Relazione degli amministratori sull'andamento della gestione nell'esercizio 2012


Signori Azionisti,

nell’esercizio 2012 il Gruppo Sogefi ha registrato un ulteriore incremento dei ricavi e della redditività in un mercato autoveicolistico mondiale complessivamente in crescita ma caratterizzato da una nuova fase fortemente riflessiva, dopo la crisi del biennio 2008-2009, del mercato di maggiore presenza per Sogefi, quello europeo.
In Europa, a causa della depressa situazione dell’economia, in particolare nei paesi dove sono state adottate politiche recessive, le vendite di nuove vetture sono scese del 7,8% rispetto al 2011 e, con solo dodici milioni di vetture, è stato toccato il livello minimo degli ultimi diciassette anni, tornando ai livelli di nuove immatricolazioni del 1995.

I positivi risultati del Gruppo sono stati resi possibili dal consolidamento per l’intero esercizio delle attività di Systèmes Moteurs S.A.S.- società acquisita nel luglio 2011 e pertanto consolidata nell’esercizio 2011 per soli cinque mesi - oltre che dalla prosecuzione della strategia, attivata negli ultimi cinque anni, per una rapida espansione dell’attività nei più dinamici e profittevoli mercati extra europei.

Infatti, diversamente dall’Europa, tutti gli altri principali mercati di presenza Sogefi hanno realizzato una crescita della produzione veicolistica, con la brillante ripresa del mercato nord americano (+17,4%) e la conferma dell’andamento positivo per i mercati cinese (+5,8%), indiano (+5,3%) e brasiliano (+0,8%).

Tale scenario ha permesso al Gruppo la realizzazione nel 2012 di ricavi per Euro 1.319,2 milioni, in aumento del 13,9% rispetto al 2011, e di un utile netto consolidato pari a Euro 29,3 milioni (+22% rispetto al precedente). A parità di perimetro di consolidamento, i ricavi sarebbero ammontati a Euro 979,4 milioni, in flessione del 4,2% rispetto al 2011.

La crescita dell’attività è stata resa possibile principalmente grazie ai risultati della Divisione Sistemi Motore (+29,6%), mentre la Divisione Componenti per Sospensioni ha consuntivato una contrazione del 3,5% dei ricavi, penalizzata dal calo delle vendite nel settore dei veicoli industriali (-9,6%). Tali andamenti sono evidenziati nella seguente tabella:

(in milioni di Euro) 2012 2011
  Importo % Importo %
Sistemi motore 792,6 60,1 611,5 52,8
Componenti per sospensioni 528,6 40,1 547,7 47,3
Eliminazioni infragruppo (2,0) (0,2) (0,8) (0,1)
TOTALE 1.319,2 100,0 1.158,4 100,0

Nell’esercizio si è ulteriormente rafforzata l’attività nel settore del primo equipaggiamento, che ha rappresentato il 76,8% dei ricavi consolidati, mentre il settore della ricambistica, in cui opera la sola Divisione Sistemi Motore, è risultato sostanzialmente stabile (-1%).

(in milioni di Euro) 2012 2011
  Importo % Importo %
Primo equipaggiamento (O.E.) 1.012,7 76,8 848,9 73,3
Ricambio I.A.M. + O.E.S. 306,5 23,2 309,5 26,7
TOTALE 1.319,2 100,0 1.158,4 100,0

Nel 2012 il Gruppo è riuscito a migliorare la quota di ricavi nei mercati extra europei raggiungendo il 33,5% (30,5% nel precedente esercizio), grazie alla realizzazione di forti progressi in Nord America (+107,6%) e Asia (+35,4%), seppur in presenza di una flessione del 3,8% nel Mercosur, a seguito del rallentamento della produzione veicolistica brasiliana nei mesi centrali dell’esercizio (situazione perdurata sino a fine anno per il settore dei veicoli industriali).

La tabella che segue analizza l’evoluzione delle vendite tra il 2011 ed il 2012 nei principali mercati.

(in milioni di Euro) 2012 2011
  Importo % Importo %
Europa 877,0 66,5 804,9 69,5
Mercosur 231,4 17,5 240,5 20,8
NAFTA 150,6 11,4 72,5 6,3
Asia 46,6 3,5 34,4 3,0
Resto del Mondo 13,6 1,1 6,1 0,4
TOTALE 1.319,2 100,0 1.158,4 100,0

L’analisi dei ricavi per cliente conferma l’andamento non positivo dei costruttori generalisti europei, con flessioni di attività più significative con Fiat e Renault ed un miglioramento con i costruttori tedeschi di vetture e con le case automobilistiche americane GM, Ford, Chrysler.

