RICAVI
Ricavi delle vendite e delle prestazioni
Nell’esercizio 2016 il Gruppo Sogefi ha registrato ricavi pari a Euro 1.574,1 milioni, in crescita del 5% rispetto a Euro 1.499,1 milioni nel 2015 (+9,8% a parità di cambi), con il contributo positivo di tutte le aree geografiche a eccezione del Sud America.
I ricavi per cessione di beni e per prestazioni di servizi sono così esposti:
(in migliaia di Euro) | 2016 | 2015 | ||
---|---|---|---|---|
Importo | % | Importo | % | |
Sospensioni | 562.806 | 35,8 | 558.015 | 37,2 |
Filtrazione | 535.061 | 34,0 | 529.670 | 35,3 |
Aria e Raffreddamento | 480.237 | 30,5 | 415.264 | 27,7 |
Eliminazioni infragruppo | (4.013) | (0,3) | (3.899) | (0,2) |
TOTALE | 1.574.091 | 100,0 | 1.499.050 | 100,0 |
Nel 2016 tutte le business units hanno contribuito alla crescita dei ricavi del Gruppo. In particolare, il settore Aria e Raffreddamento ha registrato un incremento del 15,6% (18,4% a parità di cambi).
Il fatturato del settore Sospensioni ha registrato una crescita dei ricavi dello 0,9% (6,2% a parità di cambi), mentre il settore della Filtrazione ha riportato un aumento dei ricavi dell’1% (6,7% a parità di cambi).
Per area geografica di “destinazione”:
(in migliaia di Euro) | 2016 | 2015 | ||
---|---|---|---|---|
Importo | % | Importo | % | |
Europa | 957.205 | 60,8 | 943.796 | 63,0 |
Mercosur | 162.171 | 10,3 | 174.487 | 11,6 |
Nafta | 308.745 | 19,6 | 264.120 | 17,6 |
Asia | 139.578 | 8,9 | 111.135 | 7,4 |
Resto del Mondo | 6.392 | 0,4 | 5.512 | 0,4 |
TOTALE | 1.574.091 | 100,0 | 1.499.050 | 100,0 |
La crescita dei ricavi è stata trainata dal significativo sviluppo in Nord America (+16,9%) e in Asia (+25,6%) e l’Europa ha registrato un incremento dell’1,4%. Il fatturato in Sud America si è invece ridotto del 7,1% (+15,8% a cambi costanti), ma ha mostrato un incremento del 13,9% nel quarto trimestre grazie ai primi segnali di recupero del mercato.
COSTI VARIABILI DEL VENDUTO
Il dettaglio è il seguente:
(in migliaia di Euro) | 2016 | 2015 |
---|---|---|
Materiali | 846.907 | 805.668 |
Costo del lavoro diretto | 123.237 | 123.118 |
Costi energetici | 36.185 | 38.163 |
Lavorazioni esterne | 40.320 | 37.591 |
Materiali ausiliari | 20.477 | 20.338 |
Variabili commerciali e di distribuzione | 48.390 | 50.655 |
Royalties a terzi su vendite | 5.648 | 5.223 |
Altri costi variabili | (946) | (1.627) |
TOTALE | 1.120.218 | 1.079.129 |
In termini percentuali l’incidenza dei “Costi variabili del venduto” sui ricavi scende al 71,2% dal 72,0% dell’esercizio 2015, grazie al miglioramento della produttività.
La voce “Altri costi variabili” rappresenta l’effetto generato dal costo del lavoro diretto e di struttura produttiva legato all’incremento del magazzino prodotti finiti e semilavorati.
COSTI FISSI DI PRODUZIONE, RICERCA E SVILUPPO
Il dettaglio della voce è il seguente:
(in migliaia di Euro) | 2016 | 2015 |
---|---|---|
Costo del lavoro (*) | 110.545 | 108.965 |
Materiali e spese di manutenzione e riparazione | 31.245 | 31.050 |
Affitti e noleggi | 9.838 | 10.189 |
Servizi per il personale | 7.962 | 8.506 |
Consulenze tecniche | 6.988 | 7.157 |
Lavorazioni esterne | 2.074 | 1.674 |
Assicurazioni | 2.875 | 2.862 |
Spese per utenze | 4.527 | 4.779 |
Capitalizzazioni per costruzioni interne | (29.277) | (28.596) |
Altri | 754 | (541) |
TOTALE | 147.531 | 146.045 |
I “Costi fissi di produzione, ricerca e sviluppo” mostrano un incremento di Euro 1.486 mila (a parità di cambi la voce presenterebbe un incremento di Euro 7.559 mila).
L’incremento è dovuto principalmente alle voci “Costo del lavoro” e “Lavorazioni esterne” per maggiori attività di ricerca e sviluppo in Europa e Nafta.
Si precisa, inoltre, che la voce “Costo del lavoro” beneficia di una riclassifica di Euro 2 milioni circa alla corrispondente voce dei “Costi fissi di vendita e distribuzione”.
L’incremento è dovuto anche alla voce “Altri”, che include prevalentemente contributi per l’attività ricerca e sviluppo, che registrano una riduzione rispetto al 2015, e servizi vari di carattere industriale.
Le “Capitalizzazioni per costruzioni interne” si riferiscono principalmente alla capitalizzazione di costi per lo sviluppo dei prodotti quando il loro beneficio futuro è ritenuto ragionevolmente certo.
Il raggruppamento di costi dedicati alla Ricerca e Sviluppo (non riportato in tabella), escluse le capitalizzazioni, ammonta a Euro 38.112 mila (stabile al 2,4% sul fatturato).
AMMORTAMENTI
Il dettaglio è il seguente:
(in migliaia di Euro) | 2016 | 2015 |
---|---|---|
Ammortamento beni materiali | 39.414 | 37.082 |
di cui: beni materiali in leasing finanziario | 1.504 | 1.200 |
Ammortamento beni immateriali | 29.379 | 27.289 |
TOTALE | 68.793 | 64.371 |
La voce “Ammortamenti” ammonta a Euro 68.793 mila con un aumento di Euro 4.422 mila rispetto all’anno precedente. A cambi costanti l’incremento sarebbe stato di Euro 8.070 mila.
