATIVI

Ammontano a Euro 26.724 mila rispetto a Euro 20.098 mila dell’anno precedente e nella seguente tabella vengono indicate le principali componenti:

(in migliaia di Euro) 2016 2015
di cui ordinari    
Svalutazioni immobilizzazioni materiali e immateriali 9.386 357
Costo figurativo piani stock option e stock grant 248 642
Altri costi ordinari 6.885 3.374
Totale costi (ricavi) ordinari 16.519 4.373
     
di cui non ordinari    
Costi per garanzia prodotti 6.258 15.725
Svalutazioni di attività 3.947 -
Totale costi (ricavi) non ordinari 10.205 15.725
     
TOTALE ALTRI COSTI(RICAVI) NON OPERATIVI (*) 26.724 20.098

 

(*) Al 31 dicembre 2016 le sotto voci “Imposte indirette” e “Altri oneri tributari”, in precedenza incluse nella voce “Altri costi (ricavi) non operativi” del prospetto di Conto Economico, sono state classificate nella voce “Spese amministrative e generali” del prospetto di Conto Economico. A fini comparativi sono stati riclassificati anche i corrispondenti valori dell’esercizio 2015.

La voce “Svalutazioni di immobilizzazioni materiali e immateriali” ammonta a Euro 9.386 mila e si riferisce a controllate europee per Euro 4.586 mila (di cui Euro  1.562 mila per progetti di ricerca e sviluppo non più recuperabili e Euro 3.024 mila per impianti e macchinari non più utilizzabili) e alla controllata Sogefi Filtration do Brasil Ltda per Euro 4.800 mila (di cui Euro 3.034 mila risultante dall’impairment test effettuato al termine dell’esercizio 2016).

La voce “Altri costi ordinari”, pari a Euro 6.885 mila è composta dai seguenti elementi:

  • accantonamenti a fronte di contenziosi con dipendenti e terze parti per complessivi Euro 3.800 mila;
  • costi di consulenza strategica per Euro 1.140 mila;
  • perdite attuariali per Euro 332 mila relativi agli “Altri benefici a lungo termine – Jubilee benefit” nelle controllate francesi;
  • accantonamenti per rischi su crediti nelle controllate Sogefi Italy S.p.A. e Allevard Sogefi USA Inc. per Euro 1.018 mila;
  • altri costi ordinari per Euro 595 mila.

La voce “Costi per garanzia prodotti” include la svalutazione, pari a Euro 4.000 mila, dell’indemnifiation asset verso il venditore delle azioni di Sogefi Air & Refroidissement France S.A.S..

Le voce “Svalutazioni di attività” si riferisce alla controllata Sogefi Filtration do Brasil Ltda.

ONERI (PROVENTI) FINANZIARI NETTI

Di seguito si riporta il dettaglio degli oneri finanziari: 

(in migliaia di Euro) 2016 2015
Interessi su prestiti obbligazionari 13.076 12.823
Interessi su debiti verso banche 6.352 9.080
Oneri finanziari da contratti di leasing 585 663
Componente finanziaria fondi pensione e TFR 1.195 1.431
Oneri da operazioni di copertura tassi d’interesse 4.984 4.279
Oneri netti da fair value derivati non più in cash flow hedge - 400
Adeguamento fair value put option 2.115 117
Altri interessi e commissioni 7.950 7.242
TOTALE ONERI FINANZIARI 36.257 36.035

 

e dei proventi finanziari:

(in migliaia di Euro) 2016 2015
Proventi da operazioni di Cross currency swap in cash flow hedge 1.200 1.184
Proventi netti da fair value derivati non più in cash flow hedge 947 -
Interessi su crediti verso banche 494 411
Fair value opzione di conversione - 1.450
Interessi moratori su Avoir Fiscal 2.072 -
Altri interessi e commissioni 86 212
TOTALE PROVENTI FINANZIARI 4.799 3.257
     
TOTALE ONERI (PROVENTI) FINANZIARI NETTI 31.458 32.778

 

Gli oneri finanziari netti evidenziano un decremento per Euro 1.320 mila.

La voce “Interessi moratori su Avoir Fiscal” si riferisce agli interessi di ritardato pagamento collegati all’esito favorevole del contenzioso con le autorità fiscali francesi per il riconoscimento di crediti d’imposta su dividendi esteri di esercizi precedenti come commentato alla voce “Oneri (Proventi) da partecipazioni”.

La voce “Adeguamento fair value put option” rappresenta la variazione del fair value della passività riveniente dall’esercizio della put option detenuta dai soci di minoranza della controllata Sogefi M.N.R. Engine Systems India Pvt Ltd. con riferimento al 30% del capitale della stessa. Per maggiori dettagli si rimanda alla nota 19.

Si precisa la voce “Proventi netti da fair value derivati non più in cash flow hedge” è costituita da:

  • un onere finanziario per Euro 2.922 mila corrispondente alla quota parte della riserva precedentemente iscritta negli Altri utili (perdite) complessivi che è riclassificata a Conto Economico nel medesimo arco temporale dei differenziali relativi al sottostante oggetto di precedente copertura;
  • un provento finanziario per Euro 3.869 mila corrispondente alla variazione del fair value di tali derivati rispetto al 31 dicembre 2015.