(in milioni di Euro) 2012 2011
Gruppo Importo % Importo %
PSA 169,9 12,9 154,3 13,3
Ford 156,3 11,9 114,0 9,8
Renault/Nissan 149,3 11,3 131,0 11,3
GM 124,8 9,5 73,8 6,4
Daimler 95,9 7,3 85,1 7,3
Fiat/Iveco/Chrysler 85,5 6,5 85,3 7,4
Volkswagen/Audi 65,0 4,9 65,2 5,6
BMW 41,7 3,2 18,9 1,6
Volvo 30,3 2,3 32,1 2,8
DAF/Paccar 28,7 2,2 31,5 2,7
Toyota 26,6 2,0 17,7 1,5
Man 20,8 1,6 27,2 2,3
Caterpillar 9,0 0,7 9,6 0,8
Honda 6,2 0,5 5,9 0,5
Altri 309,2 23,2 306,8 26,7
TOTALE 1.319,2 100,0 1.158,4 100,0

Il consolidamento per l’intero esercizio di Systèmes Moteurs S.A.S. è stato determinante anche per la positiva evoluzione dei risultati economici consolidati, che sono illustrati e comparati con il precedente esercizio nel prospetto sotto riportato.

(in milioni di Euro) 2012 2011(*)
  Importo % Importo %
Ricavi delle vendite 1.319,2 100,0% 1.158,4 100,0
Costi variabili del venduto 927,9 70,3 805,9 69,6
MARGINE DI CONTRIBUZIONE 391,9 29,7 352,5 30,4
Costi fissi di produzione, ricerca e sviluppo 129,7 9,9 115,0 9,9
Ammortamenti 58,4 4,4 49,8 4,3
Costi fissi di vendita e distribuzione 39,2 3,0 35,3 3,0
Spese amministrative e generali 71,9 5,4 64,4 5,6
RISULTATO OPERATIVO 92,7 7,0 88,0 7,6
Costi di ristrutturazione 12,2 0,9 8,7 0,8
Minusvalenze (plusvalenze) da dismissioni (7,7) (0,6) 0,1 -
Differenze cambio (attive) passive 0,7 - 0,9 0,1
Altri costi (ricavi) non operativi 24,7 1,9 19,8 1,7
EBIT 62,8 4,8 58,5 5,0
Oneri (proventi) finanziari netti 16,5 1,3 12,7 1,1
Oneri (proventi) da partecipazioni - - - -
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE E DELLA QUOTA DI AZIONISTI TERZI 46,3 3,5 45,8 3,9
Imposte sul reddito 13,8 1,1 18,6 1,5
RISULTATO NETTO PRIMA DELLA QUOTA DI AZIONISTI TERZI 32,5 2,4 27,2 2,4
Perdita (utile) di pertinenza di terzi (3,2) (0,2) (3,2) (0,3)
RISULTATO NETTO DEL GRUPPO 29,3 2,2 24,0 2,1

(*) Alcuni valori al 31 dicembre 2011 sono stati rideterminati a seguito del completamento del processo di Purchase Price Allocation riveniente dall'acquisto di Systèmes Moteurs S.A.S.

L’andamento stabile della redditività sul fatturato è stato caratterizzato da: incidenza dei costi dei materiali sui ricavi salita al 52% dal precedente 49,8%, principalmente per il variato mix di prodotti; stabile efficienza produttiva; incidenza del costo del lavoro invariata al 22,9%. Gli addetti al lavoro (inclusi gli interinali ed esclusi i dipendenti oggetto di forme di flessibilità) sono passati da 6.954 unità a fine 2011 a 7.179 unità al termine del 2012.