Gli ammortamenti dei beni materiali ammontano a Euro 39.414 mila, in aumento di Euro 2.332 mila rispetto al 2015 prevalentemente nelle controllate non europee.
Gli ammortamenti dei beni immateriali aumentano di Euro 2.090 mila, principalmente nelle controllate europee e nordamericane dove si concentra l’attività di ricerca e sviluppo.
COSTI FISSI DI VENDITA E DISTRIBUZIONE
La voce si articola nelle seguenti principali componenti:
(in migliaia di Euro) | 2016 | 2015 |
---|---|---|
Costo del lavoro | 29.410 | 27.061 |
Lavorazioni esterne | 5.486 | 6.505 |
Pubblicità, propaganda e promozioni | 3.809 | 4.269 |
Servizi per il personale | 2.701 | 3.263 |
Affitti e noleggi | 1.726 | 1.838 |
Consulenze | 1.006 | 1.160 |
Altri | 748 | 1.102 |
TOTALE | 44.886 | 45.198 |
I “Costi fissi di vendita e distribuzione” risultano sostanzialmente stabili rispetto al precedente esercizio. A parità di cambio la voce registra un incremento di Euro 1.727 mila.
Il “Costo del lavoro” aumenta di Euro 2.349 mila rispetto al 2015 a seguito, prevalentemente, di una riclassifica dalla corrispondente voce dei “Costi fissi di produzione ricerca e sviluppo”.
La voce “Lavorazioni esterne” si riduce di Euro 1.019 mila principalmente nelle controllate Sogefi Air & Refroidissement France S.A.S. e Sogefi Filtration France S.A. grazie al contenimento dei costi per la gestione esterna dei magazzini.
La voce “Pubblicità, propaganda, e promozioni” si riduce di Euro 460 mila per un contenimento delle attività di marketing e comunicazione nel settore aftermarket.
Infine, la voce “Altri” mostra un decremento di Euro 354 mila relativo alla controllata brasiliana Sogefi Filtration do Brasil Ltda per l’internalizzazione della gestione dei magazzini.
SPESE AMMINISTRATIVE E GENERALI
Il dettaglio della voce è il seguente:
(in migliaia di Euro) | 2016 | 2015 |
---|---|---|
Costo del lavoro | 37.804 | 38.496 |
Servizi per il personale | 4.563 | 4.870 |
Spese di manutenzione e riparazione | 2.331 | 1.427 |
Pulizia e sorveglianza uffici | 1.954 | 1.812 |
Consulenze | 6.752 | 5.699 |
Spese per utenze | 3.129 | 3.478 |
Affitti e noleggi | 3.765 | 3.903 |
Assicurazioni | 1.531 | 1.856 |
Participation des salaries | 994 | 524 |
Assistenza amministrativa, fiscale e finanziaria prestata dalla società controllante | 500 | 850 |
Costi di revisione e spese accesorie | 1.599 | 1.622 |
Emolumenti agli organi sociali | 778 | 774 |
Lavorazioni esterne | 1.033 | 461 |
Capitalizzazioni per costruzioni interne | (1.043) | (1.867) |
Imposte indirette (*) | 8.869 | 8.435 |
Altri oneri tributari (*) | 3.728 | 3.423 |
Altri | 6.779 | 8.379 |
TOTALE | 85.066 | 84.142 |
(*) Al 31 dicembre 2016 le voci “Imposte indirette” e “Altri oneri tributari”, in precedenza incluse nella voce “Altri costi (ricavi) non operativi” del prospetto di Conto Economico, sono state classificate nella voce “Spese amministrative e generali” del prospetto di Conto Economico per una migliore rappresentazione. A fini comparativi sono stati riclassificati anche i corrispondenti valori dell’esercizio 2015.
La voce “Spese amministrative e generali” mostra un incremento di Euro 924 mila rispetto al 2015; a parità di cambio l’incremento sarebbe stato di Euro 4.054 mila.
La voce “Costo del lavoro” si riduce di Euro 692 mila principalmente nella Capogruppo Sogefi S.p.A. e nella controllata Sogefi Suspensions France S.A. per una riduzione del numero medio di persone.
Il decremento della voce “Servizi per il personale”, pari a Euro 307 mila, si riferisce principalmente alla riduzione delle spese di viaggio.
Le “Spese di manutenzione e riparazione” mostrano un incremento di Euro 904 mila riconducibile principalmente a maggiori costi di manutenzione nell’area IT.
La voce “Consulenze” si incrementa per Euro 1.053 mila principalmente nella controllata Sogefi Air & Refroidissement France S.A.S. per consulenze nell’ambito delle risorse umane, nella controllata Sogefi Filtration do Brasil Ltda per consulenze legali e nella Capogruppo Sogefi S.p.A. per maggiori consulenze legali e fiscali rispetto al 2015.
La crescita della voce “Participation des salaries” è da ricondurre ad un miglioramento dei risultati nella controllata Sogefi Filtration France S.A..
I servizi dalla società controllante CIR S.p.A. ammontano ad Euro 500 mila (Euro 850 mila nel 2015). Nell’ambito delle sue attività, la Capogruppo Sogefi S.p.A. si avvale infatti di servizi di supporto gestionale e servizi di carattere amministrativo, finanziario, fiscale e societario della controllante CIR S.p.A..
La voce “Emolumenti agli organi sociali” resta stabile ed è riconducibile prevalentemente alla Capogruppo Sogefi S.p.A. per compensi spettanti ai membri del Consiglio di amministrazione
La voce “Lavorazioni Esterne” aumenta di Euro 572 mila per un maggiore ricorso a servizi interinali, in particolare nella controllata francese Sogefi Gestion S.A.S. per servizi informatici e nella controllata francese Sogefi Suspensions France S.A. per servizi generali.
Le “Imposte indirette” accolgono oneri tributari quali le imposte sui fabbricati, sul fatturato (taxe organic delle società francesi), l’I.V.A. indetraibile e le imposte sulla formazione professionale.
Gli “Altri oneri tributari” rappresentano la cotisation économique territoriale (in precedenza chiamata taxe professionelle) relativa alle società francesi che viene calcolata sul valore delle immobilizzazioni e sul valore aggiunto.