ONERI (PROVENTI) DA PARTECIPAZIONI

Gli “Oneri (proventi) da partecipazioni” ammontano a Euro 3.583 mila (l’importo era pari a zero al 31 dicembre 2015) e sono cosi composti:

  • provento per Euro 3.975 mila corrispondente al recupero di crediti d’imposta su dividendi esteri degli anni precedenti riconosciuto dalle Autorità fiscali francesi alla Capogruppo Sogefi S.p.A.. A tal proposito si precisa che nel 2005 la Capogruppo Sogefi S.p.A. aveva richiesto al Tribunale Amministrativo di Parigi di pronunciarsi in merito al rimborso del credito di imposta (avoir fiscal), al netto della ritenuta fiscale del 5%, spettante sui dividendi erogati dalle società controllate francesi nell’esercizio 2004, tenuto conto delle modifiche introdotte nella normativa fiscale francese che avevano abrogato il diritto al credito di imposta dall’esercizio 2005. Detto Tribunale in prima istanza e la Corte amministrativa d’appello di Parigi, in seconda istanza, hanno respinto le pretese di Sogefi S.p.A.; il Consiglio di Stato (a cui è ricorsa la Società) ha viceversa annullato le sentenze e rinviato il procedimento alla stessa Corte Amministrativa.
    In data 2 giugno 2016 la Corte amministrativa d’appello di Parigi ha notificato a Sogefi S.p.A. la sentenza con la quale sono state accolte le richieste della Società e che ha comportato la liquidazione a favore di Sogefi S.p.A. nel mese di settembre 2016,  di un importo complessivo di Euro 6 milioni (di cui Euro 4 milioni a titolo di credito di imposta ed Euro 2 milioni per interessi). Tale decisione è definitiva e non più appellabile;
  • onere per Euro 392 mila relativo alla svalutazione integrale della partecipazione Afico Filters S.A.E. (classificata tra le “Partecipazioni in altre imprese” nella voce “Altre attività finanziarie disponibili per la vendita”) in presenza di una perdita di valore a seguito del peggioramento della situazione economica e finanziaria della società manifestatosi nell’esercizio 2016

IMPOSTE SUL REDDITO

(in migliaia di Euro) 2016 2015
Imposte correnti 17.247 11.366
Imposte differite (anticipate) 14.413 305
Oneri (proventi) da adesione al consolidato fiscale 977 1.242
TOTALE 32.637 12.913

 

L’esercizio 2016 ha registrato un tax rate del 70% rispetto al 71,9% dell’anno precedente.

La tabella di seguito riportata illustra la riconciliazione tra aliquota di imposta ordinaria (quella della Capogruppo Sogefi S.p.A.) e l’aliquota effettiva per i periodi 2016 e 2015. Le imposte sono state calcolate utilizzando le aliquote interne applicabili nei singoli paesi. Le differenze tra le aliquote applicate nei singoli paesi e l’aliquota d’imposta italiana ordinaria vengono incluse nella riga “Altre differenze permanenti e differenziali di aliquota”.

(in migliaia di Euro) 2016 2015
    Aliquota
%
  Aliquota
%
Risultato prima delle imposte 46.632 27,5% 17.964 27,5%
Imposte sul reddito teoriche 12.824   4.940  
Effetto delle variazioni in aumento (diminuzione) rispetto all'aliquota teorica:        
Ammortamento civilistico su avviamento (166) -0,4% - 0,0%
Costi non deducibili netti (946) -2,0% 2.583 14,4%
Utilizzo imposte differite non registrate in esercizi precedenti (2.699) -5,8% (6.421) -35,7%
Imposte differite su perdite dell'esercizio non registrate in bilancio 6.667 14,3% 5.943 33,0%
Quota tassata di dividendi 2.552 5,5% 200 1,1%
Altre differenze permanenti e differenziali di aliquota 14.405 30,9% 5.668 31,6%
Imposte sul reddito nel conto economico consolidato 32.637 70,0% 12.913 71,9%

 

La voce “Utilizzo imposte differite non registrate in esercizi precedenti” si riferisce principalmente alle controllate Shanghai Sogefi Auto Parts Co., Ltd, Sogefi Filtration Ltd e Sogefi (Suzhou) Auto Parts Co., Ltd, per le quali non sono state iscritte imposte sui positivi risultati dell’esercizio grazie all’utilizzo di perdite pregresse sulle quali non erano state calcolate imposte differite attive.
Le “Imposte differite su perdite dell’esercizio non registrate in bilancio” sono riconducibili principalmente alla controllata Sogefi Filtration do Brasil Ltda, per la quale, a fine esercizio, non sussistono le condizioni che possano confortare sulla probabilità della loro recuperabilità.
La linea “Quota tassata di dividendi” si riferisce alla quota non esente dei dividendi incassati dalle società del Gruppo e alle imposte sui dividendi pagati dalle controllate francesi. Nel 2016 la voce include, inoltre, imposte estere a titolo di ritenuta collegate al rimborso di riserve di capitale da parte della controllata Allevard Sogefi U.S.A. Inc. alla Capogruppo Sogefi S.p.A..
La voce “Altre differenze permanenti e differenziali di aliquota” include principalmente:

  • Euro 1 milione per l’onere netto da cessione delle eccedenze fiscali dal Gruppo CIR;
  • Euro 0,9 milioni per lo storno da parte della Capogruppo Sogefi S.p.A. delle imposte anticipate per Irap precedentemente iscritte sulle immobilizzazioni in quanto non si ritiene più probabile che sia disponibile in futuro un reddito imponibile ai fini Irap che ne consenta la recuperabilità;
  • Euro 1,1 milioni per l’effetto negativo sulle imposte anticipate nette delle controllate francesi a seguito della riduzione dell’aliquota fiscale dal 34,43% al 28% prevista nel 2019;
  • Euro 2,4 milioni derivanti dal differenziale di aliquota nella controllata Allevard Sogefi U.S.A. Inc. che, a partire dal 2016, calcola imposte con un tax rate di circa il 40%;
  • Euro 1,7 milioni relativi a componenti negativi di reddito (pari a Euro 6 milioni circa, di cui Euro 2 milioni relativi alla variazione del fair value della put option detenuta dai soci di minoranza della controllata Sogefi M.N.R. Engine Systems India Pvt Ltd. e Euro 4 milioni relativi alla svalutazione del credito nei confronti della società Dayco, venditrice di Sogefi Air & Refroidissement France S.A.S.) per i quali non è stato calcolato il relativo beneficio fiscale;
  • Euro 6,7 milioni relativi ai claim di Systemes Moteurs (per maggiori dettagli si rimanda alla nota 2, “Principi di consolidamento e criteri di valutazione – Stime e assunzioni critiche”) in quanto in sede di incasso del Lodo è stata rianalizzata la qualificazione fiscale degli importi da ricevere da Dayco (da aggiustamento prezzo della partecipazione acquisita a indennizzo, alla luce della dottrina e giurisprudenza ad oggi disponibile), assoggettando l’importo incassato alle imposte correnti e stanziando le imposte differite sul credito residuo

DIVIDENDI PAGATI

Nell’anno 2016 non sono stati pagati dividendi agli azionisti della Capogruppo. Agli azionisti terzi sono stati pagati dividendi per Euro 8.230 mila.
La Capogruppo Sogefi S.p.A. non ha emesso altre azioni diverse da quelle ordinarie; dal dividendo sono sempre escluse le azioni proprie.

RISULTATO PER AZIONE

Risultato base per azione 

  2016 2015
Risultato netto attribuibile agli azionisti ordinari (migliaia di Euro) 9.336 1.120
Media ponderata di azioni in circolazione durante l’anno (migliaia) 115.877 115.264
Risultato base per azione (Euro) 0,081 0,010

 

Risultato diluito per azione

La Società ha solo una categoria di azioni ordinarie potenziali, derivanti dalla potenziale conversione dei piani di stock option attribuiti a dipendenti del Gruppo.

  2016 2015
Risultato netto attribuibile agli azionisti ordinari (migliaia di Euro) 9.336 1.120
Numero medio di azioni in circolazione durante l’anno (migliaia) 115.877 115.264
Media ponderata delle azioni potenzialmente oggetto di opzione nell'anno (migliaia) 684 2.868
Numero azioni che avrebbero potuto essere state emesse al fair value (migliaia) (417) (2.136)
Azioni derivanti dalla potenziale conversione del prestito obbligazionario convertibile 18.572 18.572
Media ponderata rettificata di azioni in circolazione durante l’anno (migliaia) 134.716 134.568
Risultato diluito per azione (Euro) 0,069 0,008

 

La “Media ponderata delle azioni potenzialmente oggetto di opzione nell’anno” rappresenta la media delle azioni che avrebbero potuto potenzialmente essere in circolazione in virtù di piani di stock option (soltanto per le opzioni potenzialmente diluitive, vale a dire con un prezzo di esercizio inferiore al fair value medio annuo delle azioni ordinarie di Sogefi S.p.A.), per le quali il diritto di sottoscrizione risultava maturato ma non ancora esercitato alla data di riferimento di bilancio. Tali azioni hanno un effetto potenzialmente diluitivo dell’utile base per azione e pertanto vengono considerate nel calcolo dell’utile diluito per azione.

Il “Numero azioni che avrebbero potuto essere state emesse al fair value” rappresenta il fattore di normalizzazione pari al numero di azioni che sarebbero state emesse dividendo l’incasso ricevibile dalla sottoscrizione delle stock option per il fair value medio annuo delle azioni ordinarie Sogefi S.p.A., che è stato pari nell’anno 2016 a Euro 1,7004 mentre nel 2015 era di Euro 2,5133.

Si precisa che nel calcolo dell’utile diluito per azione 2016 non sono incluse 2.316.209 azioni che potrebbero potenzialmente diluire l’utile base per azioni in futuro, ma che non sono state considerate nel calcolo in quanto presentano un prezzo di esercizio superiore al fair value medio annuo 2016 delle azioni ordinarie di Sogefi S.p.A..