Al 31 dicembre 2012 il Gruppo aveva in organico 6.735 dipendenti rispetto ai 6.708 alla fine del precedente esercizio, ripartiti come segue nei settori di attività:

(in milioni di Euro) 31.12.2012 31.12.2011
  Numero % Numero %
Sistemi motore 4.090 60,7 4.136 61,7
Componenti per sospensioni 2.571 38,2 2.508 37,4
Altri 74 1,1 64 0,9
TOTALE 6.735 100,0 6.708 100,0

e con la seguente ripartizione per categoria di inquadramento:

  31.12.2012 31.12.2011
  Numero % Numero %
Dirigenti 111 1,6 108 1,6
Impiegati 1.821 27,0 1.774 26,4
Operai 4.803 71,4 4.826 72,0
TOTALE 6.735 100,0 6.708 100,0

Il margine di contribuzione consolidato è stato pari a Euro 391,9 milioni (29,7% sul fatturato), rispetto a 352,5 milioni (30,4% dei ricavi) nel precedente esercizio.

L’utile operativo consolidato realizzato è ammontato a Euro 92,7 milioni (7% del fatturato), in crescita del 5,3% rispetto agli 88 milioni (7,6% del fatturato) del 2011.

La costante attenzione al contenimento dei costi di struttura ha permesso di incrementare sia l’utile prima di ammortamenti, oneri finanziari e tasse (EBITDA) sia l’utile prima di oneri finanziari e tasse (EBIT).
L’EBITDA consolidato è salito a Euro 126 milioni (9,6% del fatturato) rispetto a 111,9 milioni (9,7% del fatturato).
L’EBIT consolidato è salito a Euro 62,8 milioni (4,8% del fatturato) rispetto a 58,5 milioni (5% del fatturato) nel 2011.

Gli oneri per la riorganizzazione della struttura produttiva sono ammontati nel 2012 a Euro 12,2 milioni rispetto a 8,7 milioni nel 2011 e hanno riguardato principalmente la definitiva chiusura del sito gallese per produzione filtri motore di Llantrisant.

Sui risultati dell’esercizio hanno inoltre inciso costi non operativi per Euro 2,1 milioni riconducibili alla chiusura dell’impianto per la produzione di barre stabilizzatrici di Prichard (USA) e per Euro 2,2 milioni relativi a servizi di
consulenza per iniziative legate allo sviluppo internazionale del Gruppo.

Il risultato consolidato prima delle imposte e della quota di azionisti terzi si è attestato a Euro 46,3 milioni, rispetto a 45,8 milioni del 2011.
L’esercizio ha beneficiato di una incidenza fiscale minore rispetto al 2011, essendo state contabilizzate imposte differite attive per Euro 7,3 milioni.
Il risultato netto consolidato è stato pari a Euro 29,3 milioni, in crescita del 22% rispetto ai 24 milioni dell’esercizio precedente.

Grazie alle azioni per il contenimento del capitale circolante, all’incasso di Euro 7,4 milioni a seguito della cessione di uno stabilimento brasiliano e dopo la distribuzione nell’esercizio di Euro 17,2 milioni di dividendi, l’indebitamento finanziario netto del Gruppo al 31 dicembre 2012 è risultato di Euro 295,8 milioni, in linea con i 299,8 milioni di fine 2011.

La composizione dell’indebitamento al 31 dicembre è illustrata nella seguente tabella:

(in milioni di Euro) 31.12.2012 31.12.2011
Casse, banche, crediti finanziari e titoli negoziabili 93,4 104,4
Crediti finanziari a medio e lungo termine - -
Debiti finanziari a breve termine (*) (99,0) (57,4)
Debiti finanziari a medio e lungo termine (290,2) (346,8)
INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO (295,8) (299,8)

(*) Comprese quote correnti di debiti finanziari a medio e lungo termine.

Il prospetto che segue mostra l’andamento dei flussi monetari dell’esercizio:

(in milioni di Euro) Note(*) 2012 2011 (**)
AUTOFINANZIAMENTO (f) 89,8 71,4
Variazione del capitale circolante netto   19,8 14,2
Altre attività/passività a medio lungo termine (g) (5,1) (5,5)
FLUSSO MONETARIO GENERATO DALLE OPERAZIONI DI ESERCIZIO   104,5 80,1
Vendita di partecipazioni (h) - -
Decremento netto da cessione di immobilizzazioni (i) 3,4 0,3
TOTALE FONTI   107,9 80,4
Incremento di immobilizzazioni immateriali   39,2 20,5
Acquisto di immobilizzazioni materiali   45,2 36,3
Acquisto di partecipazioni (***)   - 146,5
TOTALE IMPIEGHI   84,4 203,3
Posizione finanziaria netta delle società acquisite/vendute nell’esercizio (***)   - 8,3
Differenze cambio su attività/passività e patrimonio netto (l) (1,2) (1,8)
FREE CASH FLOW   22,3 (116,4)
Aumenti di capitale sociale della Capogruppo   0,1 0,3
Acquisti netti azioni proprie   (1,4) (2,7)
Aumenti di capitale sociale in società consolidate   0,2 -
Dividendi pagati dalla Capogruppo   (14,7) (14,9)
Dividendi pagati a terzi da società del Gruppo   (2,5) (1,2)
VARIAZIONI DEL PATRIMONIO   (18,3) (18,5)
Variazione della posizione finanziaria netta (m) 4,0 (134,9)
Posizione finanziaria netta a inizio periodo (m) (299,8) (164,9)
POSIZIONE FINANZIARIA NETTA A FINE PERIODO (m) (295.8) (299,8)