La voce “Altri” registra una diminuzione di Euro 1.600 mila relativa principalmente alla riduzione di fondi in precedenza accantonati e a minori altri costi generali.
COSTI DEL PERSONALE
Personale
Prescindendo dalla loro destinazione, i “Costi del personale” dipendente nella loro interezza possono essere scomposti nelle seguenti principali componenti:
(in migliaia di Euro) | 2016 | 2015 |
---|---|---|
Salari, stipendi e contributi | 296.913 | 293.194 |
Costi pensionisitici: piani a benefici definiti | 2.242 | 2.441 |
Costi pensionisitici: piani a contribuzione definita | 1.842 | 2.018 |
Participation des salaries | 994 | 524 |
Costo figurativo piani stock option e stock grant | 248 | 642 |
Altri costi | 212 | 332 |
TOTALE | 302.451 | 299.151 |
I “Costi del personale” aumentano rispetto all’esercizio precedente per Euro 3.300 mila (+1,1%). A parità di cambio i “Costi del personale” mostrano un incremento di Euro 15.892 mila (+5,3%).
L’incidenza dei “Costi del personale” sul fatturato scende dal 19,9% dell’esercizio precedente al 19,2%.
Le linee “Salari, stipendi e contributi”, “Costi pensionistici: piani a benefici definiti” e “Costi pensionistici: piani a contribuzione definita” sono incluse nelle tabelle precedenti nelle linee “Costo del lavoro” e “Spese amministrative e generali”.
La linea “Participation des salaries” è compresa nella voce “Spese amministrative e generali”.
La linea “Altri costi” è compresa nella voce “Spese amministrative e generali”.
La linea “Costo figurativo piani stock option e stock grant” è inclusa nella voce “Altri costi (ricavi) non operativi”. Nel successivo paragrafo “Benefici per i dipendenti” vengono forniti i dettagli dei piani di stock option e stock grant.
Il numero medio dell’ organico del Gruppo, suddiviso per categoria, è riportato nella tabella sottostante:
(Numero di dipendenti) | 2016 | 2015 |
---|---|---|
Dirigenti | 97 | 99 |
Impiegati | 1.705 | 1.849 |
Operai | 4.380 | 4.783 |
TOTALE | 6.182 | 6.731 |
Benefici per i dipendenti
Sogefi S.p.A. attua piani di incentivazione basati su azioni di Sogefi S.p.A. destinati a dipendenti della Società e di società controllate che ricoprono posizioni di rilievo all’interno del Gruppo, con la finalità di fidelizzare il loro rapporto con il Gruppo e di fornire un incentivo volto ad accrescerne l’impegno per il miglioramento delle performances aziendali e la generazione del valore nel lungo termine.
I piani di incentivazione basati su azioni di Sogefi S.p.A. sono approvati preliminarmente dall’Assemblea degli Azionisti.
Eccetto quanto evidenziato nei successivi paragrafi “Piani di stock grant”, “Piani di stock option” e “Piani di phantom stock option”, il Gruppo non ha effettuato nessuna altra operazione che preveda l’acquisto di beni o servizi con pagamenti basati su azioni o su ogni altro strumento rappresentativo di quote di capitale e pertanto non è necessario presentare il fair value di tali beni o servizi.
Oltre a quello emesso nel 2016, il Gruppo ha emesso piani dal 2006 al 2015 di cui si riportano nel seguito le caratteristiche principali.
Piani di stock grant
I piani di stock grant consistono nell’attribuzione gratuita di diritti condizionati (denominati “Units”), non trasferibili a terzi o ad altri beneficiari, ciascuno dei quali attributivo del diritto all’assegnazione gratuita di una azione di Sogefi S.p.A.. I Piani prevedono due categorie di diritti: le Time-based Units, la cui maturazione è subordinata al decorrere dei termini fissati e le Performance Units, la cui maturazione è subordinata al decorrere dei termini e al raggiungimento degli obiettivi fissati nel regolamento.
Il regolamento prevede una parziale indisponibilità delle azioni oggetto del piano (“minimum holding”).
Le azioni assegnate in esecuzione dei piani verranno messe a disposizione utilizzando esclusivamente le azioni proprie detenute da Sogefi S.p.A.. Il regolamento prevede come condizione essenziale per l’assegnazione delle azioni il permanere del rapporto di lavoro o amministrazione con la Società o le società controllate durante il periodo di maturazione dei diritti.
In data 27 aprile 2016, il Consiglio di Amministrazione ha dato esecuzione al piano di stock grant 2016 (approvato dall’Assemblea degli Azionisti in pari data per un numero massimo di 750.000 diritti condizionati) riservato a dipendenti della Società e di sue controllate mediante attribuzione agli stessi di complessivi n. 500.095 Units (di cui n. 217.036 Time-based Units e n. 283.059 Performance Units).
Le Time-based Units matureranno in tranches, trimestrali, pari al 12,5% del relativo totale, dal 27 luglio 2018 al 27 aprile 2020.
Le Performance Units matureranno alle medesime date di maturazione previste per le Time-based Units, ma solo a condizione che l’incremento del valore normale delle azioni di Sogefi S.p.A. a ciascuna data di maturazione sia superiore all’incremento dell’Indice di Settore (come definito nel Regolamento) alla medesima data.
Il fair value dei diritti assegnati nel corso del 2016 è stato calcolato, al momento dell’assegnazione, con il modello binomiale per la valutazione di opzioni americane (c.d modello di Cox, Ross e Rubinstein) ed è complessivamente pari a Euro 665 mila.
In particolare i dati di input utilizzati per la valutazione del fair value del piano di Stock Grant 2016 sono di seguito riassunti:
- curva dei tassi di interesse EUR/GBP/SEK/CHF-riskless alla data del 27 aprile 2016;
- prezzi del sottostante (uguale al prezzo del titolo Sogefi S.p.A. al 27 aprile 2016 e pari a Euro 1,5) e dei titoli presenti nel paniere benchmark, sempre rilevati al 27 aprile 2016;
- prezzi normali del titolo Sogefi S.p.A. e dei titoli presenti nel paniere benchmark dal 29 marzo 2016 al 26 aprile 2016, per la determinazione della barriera delle Performance Units dello Stock Grant;
- volatilità storiche a 260 giorni dei titoli e dei cambi, osservate al 27 aprile 2016;
- dividend yield nullo per la valutazione dello stock grant;
- serie storiche dei rendimenti logaritmici dei titoli coinvolti e dei cambi EUR/GBP, EUR/SEK e EUR/CHF per il calcolo delle correlazioni tra i titoli e delle correlazioni tra i 3 titoli in valuta diversa dall’EUR ed i relativi cambi (per l’aggiustamento dell’evoluzione stimata), calcolati per il periodo intercorrente dal 27 aprile 2015 al 27 aprile 2016.
Si riportano di seguito le principali caratteristiche dei piani di stock grant deliberati in esercizi precedenti ed ancora in essere:
- piano di stock grant 2011 per un numero massimo di 1.250.000 diritti condizionati, riservato al Consigliere che ricopriva la carica di Amministratore Delegato della Capogruppo alla data di emissione del relativo piano e a dipendenti della Società e di sue controllate mediante attribuzione agli stessi di complessivi n. 757.500 Units (di cui n. 320.400 Time-based Units e n. 437.100 Performance Units).
La maturazione delle Time-based Units era prevista in tranches, trimestrali, pari al 12,5% del relativo totale, dal 20 aprile 2013 al 20 gennaio 2015.
La maturazione delle Performance Units era prevista alle medesime date di maturazione previste per le Time-based Units, ma solo a condizione che il valore normale delle azioni a ciascuna data di maturazione fosse almeno pari alla percentuale di Valore iniziale indicata nel regolamento. Alla data del 20 gennaio 2015 n. 92.354 Performance Units sono decadute a termine di regolamento. - piano di stock grant 2012 per un numero massimo di 1.600.000 diritti condizionati, riservato al Consigliere che ricopriva la carica di Amministratore Delegato della Capogruppo alla data di emissione del relativo piano e a dipendenti della Società e di sue controllate mediante attribuzione agli stessi di complessivi n. 1.152.436 Units (di cui n. 480.011 Time-based Units e n. 672.425 Performance Units).
La maturazione delle Time-based Units era prevista in tranches trimestrali, pari al 12,5% del relativo totale, dal 20 aprile 2014 al 31 gennaio 2016.
La maturazione delle Performance Units era prevista alle medesime date di maturazione previste per le Time-based Units, ma solo a condizione che l’incremento del valore normale delle azioni di Sogefi S.p.A. a ciascuna data di maturazione fosse superiore all’incremento dell’Indice di Settore (come definito dal regolamento) alla medesima data. Alla data del 31 gennaio 2016, n. 421.164 Performance Units sono decadute a termine di regolamento. - piano di stock grant 2013 per un numero massimo di 1.700.000 diritti condizionati, riservato a dipendenti della Società e di sue controllate mediante attribuzione agli stessi di complessivi n. 1.041.358 Units (di cui n. 432.434 Time-based Units e n. 608.924 Performance Units).
Le Time-based Units matureranno in tranches, trimestrali, pari al 12,5% del relativo totale, dal 20 aprile 2015 al 31 gennaio 2017.
Le Performance Units matureranno alle medesime date di maturazione previste per le Time-based Units, ma solo a condizione che l’incremento del valore normale delle azioni di Sogefi S.p.A. a ciascuna data di maturazione sia superiore all’incremento dell’Indice di Settore (come definito dal regolamento) alla medesima data. Alla data del 31 gennaio 2017 n. 175.109 Performance Units sono decadute a termine di regolamento. - piano di stock grant 2014 per un numero massimo di 750.000 diritti condizionati, riservato a dipendenti della Società e di sue controllate mediante attribuzione agli stessi di complessivi n. 378.567 Units (di cui n. 159.371 Time-based Units e n. 219.196 Performance Units).
Le Time-based Units matureranno in tranches, trimestrali, pari al 12,5% del relativo totale, dal 20 aprile 2016 al 20 gennaio 2018.
Le Performance Units matureranno alle medesime date di maturazione previste per le Time-based Units, ma solo a condizione che l’incremento del valore normale delle azioni di Sogefi S.p.A. a ciascuna data di maturazione sia superiore all’incremento dell’Indice di Settore (come definito dal regolamento) alla medesima data. - piano di stock grant 2015 per un numero massimo di 1.500.000 diritti condizionati, riservato a dipendenti della Società e di sue controllate mediante attribuzione agli stessi di complessivi 441.004 Units (di cui n. 190.335 Time-based Units e n. 250.669 Performance Units).
Le Time-based Units matureranno in tranches, trimestrali, pari al 12,5% del relativo totale, dal 20 ottobre 2017 al 20 luglio 2019.
Le Performance Units matureranno alle medesime date di maturazione previste per le Time-based Units, ma solo a condizione che l’incremento del valore normale delle azioni di Sogefi S.p.A. a ciascuna data di maturazione sia superiore all’incremento dell’Indice di Settore (come definito dal regolamento) alla medesima data.
Il costo figurativo di competenza dell’anno 2016 relativo ai piani di stock grant in essere è di Euro 248 mila, registrato a Conto Economico nella linea “Altri costi (ricavi) non operativi”.
Nella tabella seguente vengono riportati il numero complessivo di diritti esistenti con riferimento ai piani del periodo 2011-2016:
31.12.2016 | 31.12.2015 | |
---|---|---|
Non esercitati/non esercitabili all’inizio dell’anno | 1.877.871 | 2.024.255 |
Concessi nel periodo | 500.095 | 441.004 |
Annullati nel periodo | (717.307) | (409.398) |
Esercitati nel periodo | (373.693) | (177.989) |
Non esercitati/non esercitabili alla fine nel periodo | 1.286.966 | 1.877.871 |
Esercitabili alla fine nel periodo | 149.724 | 391.558 |
La linea “Non esercitate/non esercitabili alla fine dell’anno” si riferisce all’ammontare totale delle opzioni al netto di quelle esercitate o annullate nell’esercizio in corso e nei precedenti.
La linea “Esercitabili alla fine del periodo” si riferisce all’ammontare totale delle opzioni maturate alla fine del periodo e non ancora sottoscritte.