(*) Per una spiegazione dettagliata delle logiche di riclassifica adottate si vedano le note in allegato alla fine della presente relazione.
(**) Alcuni valori al 31 dicembre 2011 sono stati rideterminati a seguito del completamento del processo di Purchase Price Allocation riveniente dall'acquisto di Système Moteurs S.A.S.
(***) Totale Euro 138,2 milioni: esborso netto consolidato per acquisto Système Moteurs S.A.S.

Al 31 dicembre 2012 la struttura patrimoniale consolidata presenta un patrimonio netto consolidato di Euro 195,5 milioni rispetto ai 195,2 milioni al 31 dicembre 2011, come meglio dettagliato nel prospetto sottostante.

(in millioni di Euro) Note (*) 31.12.2012 31.12.2011 (**)
    Importo % Importo %
Attività operative a breve (a) 361,6   385,7  
Passività operative a breve (b) (329,0)   (330,8)  
Capitale circolante operativo netto   32,6 6,4 54,9 10,7
Partecipazioni (c) 0,8 0,2 0,8 0,2
Immobilizzazioni immateriali, materiali e altre attività a medio e lungo termine (d) 566,5 110,8 545,3 106,0
CAPITALE INVESTITO   599,9 117,4 601,0 116,9
Altre passività a medio e lungo termine (e) (88,8) (17,4) (87,0) (16.9)
CAPITALE INVESTITO NETTO   511,1 100,0 514,0 100,0
Indebitamento finanziario netto   295,8 57,9 299,8 58,3
Patrimonio netto di pertinenza di terzi   19,8 3,9 19,0 3,7
Patrimonio netto consolidato di Gruppo   195,5 38,2 195,2 38,0
TOTALE   511,1 100,0 514,0 100,0

(*) Per una spiegazione dettagliata delle logiche di riclassifica adottate si vedano le note in allegato alla fine della presente relazione.
(**) Alcuni valori al 31 dicembre 2011 sono stati rideterminati a seguito del completamento del processo di Purchase Price Allocation riveniente dall'acquisto di Systèmes Moteurs S.A.S..

Per quanto riguarda gli altri indicatori si sono registrati i seguenti risultati:

  • il gearing (rapporto tra indebitamento finanziario netto e patrimonio netto totale) pari a 1,37 al termine del 2012 si è mantenuto pressoché in linea all’1,40 del precedente esercizio;
  • il rapporto tra indebitamento finanziario netto ed EBITDA normalizzato (escludendo gli oneri e i proventi derivanti dalla gestione non ordinaria) è sceso a 2,10 rispetto a 2,14 al termine dell’esercizio 2011;
  • il ROI (rendimento sul capitale investito) è passato dal 13,1% del 2011 al 12,2% per l’esercizio 2012;
  • il ROE (redditività sul patrimonio netto) è passato dal 12,3% del 2011 al 15% al termine dell’esercizio 2012.

Nell’esercizio sono stati effettuati nuovi investimenti tecnici per Euro 45,2 milioni (36,3 milioni nel 2011), finalizzati all’aggiornamento dei processi produttivi e all’installazione di capacità produttiva in paesi extra europei, e realizzati investimenti immateriali pari a Euro 39,2 milioni per l’aggiornamento dei sistemi informatici del Gruppo e parziale capitalizzazione delle attività di ricerca e sviluppo.

Le spese di ricerca e sviluppo sono ammontate a Euro 35,9 milioni (26,1 milioni nel 2011), principalmente orientate all’innovazione dei prodotti.