Piani di stock option
I piani di stock option prevedono la facoltà per i beneficiari di esercitare ad un determinato prezzo ed entro un arco temporale predefinito un’opzione per la sottoscrizione di azioni Sogefi di nuova emissione. Il regolamento prevede, inoltre, come condizione essenziale per l’esercizio dell’opzione, il permanere del rapporto di lavoro o di amministrazione con la Società o le società controllate durante il periodo di maturazione.
Si riportano di seguito le principali caratteristiche dei piani di stock option deliberati in esercizi precedenti ed ancora in essere:
- piano di stock option 2007 riservato a dipendenti di società controllate estere per massime n. 715.000 azioni (0,6% del capitale sociale al 31 dicembre 2016) con prezzo di sottoscrizione iniziale pari a Euro 6,96, esercitabili tra il 30 settembre 2007 e il 30 settembre 2017. In data 22 aprile 2008 il Consiglio di Amministrazione, sulla base della facoltà attribuita dall’Assemblea degli Azionisti, ha rettificato il prezzo di esercizio da Euro 6,96 a Euro 5,78 per tenere conto della parte straordinaria del dividendo posto in distribuzione dall’Assemblea degli Azionisti in pari data;
- piano di stock option 2008 riservato a dipendenti di società controllate estere per massime n. 875.000 azioni (0,73% del capitale sociale al 31 dicembre 2016) con prezzo di sottoscrizione pari a Euro 2,1045, esercitabili tra il 30 settembre 2008 e il 30 settembre 2018.
- piano di stock option 2009 riservato a dipendenti della Società e di sue controllate per massime n. 2.335.000 azioni (1,96% del capitale sociale al 31 dicembre 2016) con prezzo di sottoscrizione pari a Euro 1,0371, esercitabili tra il 30 settembre 2009 e il 30 settembre 2019;
- piano di stock option straordinario 2009 riservato ai soggetti già beneficiari dei piani di phantom stock option 2007 e 2008, ancora dipendenti della Società o di sue controllate, previa rinuncia da parte degli stessi dei diritti loro derivanti dai suddetti piani di phantom stock option per massime n. 1.015.000 azioni (pari allo 0,85% del capitale sociale al 31 dicembre 2016), di cui n. 475.000 (opzioni di prima Tranche) con prezzo di sottoscrizione pari a Euro 5,9054, esercitabili tra 30 giugno 2009 e il 30 settembre 2017 e n. 540.000 (opzioni di seconda Tranche) con prezzo di sottoscrizione pari a Euro 2,1045, esercitabili tra il 30 giugno 2009 e il 30 settembre 2018;
- piano di stock option 2010 riservato al Consigliere che ricopriva la carica di Amministratore Delegato della Capogruppo alla data di emissione del relativo piano e a dipendenti della Società e di sue controllate per massime n. 2.440.000 azioni (2,04% del capitale sociale al 31 dicembre 2016) con prezzo di sottoscrizione pari a Euro 2,3012, esercitabili tra il 30 settembre 2010 e il 30 settembre 2020.
Si evidenzia che il piano di stock option 2006, riservato a dipendenti della Società e di sue controllate è cessato in data 30 settembre 2016 a termine di regolamento.
Nella tabella seguente vengono riportati il numero complessivo di opzioni esistenti con riferimento ai piani del periodo 2006-2010 e il loro prezzo medio di esercizio:
31.12.2016 | 31.12.2015 | |||
---|---|---|---|---|
Numero | Prezzo medio d'esercizio | Numero | Prezzo medio d'esercizio | |
Non esercitate/non esercitabili all’inizio dell’anno | 4.190.737 | 3,16 | 4.863.937 | 3,26 |
Concesse nell'anno | - | - | - | - |
Annullate nell'anno | (306.800) | 3,26 | (230.600) | 5,00 |
Esercitate durante l'anno | (738.400) | 1,04 | (97.000) | 1,49 |
Scadute durante l'anno | (890.800) | 5,87 | (345.600) | 3,87 |
Non esercitate/non esercitabili alla fine dell'anno | 2.254.737 | 2,77 | 4.190.737 | 3,16 |
Esercitabili alla fine dell'anno | 2.254.737 | 2,77 | 4.190.737 | 3,16 |
La linea “Non esercitate/non esercitabili alla fine del periodo” si riferisce all’ammontare totale delle opzioni al netto di quelle esercitate o annullate nell’esercizio in corso e nei precedenti.
La linea “Esercitabili alla fine del periodo” si riferisce all’ammontare totale delle opzioni maturate alla fine del periodo e non ancora sottoscritte.
In relazione alle opzioni esercitate durante il 2016, il prezzo medio ponderato dell’azione Sogefi alle date di esercizio è pari a Euro 1,76.
Di seguito si riporta il dettaglio del numero di opzioni esercitabili al 31 dicembre 2016:
Totale | |
---|---|
N° opzioni residue ed esercitabili al 31 dicembre 2015 | 4.190.737 |
Opzioni maturate nell'anno | - |
Opzioni annullate nell'anno | (306.800) |
Opzioni esercitate nell'anno | (738.400) |
Opzioni scadute nell'anno | (890.800) |
N° opzioni residue ed esercitabili al 31 dicembre 2016 | 2.254.737 |
Piani di phantom stock option
I piani di phantom stock option, diversamente dai tradizionali piani di stock option, non prevedono l’attribuzione di un diritto di sottoscrizione o di acquisto di un’azione, ma comportano il riconoscimento a favore dei beneficiari di un compenso straordinario in denaro di natura variabile pari alla differenza tra il valore dell’azione Sogefi nel periodo di esercizio dell’opzione e il valore dell’azione Sogefi al momento dell’attribuzione dell’opzione.
Nell’anno 2009, come riportato nel paragrafo “Piani di Stock option”, la Capogruppo ha attribuito ai beneficiari dei piani di phantom stock option 2007 e 2008 la facoltà di rinunciare alle opzioni dei suddetti piani e di aderire al piano di stock option straordinario 2009.
Di seguito vengono riportate le principali caratteristiche del piano in essere al 31 dicembre 2016:
- piano phantom stock option 2007 riservato al Consigliere che ricopriva la carica di Amministratore Delegato della Capogruppo alla data di emissione del relativo piano, a dirigenti e collaboratori della Capogruppo, nonché a dirigenti delle società controllate italiane, per massime n. 1.760.000 opzioni al valore di attribuzione iniziale pari a Euro 7,0854 rettificato nel corso dell’anno 2008 a Euro 5,9054, esercitabili tra il 30 settembre 2007 e il 30 settembre 2017. A seguito dell’adesione al piano di stock option straordinario 2009 sono state rinunciate n. 475.000 opzioni.
Di seguito si riporta il dettaglio del numero di phantom stock option al 31 dicembre 2016:
31.12.2016 | |
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Non esercitate/non esercitabili all’inizio dell’anno | 840.000 |
Concesse nell'anno | - |
Annullate nell'anno | - |
Esercitate durante l'anno | |
Non esercitate/non esercitabili alla fine dell'anno | 840.000 |
Esercitabili alla fine dell'anno | 840.000 |
Il fair value al 31 dicembre 2016 dei diritti attribuiti è stato calcolato con la metodologia Black-Scholes e risulta azzerato rispetto all’importo di Euro 8 mila alla fine del 2015.
COSTI DI RISTRUTTURAZIONE
I costi di ristrutturazione ammontano a Euro 5.258 mila (rispetto a Euro 7.332 mila dell’anno precedente) e si riferiscono principalmente alle controllate eruopee e sudamericane per progetti di razionalizzazione delle risorse impiegatizie e industriali.
La voce “Costi di ristrutturazione” include prevalentemente costi del personale ed è composta per Euro 458 mila da accantonamenti al “Fondo ristrutturazione”, al netto dei mancati utilizzi dei fondi accantonati in esercizi precedenti, e per la differenza (Euro 4.800 mila) da costi sostenuti e liquidati nell’esercizio.
MINUSVALENZE (PLUSVALENZE) DA DISMISSIONI
Le plusvalenze nette ammontano a Euro 698 mila (plusvalenze nette per Euro 1.597 mila al 31 dicembre 2015), di cui Euro 587 mila relativa alla cessione del sito francese di S. Père della controllata Sogefi Filtration France S.A..
DIFFERENZE CAMBIO (ATTIVE) PASSIVE
Al 31 dicembre 2016 le differenze cambio negative nette ammontano a Euro 1.806 mila (Euro 3.590 mila al 31 dicembre 2015). Tali differenze sono riconducibili principalmente alla controllate messicane per svalutazione del Peso messicano.
ALTRI COSTI (RICAVI) NON OPERATIVI
Ammontano a Euro 26.724 mila rispetto a Euro 20.098 mila dell’anno precedente e nella seguente tabella vengono indicate le principali componenti:
(in migliaia di Euro) | 2016 | 2015 |
---|---|---|
di cui ordinari | ||
Svalutazioni immobilizzazioni materiali e immateriali | 9.386 | 357 |
Costo figurativo piani stock option e stock grant | 248 | 642 |
Altri costi ordinari | 6.885 | 3.374 |
Totale costi (ricavi) ordinari | 16.519 | 4.373 |
di cui non ordinari | ||
Costi per garanzia prodotti | 6.258 | 15.725 |
Svalutazioni di attività | 3.947 | - |
Totale costi (ricavi) non ordinari | 10.205 | 15.725 |
TOTALE ALTRI COSTI(RICAVI) NON OPERATIVI (*) | 26.724 | 20.098 |
(*) Al 31 dicembre 2016 le sotto voci “Imposte indirette” e “Altri oneri tributari”, in precedenza incluse nella voce “Altri costi (ricavi) non operativi” del prospetto di Conto Economico, sono state classificate nella voce “Spese amministrative e generali” del prospetto di Conto Economico. A fini comparativi sono stati riclassificati anche i corrispondenti valori dell’esercizio 2015.
La voce “Svalutazioni di immobilizzazioni materiali e immateriali” ammonta a Euro 9.386 mila e si riferisce a controllate europee per Euro 4.586 mila (di cui Euro 1.562 mila per progetti di ricerca e sviluppo non più recuperabili e Euro 3.024 mila per impianti e macchinari non più utilizzabili) e alla controllata Sogefi Filtration do Brasil Ltda per Euro 4.800 mila (di cui Euro 3.034 mila risultante dall’impairment test effettuato al termine dell’esercizio 2016).
La voce “Altri costi ordinari”, pari a Euro 6.885 mila è composta dai seguenti elementi:
- accantonamenti a fronte di contenziosi con dipendenti e terze parti per complessivi Euro 3.800 mila;
- costi di consulenza strategica per Euro 1.140 mila;
- perdite attuariali per Euro 332 mila relativi agli “Altri benefici a lungo termine – Jubilee benefit” nelle controllate francesi;
- accantonamenti per rischi su crediti nelle controllate Sogefi Italy S.p.A. e Allevard Sogefi USA Inc. per Euro 1.018 mila;
- altri costi ordinari per Euro 595 mila.
La voce “Costi per garanzia prodotti” include la svalutazione, pari a Euro 4.000 mila, dell’indemnifiation asset verso il venditore delle azioni di Sogefi Air & Refroidissement France S.A.S..
Le voce “Svalutazioni di attività” si riferisce alla controllata Sogefi Filtration do Brasil Ltda.
ONERI (PROVENTI) FINANZIARI NETTI
Di seguito si riporta il dettaglio degli oneri finanziari:
(in migliaia di Euro) | 2016 | 2015 |
---|---|---|
Interessi su prestiti obbligazionari | 13.076 | 12.823 |
Interessi su debiti verso banche | 6.352 | 9.080 |
Oneri finanziari da contratti di leasing | 585 | 663 |
Componente finanziaria fondi pensione e TFR | 1.195 | 1.431 |
Oneri da operazioni di copertura tassi d’interesse | 4.984 | 4.279 |
Oneri netti da fair value derivati non più in cash flow hedge | - | 400 |
Adeguamento fair value put option | 2.115 | 117 |
Altri interessi e commissioni | 7.950 | 7.242 |
TOTALE ONERI FINANZIARI | 36.257 | 36.035 |
e dei proventi finanziari:
(in migliaia di Euro) | 2016 | 2015 |
---|---|---|
Proventi da operazioni di Cross currency swap in cash flow hedge | 1.200 | 1.184 |
Proventi netti da fair value derivati non più in cash flow hedge | 947 | - |
Interessi su crediti verso banche | 494 | 411 |
Fair value opzione di conversione | - | 1.450 |
Interessi moratori su Avoir Fiscal | 2.072 | - |
Altri interessi e commissioni | 86 | 212 |
TOTALE PROVENTI FINANZIARI | 4.799 | 3.257 |
TOTALE ONERI (PROVENTI) FINANZIARI NETTI | 31.458 | 32.778 |
Gli oneri finanziari netti evidenziano un decremento per Euro 1.320 mila.
La voce “Interessi moratori su Avoir Fiscal” si riferisce agli interessi di ritardato pagamento collegati all’esito favorevole del contenzioso con le autorità fiscali francesi per il riconoscimento di crediti d’imposta su dividendi esteri di esercizi precedenti come commentato alla voce “Oneri (Proventi) da partecipazioni”.
La voce “Adeguamento fair value put option” rappresenta la variazione del fair value della passività riveniente dall’esercizio della put option detenuta dai soci di minoranza della controllata Sogefi M.N.R. Engine Systems India Pvt Ltd. con riferimento al 30% del capitale della stessa. Per maggiori dettagli si rimanda alla nota 19.
Si precisa la voce “Proventi netti da fair value derivati non più in cash flow hedge” è costituita da:
- un onere finanziario per Euro 2.922 mila corrispondente alla quota parte della riserva precedentemente iscritta negli Altri utili (perdite) complessivi che è riclassificata a Conto Economico nel medesimo arco temporale dei differenziali relativi al sottostante oggetto di precedente copertura;
- un provento finanziario per Euro 3.869 mila corrispondente alla variazione del fair value di tali derivati rispetto al 31 dicembre 2015.
ONERI (PROVENTI) DA PARTECIPAZIONI
Gli “Oneri (proventi) da partecipazioni” ammontano a Euro 3.583 mila (l’importo era pari a zero al 31 dicembre 2015) e sono cosi composti:
- provento per Euro 3.975 mila corrispondente al recupero di crediti d’imposta su dividendi esteri degli anni precedenti riconosciuto dalle Autorità fiscali francesi alla Capogruppo Sogefi S.p.A.. A tal proposito si precisa che nel 2005 la Capogruppo Sogefi S.p.A. aveva richiesto al Tribunale Amministrativo di Parigi di pronunciarsi in merito al rimborso del credito di imposta (avoir fiscal), al netto della ritenuta fiscale del 5%, spettante sui dividendi erogati dalle società controllate francesi nell’esercizio 2004, tenuto conto delle modifiche introdotte nella normativa fiscale francese che avevano abrogato il diritto al credito di imposta dall’esercizio 2005. Detto Tribunale in prima istanza e la Corte amministrativa d’appello di Parigi, in seconda istanza, hanno respinto le pretese di Sogefi S.p.A.; il Consiglio di Stato (a cui è ricorsa la Società) ha viceversa annullato le sentenze e rinviato il procedimento alla stessa Corte Amministrativa.
In data 2 giugno 2016 la Corte amministrativa d’appello di Parigi ha notificato a Sogefi S.p.A. la sentenza con la quale sono state accolte le richieste della Società e che ha comportato la liquidazione a favore di Sogefi S.p.A. nel mese di settembre 2016, di un importo complessivo di Euro 6 milioni (di cui Euro 4 milioni a titolo di credito di imposta ed Euro 2 milioni per interessi). Tale decisione è definitiva e non più appellabile; - onere per Euro 392 mila relativo alla svalutazione integrale della partecipazione Afico Filters S.A.E. (classificata tra le “Partecipazioni in altre imprese” nella voce “Altre attività finanziarie disponibili per la vendita”) in presenza di una perdita di valore a seguito del peggioramento della situazione economica e finanziaria della società manifestatosi nell’esercizio 2016
IMPOSTE SUL REDDITO
(in migliaia di Euro) | 2016 | 2015 |
---|---|---|
Imposte correnti | 17.247 | 11.366 |
Imposte differite (anticipate) | 14.413 | 305 |
Oneri (proventi) da adesione al consolidato fiscale | 977 | 1.242 |
TOTALE | 32.637 | 12.913 |
L’esercizio 2016 ha registrato un tax rate del 70% rispetto al 71,9% dell’anno precedente.
La tabella di seguito riportata illustra la riconciliazione tra aliquota di imposta ordinaria (quella della Capogruppo Sogefi S.p.A.) e l’aliquota effettiva per i periodi 2016 e 2015. Le imposte sono state calcolate utilizzando le aliquote interne applicabili nei singoli paesi. Le differenze tra le aliquote applicate nei singoli paesi e l’aliquota d’imposta italiana ordinaria vengono incluse nella riga “Altre differenze permanenti e differenziali di aliquota”.
(in migliaia di Euro) | 2016 | 2015 | ||
---|---|---|---|---|
Aliquota % |
Aliquota % |
|||
Risultato prima delle imposte | 46.632 | 27,5% | 17.964 | 27,5% |
Imposte sul reddito teoriche | 12.824 | 4.940 | ||
Effetto delle variazioni in aumento (diminuzione) rispetto all'aliquota teorica: | ||||
Ammortamento civilistico su avviamento | (166) | -0,4% | - | 0,0% |
Costi non deducibili netti | (946) | -2,0% | 2.583 | 14,4% |
Utilizzo imposte differite non registrate in esercizi precedenti | (2.699) | -5,8% | (6.421) | -35,7% |
Imposte differite su perdite dell'esercizio non registrate in bilancio | 6.667 | 14,3% | 5.943 | 33,0% |
Quota tassata di dividendi | 2.552 | 5,5% | 200 | 1,1% |
Altre differenze permanenti e differenziali di aliquota | 14.405 | 30,9% | 5.668 | 31,6% |
Imposte sul reddito nel conto economico consolidato | 32.637 | 70,0% | 12.913 | 71,9% |
La voce “Utilizzo imposte differite non registrate in esercizi precedenti” si riferisce principalmente alle controllate Shanghai Sogefi Auto Parts Co., Ltd, Sogefi Filtration Ltd e Sogefi (Suzhou) Auto Parts Co., Ltd, per le quali non sono state iscritte imposte sui positivi risultati dell’esercizio grazie all’utilizzo di perdite pregresse sulle quali non erano state calcolate imposte differite attive.
Le “Imposte differite su perdite dell’esercizio non registrate in bilancio” sono riconducibili principalmente alla controllata Sogefi Filtration do Brasil Ltda, per la quale, a fine esercizio, non sussistono le condizioni che possano confortare sulla probabilità della loro recuperabilità.
La linea “Quota tassata di dividendi” si riferisce alla quota non esente dei dividendi incassati dalle società del Gruppo e alle imposte sui dividendi pagati dalle controllate francesi. Nel 2016 la voce include, inoltre, imposte estere a titolo di ritenuta collegate al rimborso di riserve di capitale da parte della controllata Allevard Sogefi U.S.A. Inc. alla Capogruppo Sogefi S.p.A..
La voce “Altre differenze permanenti e differenziali di aliquota” include principalmente:
- Euro 1 milione per l’onere netto da cessione delle eccedenze fiscali dal Gruppo CIR;
- Euro 0,9 milioni per lo storno da parte della Capogruppo Sogefi S.p.A. delle imposte anticipate per Irap precedentemente iscritte sulle immobilizzazioni in quanto non si ritiene più probabile che sia disponibile in futuro un reddito imponibile ai fini Irap che ne consenta la recuperabilità;
- Euro 1,1 milioni per l’effetto negativo sulle imposte anticipate nette delle controllate francesi a seguito della riduzione dell’aliquota fiscale dal 34,43% al 28% prevista nel 2019;
- Euro 2,4 milioni derivanti dal differenziale di aliquota nella controllata Allevard Sogefi U.S.A. Inc. che, a partire dal 2016, calcola imposte con un tax rate di circa il 40%;
- Euro 1,7 milioni relativi a componenti negativi di reddito (pari a Euro 6 milioni circa, di cui Euro 2 milioni relativi alla variazione del fair value della put option detenuta dai soci di minoranza della controllata Sogefi M.N.R. Engine Systems India Pvt Ltd. e Euro 4 milioni relativi alla svalutazione del credito nei confronti della società Dayco, venditrice di Sogefi Air & Refroidissement France S.A.S.) per i quali non è stato calcolato il relativo beneficio fiscale;
- Euro 6,7 milioni relativi ai claim di Systemes Moteurs (per maggiori dettagli si rimanda alla nota 2, “Principi di consolidamento e criteri di valutazione – Stime e assunzioni critiche”) in quanto in sede di incasso del Lodo è stata rianalizzata la qualificazione fiscale degli importi da ricevere da Dayco (da aggiustamento prezzo della partecipazione acquisita a indennizzo, alla luce della dottrina e giurisprudenza ad oggi disponibile), assoggettando l’importo incassato alle imposte correnti e stanziando le imposte differite sul credito residuo
DIVIDENDI PAGATI
Nell’anno 2016 non sono stati pagati dividendi agli azionisti della Capogruppo. Agli azionisti terzi sono stati pagati dividendi per Euro 8.230 mila.
La Capogruppo Sogefi S.p.A. non ha emesso altre azioni diverse da quelle ordinarie; dal dividendo sono sempre escluse le azioni proprie.
RISULTATO PER AZIONE
Risultato base per azione
2016 | 2015 | |
---|---|---|
Risultato netto attribuibile agli azionisti ordinari (migliaia di Euro) | 9.336 | 1.120 |
Media ponderata di azioni in circolazione durante l’anno (migliaia) | 115.877 | 115.264 |
Risultato base per azione (Euro) | 0,081 | 0,010 |
Risultato diluito per azione
La Società ha solo una categoria di azioni ordinarie potenziali, derivanti dalla potenziale conversione dei piani di stock option attribuiti a dipendenti del Gruppo.
2016 | 2015 | |
---|---|---|
Risultato netto attribuibile agli azionisti ordinari (migliaia di Euro) | 9.336 | 1.120 |
Numero medio di azioni in circolazione durante l’anno (migliaia) | 115.877 | 115.264 |
Media ponderata delle azioni potenzialmente oggetto di opzione nell'anno (migliaia) | 684 | 2.868 |
Numero azioni che avrebbero potuto essere state emesse al fair value (migliaia) | (417) | (2.136) |
Azioni derivanti dalla potenziale conversione del prestito obbligazionario convertibile | 18.572 | 18.572 |
Media ponderata rettificata di azioni in circolazione durante l’anno (migliaia) | 134.716 | 134.568 |
Risultato diluito per azione (Euro) | 0,069 | 0,008 |
La “Media ponderata delle azioni potenzialmente oggetto di opzione nell’anno” rappresenta la media delle azioni che avrebbero potuto potenzialmente essere in circolazione in virtù di piani di stock option (soltanto per le opzioni potenzialmente diluitive, vale a dire con un prezzo di esercizio inferiore al fair value medio annuo delle azioni ordinarie di Sogefi S.p.A.), per le quali il diritto di sottoscrizione risultava maturato ma non ancora esercitato alla data di riferimento di bilancio. Tali azioni hanno un effetto potenzialmente diluitivo dell’utile base per azione e pertanto vengono considerate nel calcolo dell’utile diluito per azione.
Il “Numero azioni che avrebbero potuto essere state emesse al fair value” rappresenta il fattore di normalizzazione pari al numero di azioni che sarebbero state emesse dividendo l’incasso ricevibile dalla sottoscrizione delle stock option per il fair value medio annuo delle azioni ordinarie Sogefi S.p.A., che è stato pari nell’anno 2016 a Euro 1,7004 mentre nel 2015 era di Euro 2,5133.
Si precisa che nel calcolo dell’utile diluito per azione 2016 non sono incluse 2.316.209 azioni che potrebbero potenzialmente diluire l’utile base per azioni in futuro, ma che non sono state considerate nel calcolo in quanto presentano un prezzo di esercizio superiore al fair value medio annuo 2016 delle azioni ordinarie di Sogefi S.p.A..